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Il governo sposta il G8 all'Aquila

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Re: Il governo sposta il G8 all'Aquila

Messaggioda ranvit il 26/04/2009, 20:51

Stefano : >E' ora di finirla di mettere il frak alla merda.<


Bella questa asserzione! Davvero!
....tutto sta a capire qual'è la merda!

Vittorio
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
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Re: Il governo sposta il G8 all'Aquila

Messaggioda Stefano'62 il 26/04/2009, 22:44

Semplice:berlusconi è solo un bluff.
Non è capace di fare niente se non è lasciato libero di barare e di azzittire tutti gli altri.
Altro che grande inprenditore,comunicatore,politico e statista.
La storia mi darà ragione.

Ciao
Stefano'62
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Re: Il governo sposta il G8 all'Aquila

Messaggioda ranvit il 27/04/2009, 10:07

Che Berlusconi sia un "gran figlio di mappina" è una realtà indiscussa, purtroppo!
Solo ai "semplici" puo' sembrare un bluff.
La merda (ancora un "purtroppo") non è questa...

Se non si prende consapevolezza che Berlusconi ha fatto un mazzo cosi' a tutti i politici di lungo corso in circolazione da almeno trent'anni a questa parte, non si troverà mai il modo di sconfiggerlo....ammenochè non intervenga il padreeterno!
E di conseguenza la Storia lo ricorderà al minimo come un grande innovatore della politica italiana.

Vittorio
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Re: Il governo sposta il G8 all'Aquila

Messaggioda Iafran il 27/04/2009, 16:34

Non concordo con questa asserzione.
“Il mazzo così” lo hanno fatto ai propri elettori i “politici di lungo corso (sic!)” del centrosinistra, alle Elezioni Politiche 2006.
Ricordati, caro Vittorio, che, alla Camera dei Deputati, la lista de “l’Ulivo” (DS, Democrazia è Libertà-La Margherita, Movimento Repubblicani Europei) ebbe il 31,27% dei consensi, mentre le liste separate al Senato raggranellarono il 28,37% , perdendo circa il 3% dei consensi e molti Senatori, che, se eletti, avrebbero garantito stabilità al Governo Prodi e tante altre cose positive alla popolazione.
Per “Il mazzo così” noi, elettori del centrosinistra, dobbiamo ringraziare Fassino (forse) e “cicoria” (senz’altro) che “dovevano andare alla conta”, non che dovevano preoccuparsi della governabilità.

Un plauso a quei due giovani abruzzesi che hanno avuto il coraggio di contestare il Nostro SS. I francesi (mi ripeto) lo avrebbero fatto più sonoramente con le "per... chie".
Ultima modifica di Iafran il 27/04/2009, 16:44, modificato 2 volte in totale.
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Re: Il governo sposta il G8 all'Aquila

Messaggioda pagheca il 27/04/2009, 16:36

Forse non era cosi' campata in aria l'idea che spostare il G8 in Abruzzo fosse una sciocchezza. Forse le inefficienze dello stato non possono essere nascoste nemmeno dal populismo, dalle battute e dal "carisma" di SB.

pagheca

________________________-
da http://www.repubblica.it/2009/04/sezion ... llati.html

L'Aquila, a tre settimane dal sisma, cresce l'irritazione degli sfollati: e la ricostruzione?
"
I vigili lavorano per la visita del Pontefice. Bene, ma noi restiamo nelle tende"
"Tutti qui, dal premier al Papa
ma Onna non è uno spot tv"
dal nostro inviato JENNER MELETTI


Berlusconi durante la cerimonia del 25 aprile a Onna
L'AQUILA - La strada di sassi bianchi taglia il prato, al fianco di una stalla distrutta. Supera un dosso, arriva in un altro prato, coperto da un'enorme pedana metallica. "Ecco, questo è l'eliporto. Sabato è sceso qui Berlusconi, domani arriva il Papa. Elicotteri che atterrano a Onna, chi se lo sarebbe mai immaginato.

