da diffidente il 22/12/2024, 20:35
Uno Stato ha il diritto e il dovere di dire "no" a chi vuole introdurvisi senza permesso, a prescindere dagli obblighi di salvamento e dei trucchi che queste persone usano per farsi passare per profughi indifesi, quando in realtà sono giovani normalissimi che cercano lavoro e di portare la loro cultura e la loro etnia in Europa, e, bisogna riconoscerlo, anche per provare a sostituirci alla lunga con la demografia.
Secondo me, gli intellettuali di Sinistra non dovrebbero rimproverare Salvini di aver preso quelle misure, che poi si sono rivelate estemporanee anche per la pressione della Magistratura, ma che NON le abbiano prese i ministri del Centrosinistra quando erano in carica.