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Troppe analogie…

Inviato:
24/03/2009, 14:12
da Rosario Amico Roxas
Troppe analogie… Rosario Amico Roxas
"...vorremmo dire, sommessamente ma con energia - ha concluso Bagnasco - che non accetteremo che il Papa, sui media o altrove, venga irriso o offeso»
(Da Il Messaggero del 24 marzo)
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Troppe analogie.... collegano la prolusione del cardinale Bagnasco a momenti storici nefandi. Le critiche al pontefice vengono respinte "sommessamente ma con energia " (non ho mai visto un umile decisionista, ma tant'è !!!), quasi a voler imporre il verbo
• "credere" alle parole del pontefice,
• "ubbidire" ciecamente alle sue indicazioni,
• "combattere" contro chiunque si permettesse di discutere a seguito di un autonomo diritto a pensare con la sua testa.
Non so perchè, ma l'itinerario seguito dal cardinale Bagnasco e dal medesimo imposto non mi offre ragioni di certezze, ma di preoccupazioni, ritornandomi alla mente momenti storici nefandi.
Il tentativo di storicizzare la fede, suggerito dal pontefice nel suo libro "Gesù di Nazaret", ci impone una visione globale della storia, non si può leggere la storia "a saltare" secondo le personali convenienze. Così il metodo dialettico di Bagnasco ci riporta indietro nella storia e si auto-inquina di imposizioni che rimangono lontanissime dal più genuino insegnamento di Cristo.
Mi sono più volte chiesto, alla luce di tanti eventi discutibili, se mai Cristo fosse ancora cristiano; ma oggi la domanda angosciante diventa: "Ma Bagnasco è cristiano ?"
Re: Troppe analogie…

Inviato:
24/03/2009, 18:29
da pianogrande
Io mi chiedo, banalmente e semplicemente, che cosa significa "non accetteremo".
Debbo mettermi paura o posso "irridere" ancora un po'?
Questa gente pretende di predicare sulla scena mondiale, e non su argomenti che lascino indifferenti, senza suscitare reazioni di sdegno o (perché no) di irrisione quando la sparano troppo grossa.
A dire la verità, non mi è capitato di riscontrare irrisione nelle reazioni di mia conoscenza.
Le reazioni politiche francesi e tedesche, ad esempio, lasciavano ben poco spazio ad una sana risata.
Re: Troppe analogie…

Inviato:
24/03/2009, 18:45
da matthelm
Pianogrande, vuol semplicemente dire che risponderanno.
Dici che non possono? che dovranno chiedere il nulla osta ai "padroni del vapore" dell'informazione o ad alcuni politici francesi o tedeschi?
O devono chiedere qualche permesso speciale a te?
non si sta perdendo il senso della misura?
Ma voi non siete quelli che spesso e volentieri ripetete che lotterete fino alla morte perché chi non la pensa come voi possa dirlo liberamente?
Quanto parlare a vanvera.
Re: Troppe analogie…

Inviato:
24/03/2009, 21:27
da Rosario Amico Roxas
x matthelm
Non è come dici; la frase "non permetteremo" ipotizza una chiara minaccia inquisitoria, tipo una censura morale che preveda una azione di rivalsa. E' un tornare indietro verso sistemi e metodi medievali.
Emerge l'analogia con le censure volute da cavaliere, che oggi costano ai contribuenti un salato risarcimento a Santoro, epurato a causa del ben noto editto bulgaro.
Ne vien fuori una deriva autoritaria, fuori dal tempo e dalla storia, che rischia di diventare intiollerabile.
Re: Troppe analogie…

Inviato:
24/03/2009, 21:56
da matthelm
Rosario Amico Roxas ha scritto:la frase "non permetteremo" ipotizza una chiara minaccia inquisitoria, tipo una censura morale che preveda una azione di rivalsa. E' un tornare indietro verso sistemi e metodi medievali.
Su, rientriamo in un dibattito normale. Vedo ben altre inquisizioni.
Re: Troppe analogie…

Inviato:
25/03/2009, 1:01
da pianogrande
matthelm ha scritto:Pianogrande, vuol semplicemente dire che risponderanno.
............
Ma voi non siete quelli che spesso e volentieri ripetete che lotterete fino alla morte perché chi non la pensa come voi possa dirlo liberamente?
..............
Chiunque può parlare liberissimamente, per me.
E' importantissimo, però, che gli si possa rispondere altrettanto liberamente.
Se uno dice una fesseria ed io glie lo faccio notare, non significa che gli ho tolto la libertà di parola.
Re: Troppe analogie…

Inviato:
25/03/2009, 2:33
da Stefano'62
Ora non voglio paragonare le parole di Bagnasco alla minaccia di una fatwa (si scrive così?);
ma proviamo a pensare cosa sarebbe successo se le stesse parole fossero state pronunciate da un ayatollah:
non accetteremo che l'Islam, sui media o altrove, venga irriso o offeso
A parte il deja vù,sorgerebbe un problema diplomatico,libero avrebbe pubblicato vignette a bella posta e Borghezio si sarebbe messo magliette orrende.
E' vero che il Papa non mette a morte la gente (oggi) e che invece le minacce di un ayatollah trovano seguito puntuale e letale......
ma l'arroganza è la stessa.
Ciao
nervosismo ...

Inviato:
25/03/2009, 9:36
da franz
direi che c'è un notevole nervosismo in Vaticano, piu' che giustificato.
In pochi mesi ci sono state le polemiche sui lefevreiani, per come sono stati riammessi (polemica tutta interna, con lettere di preotesta dei vescovi delle principali diocesi euroeee) poi quelle sul vescovo negazionista e quelle sul preservativo. Queste ultime due sono state polemiche esterne ma in tutti e tre i casi chi è stato criticato è il Pontefice.
L'ondata di critiche, cosi' ravvicinata, non è certo piaciuata (a chi mai?) al Vaticano e mi pare che tutto sommato la figura del Pontefice ne esca indebolita, non rafforzata.
La reazione di Bagnasco mi pare sopra le righe (posso criticarlo come criticherei una frase di un quasiasi leader internazionale, di un diplomatico, anche del Dalai Lama se dicesse cose criticabili) e testimonia questo nervosismo.
Tuttavia chi dice di non tollerare offese e derisioni ha perfettamente ragione.
Nemmeno qui sarebbero tollerabili. La critica è una cosa, le offese sono altro.
Ciao,
Franz
Re: nervosismo ...

Inviato:
25/03/2009, 20:19
da Stefano'62
franz ha scritto:Tuttavia chi dice di non tollerare offese e derisioni ha perfettamente ragione.
Nemmeno qui sarebbero tollerabili. La critica è una cosa, le offese sono altro.
Su questo non ci piove.
A patto che non pretendano di nascondersi dietro il ditino dell'offesa per schivare la critica.
Ciao
Re: Troppe analogie…

Inviato:
25/03/2009, 21:21
da matthelm
pianogrande ha scritto:Se uno dice una fesseria ed io glie lo faccio notare, non significa che gli ho tolto la libertà di parola.
Infatti questo han detto i vescovi ai pregiudizi critici francesi e affini.
Di che cosa stiamo parlando?
solo una parte può fare valutazioni "leggere" e gli altri non possono rispondere?