Bisogna ammetterlo, siamo in piena emergenza.
Alzi la mano chi non ha dovuto assistere ieri sera ad uno stupro in pieno centro! Per non parlare di scippi a pensionati all’uscita dall’ufficio postale, o dei piccoli Rom agli angoli della strada che ti sfilano di tasca il portafogli mentre ti chiedono l’elemosina. Per non parlare dei graffitari che fanno scempio delle mura delle nostre città… e non dimentichiamo i pitbull!!!!!!!
No no signora mia, c’è proprio bisogno di una soluzione: non si circola più per la strada, e sono scomparse anche le mezze stagioni!
Per fortuna che Silvio c’è: almeno lui ci pensa a queste cose.
E per fortuna ha pensato anche alla nostra privacy! Si figuri signora mia, con tutte ‘ste intercettazioni telefoniche può capitare che se sto parlando con una amica dei fatti miei, e magari le sto raccontando della mia vicina di casa, il giorno dopo rischia che mi ritrovo pubblicata sui giornali e tutti si fanno l’idea che sono una pettegola. Pensi la figura! La galera ci vuole per questi qui… e pure questi magistrati: invece di pensare alle mie chiacchiere che buttino dentro qualcuno di quei clandestini che vengono qua solo per rubare stuprare o “battere”!
Si, signora mia, per fortuna che Silvio c’è!
Adesso finirà un po’ questo andazzo, che con quei comunisti tanto buoni fino ad oggi ‘sta gente qua ha fatto il bello e il brutto. E le case popolari vanno a loro, e ai loro figli i posti in asilo, e se rubano li rimandano fuori senza neanche un giorno di galera. Adesso almeno c’è l’esercito, che ci pensa a farci stare tranquilli: ci voleva proprio. Voglio vedere se imparano le buone maniere o se continuano a fare quello che pare a loro: che vadano a casa loro a fare i loro comodi, che si pregano quel loro dio li che non c’entra niente con noi!
Ma poi, signora mia, pensi un po’ questi giudici come gli piace perdere il tempo. Siamo in piena emergenza, non si può girare per le strade, il pericolo è ovunque… e quelli perdono il tempo dietro processi che non finiscono più: quella Gandus, o come si chiama lei. Invece di stare addosso al Presidente del Consiglio non potrebbe occupare il tempo in qualcosa di più importante, con tutte queste prostitute che ci sono in giro! Quelle rumene li, che entrano fingendosi badanti e poi vedete cosa vanno a fare in realtà. E questa giudice a perseguitare il Presidente del Consiglio per una sua inimicizia personale:sto processo Mills, ma chi se ne frega! Con quello che succede nelle nostre strade, perdono il tempo in processi inutili solo perché uno gli sta antipatico o perché non è comunista. Insomma, non se ne può più.
No signora mia, così non si può andare avanti: con il grave allarme sociale che viviamo perdere il tempo a perseguitare una brava persona. Fa bene poi se fa una legge che impedisce a chi ricopre incarichi così delicati di essere sottoposti a questo martirio continuo, magari forse questi magistrati la smettono di perseguitarlo e pensano alle cose serie.
Non si circola più per le strade, questa è la verità.
Ma per fortuna che Silvio c’è, signora mia!
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