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Le elezioni europee hanno dato un'esito incontestabile.Gli elettori hanno detto no alla concentrazione del potere escutivo nelle mani del Presidente della Repubblica.Nessun paese europeo è una repubblica presidenziale o semipresidenziale.La Francia è una repubblica parlamentare.Sarkozy ha gli stessi poteri che ha il Presidente della Repubblica italiana.La sola differenza con la Francia è che l'elezione del Presidente della Repubblica avviene a suffragio universale e diretto.Esiste un primo turno nel quale si prersentano i vari canditati ed un turno di ballottaggio fra i due più votati per conferire la leggittimità.Il turno di ballottaggio è anche una garanzia contro i rischi autoritari.Infatti quando Le Pen è entrato al turno di ballottaggio tutti i Francesi hanno votato Chirach.L'elezione diretta permette di rendere effettivamente esercitabili tutti i poteri che la costituzione conferisce al Presidente della Repubblica Francese.Quindi l'elezione diretta è possibile anche in Italia ma solo alla scadenza naturale del mandato dell'attuale Presidente della Repubblica italiana.Inoltre può esserci anche la coabitazione senza nessuna conflittualità tra parlamento ed esecutivo di un colore ed un Presidente della Repubblica di segno contrario.Dato che il Presidente della Repubblica dev'essere il garante della costituzione e quindi un'autorita dal forte spessore morale Silvio Berlusconi non potrà mai essere Presidente della Repubblica.Quindi tutti i rischi di autoritarismo sono sconfitti.Inoltre è bene andare verso un sistema elettorale uninominale con turno di ballottaggio per l'elezione dei parlamentari Ciao Robyn

Robyn ha scritto:La Francia è una repubblica parlamentare.Sarkozy ha gli stessipoteri che ha il Presidente della Repubblica italiana

Forse viviamo in universi paralleli. Gli STESSI?
Da me, in Francia, ctanto wikipedia nella Costituzione della Quinta Repubblica, il potere esecutivo è rafforzato a scapito del potere legislativo. Il Presidente ha acquisito competenze proprie come ad esempio il diritto di sciogliere l'Assemblée nationale (articolo 12 della Costituzione), il diritto di indire un referendum (articolo 11 della Costituzione), il potere di nominare il Primo ministro (articolo 8 della Costituzione), in quanto, a differenza del sistema presidenziale (si pensi agli Stati Uniti d'America), egli non è anche capo dell'esecutivo. Per quanto riguarda il governo, ne determina e ne dirige la politica. Stabilisce anche i 3/4 degli ordini del giorno dell'Assemblée nationale. Il presidente è eletto per cinque anni a suffragio universale diretto (prima era 7 anni).
Mi pare che abbia piu' poteri del presidente italiano e meno di quello americano.
La francia viene definita repubblica semi-presidenziale, la nostra è definita repubblica parlamentare.
Quella americana è una forma federale che a livello nazionale presenta una forma presidenziale basata sulla divisione dei poteri.

Franz

Franz
In Francia non esiste il voto di sfiducia,ma un semplice voto di censura che non obbliga il governo alle dimissioni.Ma il voto di censura equivale al voto di sfiducia,e quando interviene,il Presidente rimuove il capo del governo.Da noi,in Italia,la sfiducia obbliga il governo alle dimissioni e obbliga il capo dello stato a cercare un'altro leader di governo all'interno della partito di governo.Sono meccanismi simili ma non uguali.In Francia una parte della legislazione è sottratta alle camere ed affidata all'esecutivo.Da noi esiste il decreto legge e il decreto legislativo.Il decreto legge è quel meccanismo che in caso di necessità ed urgenza affida al governo la legislazione che però deve essere convertita in legge dalle camere entro 60 giorni.Il decreto legislativo è quel meccanismo in base al quale il parlamento dice al governo:Guarda in questa determinata materia io non ho tempo,non m'interessa ,pensaci tu.Bisogna capire ,quali sono stati i casi di necessità ed urgenza o i casi di delega dal parlamento al governo nella storia parlamentare e dare qualche potere in più al governo in materia legislativa,anche se questo può creare una piccola interferenza tra potere esecutivo e legislativo.Naturalmente non possono essere sottratte alle camere quelle materie che richiedono approfindimento,analisi e dibattito parlamentare come può essere la riforma della scuola,oppure la riforma del marcato del lavoro,dei temi bioetici e tanti altri temi.Se abbiamo molte caratteristiche in comune con i francesi,non possiamo essere uguali in tutto compreso il sistema istituzionale o la relativa Carta Ciao Robyn

Franz
Il presidente francese non dirige la politica del governo.Ha potere di veto in tutti quegli atti del governo che risultino palesemente incostituzionali in particolare per difesa ed esteri(infatti se così sarebbe stato non saremmo andati in Iraq).Per il potere legislativo invece è la corte costituzionale che ha potere di veto sulle leggi.Quindi esistono elementi sufficenti per procedere all'elezione diretta Ciao Robyn

Robyn ha scritto:Franz
Il presidente francese non dirige la politica del governo.