La strada bianca è stata costruita proprio per arrivare a questo prato". Benedetto XVI farà trenta passi, per salire sulla papamobile. Non si sa ancora se attraverserà il paese distrutto o se guarderà le rovine da "via Geremia Properzi, sacerdote-teologo". Entrerà nella tendopoli, per un breve incontro con i terremotati. "Stavolta, almeno - dice Gianfranco Busilacchio, del direttivo del comitato Onna Onlus - vedremo in faccia il nostro ospite. Con il presidente del Consiglio siamo stati tenuti lontano da tutto".

La pioggia continua ad allagare le tendopoli, in questa terza domenica dopo il terremoto. Sembra di vivere in due mondi diversi e lontani. Da una parte operai, vigili del fuoco e volontari che lavorano sotto l'acqua per montare palchi e alzare transenne per l'arrivo del Papa; dall'altra operai, vigili e volontari che aiutano chi vive nel fango e cerca di raggiungere una mensa o un gabinetto.

Non c'è rabbia, nelle parole di Gianfranco Busilacchio e degli altri del comitato. "Ma gli occhi per vedere li abbiamo. Per otto giorni i vigili del fuoco, che sono bravissimi, hanno lavorato soprattutto per preparare le visite di Berlusconi e del Papa. Hanno puntellato la chiesa, così il Santo Padre la può vedere ancora in piedi. Un lavoro inutile, perché poi sarà abbattuta. Hanno costruito la strada e l'eliporto. Hanno preparato anche un piccolo campanile, con le campane recuperate fra le macerie, a fianco del tendone della nuova chiesa. Tutto bello. Ma nelle tende si vive malissimo. Gli anziani e chi cammina con difficoltà non riesce ad entrare in bagno. Venga a vedere".

Per entrare in un gabinetto o in una doccia bisogna salire due gradini alti, in ferro. "Questi sono servizi che arrivano dall'Iraq, erano usati dai nostri militari in missione. Bisogna avere vent'anni, essere giovani e aitanti, per entrare qui. Tutti gli altri sono esclusi". Ci sono anziani che non riescono a lavarsi da tre settimane.

Prima il presidente del Consiglio, poi il Papa. E subito dopo inizieranno i lavori per il G8. "Onna è diventata un simbolo - dice Vincenzo Angelone, che fa parte della Onlus - ed è giusto che qui arrivino le persone importanti. Ma dovevano mandare altri vigili e altri militari, per costruire ciò che serve a questi "eventi". A noi i vigili servono per recuperare una foto o un maglione nelle nostre case e per rendere umana la vita in tenda".

C'è una piccola cerimonia, alle ore 15. "Andiamo a portare una corona alla lapide dei martiri del '44. Ieri c'è stato l'omaggio visto nelle tv di mezzo mondo, ma noi abitanti non eravamo invitati. Siamo costretti ad andare oggi, il giorno dopo l'anniversario".

I cartelli del Comune, nelle strade che passano accanto alla tendopoli di piazza d'Armi, annunciano "Divieto di sosta con rimozione forzata" dalle ore 6 alle ore 15 di martedì per "Corteo papale". Nunzio S., 70 anni, non sa dove portare la sua Ritmo con il lunotto rotto coperto da un telo di plastica. "L'altra notte, quando è venuta una mezza alluvione, sono venuto a dormire in macchina".

La preparazione del piazzale della Finanza per la visita papale è già una prova di G8. Centinaia di uomini al lavoro per piazzare sbarramenti, allargare la sala stampa (500 giornalisti), organizzare la sicurezza. Per il G8 i giornalisti saranno 3.000, gli uomini della sicurezza 16.000. "Il terremoto - dice Silvio Paolucci, segretario regionale del Pd - non è un set pubblicitario.

Come si può organizzare un G8 quando in cinque mesi devi trovare casa a 50.000 persone?". Naturalmente la sinistra è spaccata [ma che novita'! - pagheca]. "Berlusconi - sostiene la presidente della Provincia, Stefania Pezzopane, pure lei del Pd - ha detto che il vertice mondiale sarà qui e adesso lo deve fare davvero. Lo Stato deve essere capace di organizzare questo incontro internazionale e allo stesso tempo gestire le tende alluvionate".

