forum.perlulivo.it

Con un piede in due staffe . Rosario Amico Roxas


In Sicilia accade anche questo: la Sicilia non dimentica di essere la terra di Pirandello, sicchè anche le situazioni più artificiose finiscono con l’apparire inserite dentro una norma dove il paradosso è di casa, non come ospite occasionale, ma come padrone di casa.
I fatti.
Elezioni amministrative, comune di Termini Imerese, quello della zona industriale, quello della Fiat, quello del rischio disoccupazione se la Fiat dovesse chiudere, quello dei mille problemi che angustiano questa terra benedetta da Dio e maledetta dagli uomini; fra le tante liste in corsa per la poltrona di sindaco (ovviamente per “servire” la città, per essere utili alla popolazione, per promuovere la crescita e il progresso) due sono particolarmente in competizione fra di loro: l’ MPA (Movimento per le Autonomie) e il PdL (già Popolo delle Libertà, rivisitato come Palude della Libertà). La tenzone minaccia di essere spasmodica, esacerbata, sul filo di lama… ma un candidato ha trovato il modo come soddisfare entrambe le liste.
Ecco così emergere la “fantasia al potere” di questo ameno personaggio (del quale non citiamo il nome per non dargli una ulteriore e gratuita pubblicità) il quale, nell’ansia di servire la sua città a tutti i costi, risulta per un verso, candidato al consiglio comunale nel MPA, per l’altro verso, risulta inserito nel programma della squadra di governo , quale assessore della giunta indicata dall’aspirante sindaco della lista del PdL.
Così se perde il posto di consigliere comunale, vince quello di assessore nella lista avversaria, opposta e contrapposta; se perde il posto di assessore, allora si accontenterà di vincere quello di consigliere comunale.
Pirandello non ci avrebbe mai pensato.

Ma sono avversarie le liste MPA e PDL? È un modo per accaparrarsi tutto e poi dividere amichevolmente. Ma non è un caso inedito in Sicilia. Anche alle ultime Politiche e Regionali c'erano stati casi di candidati PD alle politiche che sostenevano candidati UDC o FI alle regionali, esponenti PD non candidati che sostenevano candidati del CD alle politiche. Casi analoghi alle ultime amministrative. Tanti casi furono segnalati da iscritti al PD nel PDNetwork.

pinopic1 ha scritto:Ma sono avversarie le liste MPA e PDL? È un modo per accaparrarsi tutto e poi dividere amichevolmente. Ma non è un caso inedito in Sicilia. Anche alle ultime Politiche e Regionali c'erano stati casi di candidati PD alle politiche che sostenevano candidati UDC o FI alle regionali, esponenti PD non candidati che sostenevano candidati del CD alle politiche. Casi analoghi alle ultime amministrative. Tanti casi furono segnalati da iscritti al PD nel PDNetwork.

la Sicilia era famosa decenni fa per la giunta di Milazzo (PCI-MSI).
Mi pare che quello di oggi non sia nulla di straordinario, rispetto al passato.
Franz

franz il oggi, 12:19

Devo puntualizzare che il governo Milazzo in Sicilia, non aveva la pretesa di diventare un governo "politico", ma "di uomini".
Fu molto utile e risvegliare sopiti intenti meridionalistici, nonchè volontà politiche svincolate dagli ordini di partito provenienti da Roma. Fu un tentativo politicamente sbagliato, ma socialmente virtuoso; ben diverso dalle attuali attenzioni rivolte all'interesse personale e di casta, con un rigenerato corporativismo selettiva e mafia-dipendante.