Chi ha redatto la scheda di wikipedia (solitamente esperti del tema in oggetto, facilmente smentibili visto che l'enciclopedia è aperta ed un vero esperto potrebbe smentire eventuali palle) invece sostiene che il presidente la determina e la dirige. Visto che mi è stato a suo tempo chiesto (non da te) con quale autorità ho fatto certe affermazioni su altri temi, mi permetto di fare anche io questa domanda a te: sei una autorità in materia di presidenzialismo francese? Io no ma mi fido (non ciecamente) di quanto trovo di wikipedia. Ogni voce su wikipedia puo' essere contestata ma nella pagina sulla francia non c'è contestazione alcuna sui poteri del presidente. Puoi farlo tu? hai l'autorevolezza per farlo?

Grazie,
Franz

Il Presidente non è controlla il governo o fà le leggi che sono prerogativa del parlamento ,ma tramite di esso e cioè il governo stabilisce l'ordine dei lavori parlamentari.Se il presidente dice che bisogna discutere di crisi economica e non di lodo alfano l'assemblea discuterà di quell'argomento .Non ho autorità per contestare .W la France w le President Ciao Robyn

Robyn ha scritto:Se il presidente dice che bisogna discutere di crisi economica e non di lodo alfano l'assemblea discuterà di quell'argomento .

Ok diciamo quindi che indirizza e dirige, come avevo riportato dopo aver letto la scheda suddetta.
Franz

Diciamo che ha acquisito poteri, anche per via di prassi, sopratutto nel campo della politica estera; e sopratutto non sono competenze facilmente riassumibili perchè regime "semi" presidenziale, ovvero lontano dalla compiutezza dei poteri propri di un presidente USA.
Non ho controllato online cosa si trova in merito, ma antichi studi di costituzionale comparato mi fanno dire proprio che non è facile sbrigarsela in due righe.
Temo che B. non abbia ben chiaro cosa vuol dire presidenzialismo o semi-presidenzialismo; e tanto meno gliene frega. A lui importa avere mano libera come fosse in un consiglio d'amministrazione di una sua azienza (e difatti - mi dicevano alcuni suoi adoranti fans - l'hanno votato anche per questo).

lucameni ha scritto:Non ho controllato online cosa si trova in merito, ma antichi studi di costituzionale comparato mi fanno dire proprio che non è facile sbrigarsela in due righe.
Temo che B. non abbia ben chiaro cosa vuol dire presidenzialismo o semi-presidenzialismo; e tanto meno gliene frega. A lui importa avere mano libera come fosse in un consiglio d'amministrazione di una sua azienza (e difatti - mi dicevano alcuni suoi adoranti fans - l'hanno votato anche per questo).

D'accordo sia sul fatto che non è mai facile sbrigarsela in due righe e che a SB non gli interessa nulla che alla fine dei conti sia contro il suo interesse. Tuttavia avevo reagito alla affermazione per me errata che affermava non esserci in europa alcuna repubblica presidenziale o semipresidenziale. La Francia è una repubblica semipresidenziale, dotata ovviamente di un parlamento che si occupa di fare le leggi (come accada anche in USA, che è una nazione federale e presidenziale).
Puoi si puo' discutere se apprezzare o meno il sistema francese ma a conti fatti, chiediamoci chi appare comandare in Francia: Sarkozy o Fillon? (ammesso che qualcuno conosca quest'ultimo).

Franz

Franz
Esatto indirizza e dirige.Ma non è che se lo dice poi nessuno lo ascolta.Dev'essere un potere previsto dalla costituzione.Sul tema semipresidenziale ,termine che non mi piace,si può dire semplicemente che si è ragionato sull'equilibrio dei poteri.Alla fin fine c'è chi governa e chi fà le leggi.Il Presidente non legifera e non fà le leggi ma ha dei poteri di regolazione delle istituzioni e deve godere di prestigio agli occhi dei cittadini Ciao Robyn