All'Isola del caffè, all'inizio del centro storico, una signora legge il giornale. "Berlusconi si chiede già come "abbellire" la scuola della Finanza per il G8? Fossero questi, i problemi". Sembra una domenica normale. Poi la signora si mette a piangere. "Venivo sempre qui, alla festa. Una pasta e un caffè. Ma poi tornavo a casa mia, non in una tenda".
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Re: Il governo sposta il G8 all'Aquila

Messaggioda pianogrande il 27/04/2009, 16:41

Il "popolo sovrano" sembrerebbe proprio non gradire.
Spero che il CS non continui a dare una mano al berlusca dicendo che sì, insomma, se proprio nulla osta, se è fattibile, se non è pericoloso...
Se non fa incazzare la gente è una condizione che non avevo sentito porre da nessuno.
Fotti il sistema. Studia.
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Re: Il governo sposta il G8 all'Aquila

Messaggioda ranvit il 27/04/2009, 17:16

Purtroppo una rondine non fa primavera!

La popolarità del Cav è a livello nazionale al 73%!

Meditate gente, meditate. Altro che popolo sovrano incazzato.

Vittorio
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Re: Il governo sposta il G8 all'Aquila

Messaggioda pagheca il 27/04/2009, 17:38

ranvit,

mi sembra che metti il carro avanti ai buoi. Intanto era il 73% una settimana fa. Poi nessuno ha detto qui che la popolarita' di SB possa essere erosa completamente da un giorno all'altro. Pero' per la prima volta da mesi leggo di gente normale (ovvero non di giornalisti, o estremisti, o semplicemente di gente che NON vota SB), che dice che non sono tutte rose e fiori le sue scelte.

Naturalmente tra questo e decretare la fine del prediominio di SB (come, ci puoi giurare, qualche giornalista scrivera' entro domani mattina) ce ne passa. Pero' insomma... vedo che non e' proprio ovvio contentare una regione terremotata, che non e' facile risolvere problemi complessi in un sistema come quello italiano, che non tutte le decisioni passano sopra la testa della gente. Sai, finche' crei problemi a immigrati o minoranze ok, nessuno li sta a sentire, ma quando cominci a toccare la gente su quello che conta, la gente se ne accorge e come. Sara' magari una minoranza, che rimarra' convinta che se c'era il CS sarebbe stato peggio. Pero' tra visite del Papa, del Presidente, di Tizio e di Caio, 25 Aprile, G8 etc. la gente vedra' sfrecciare un sacco di lusso mentre stara' ad aspettare coi piedi nel fango, e questo puo' creare un certo malcontento in un paese moralista e cattolico come l'Italia,

Mi sembra che tu dia per scontato che qualsiasi cosa SB faccia sia geniale e di successo, esattamente come chi pensa che sia tutto sbagliato e assurdo. Io giudicherei volta per volta.

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Re: Il governo sposta il G8 all'Aquila

Messaggioda ranvit il 27/04/2009, 18:03

Pagheca : >Mi sembra che tu dia per scontato che qualsiasi cosa SB faccia sia geniale e di successo, esattamente come chi pensa che sia tutto sbagliato e assurdo. Io giudicherei volta per volta.<

Indubbiamente è una persona che ragiona velocemente e altrettanto velocemente agisce.
E visti i risultati ha fatto cappotto....per ora. Più in là vedremo.

E vedremo anche se e quanto farà incazzare il popolo.

Vittorio
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Re: Il governo sposta il G8 all'Aquila

Messaggioda giorgia il 27/04/2009, 19:22

sono una sarda che si è dovuta subire la presenza e i disagi ,durante la campagna elettorale per le regionali, del nostro caro presidente del consiglio. In quella occasione si è definito "sardo" e amante della Sardegna. Il G8 a La Maddalena è stata la sua carta vincente, ha promesso monti ( mari no perchè c'è già) e sbandierava ai quattro venti l'opportunità che ci stava dando portando i potenti della terra su questa magnifica isola.Ora ha vinto le elezioni, il suo servetto Ugo Cappellacci non è stato neanche informato di questo cambio di rotta e la riconversione de La Maddalena da arsenale militare a insediamento turistico può aspettare!
come si fa a non parlare delle mancate promesse di questo individuo che promette tutto a tutti ?
La Sardegna doveva tornare a sorridere!
Vi posso garantire che se ci fosse stato Renato Soru questo scippo non ci sarebbe stato; ma anche i sardi, questa volta, hanno creduto alle favole.
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