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Il csx deve stare unito incluso Calenda che lamenta divisioni sull'Ucraina.Le divisioni sull'Ucraina sono componibili,serve una azione diplomatica a livello europeo impegnarsi per un cessate un fuoco e stabilire un programma per far uscire l'Ucraina e la Russia dal conflitto dove molte famiglie ucraine e russe hanno perso i loro cari nel conflitto.L'opinione pubblica è stanca della guerra

Robyn ha scritto:Il csx deve stare unito incluso Calenda che lamenta divisioni sull'Ucraina.Le divisioni sull'Ucraina sono componibili,serve una azione diplomatica a livello europeo impegnarsi per un cessate un fuoco e stabilire un programma per far uscire l'Ucraina e la Russia dal conflitto dove molte famiglie ucraine e russe hanno perso i loro cari nel conflitto.L'opinione pubblica è stanca della guerra

Tutte le proposte di soluzione sono ben accette; salvo quella dei pelosi "pacifisti" putiniani che consiste nell'arrendersi (forse non è neanche escluso di dover chiedere scusa al povero Putin).

Francesco invita Zelenski a trattare con la Russia la pace.Forse una via d'uscita è lasciare la Crimea alla Russia in cambio del ritiro russo dal Donbass e dal Donesk

Robyn ha scritto:Il csx deve stare unito incluso Calenda che lamenta divisioni sull'Ucraina.Le divisioni sull'Ucraina sono componibili,serve una azione diplomatica a livello europeo impegnarsi per un cessate un fuoco e stabilire un programma per far uscire l'Ucraina e la Russia dal conflitto dove molte famiglie ucraine e russe hanno perso i loro cari nel conflitto.L'opinione pubblica è stanca della guerra

E basta con questa storia della stanchezza!
In Ucraina muoiono i civili da due anni sotto le bombe.
E muoiono i soldati.
Avrebbero ragione ad essere "stanchi". Ma resistono.
Amici corrispondenti, con cui sono in contatto tutti i giorni, più volte al giorno, mi dicono che quando sentono del fatto che l'occidente è stanco, non è che gli ucraini si facciano una bella impressione delle nostre qualità morali.

Robyn ha scritto:Francesco invita Zelenski a trattare con la Russia la pace.Forse una via d'uscita è lasciare la Crimea alla Russia in cambio del ritiro russo dal Donbass e dal Donesk

Io preventivamente lascerei al Putin anche la Sicilia. Strategica.
Perché mai rischiare di essere invasi e poi dover trattare dopo avere subito migliaia di perdite e miliardi di danni?
Diamogliela subito.

E nei piani Usa di lasciare la Crimea a Putin è nella diplomazia che esiste nel sottofondo fra Usa e Russia di cederla.Anche lo stesso Zelensky aveva accennato di lasciare la Crimea alla Russia.La Russia però deve ritirarsi dal Donesk e dal Donbass e porre fine ad un conflitto che è
lacerante da un punto di vista umano e per la pace.E' tempo di costruire il nuovo ordine mondiale fatto di cooperazione fra le nazioni e della fine delle pretese egemoniche delle grandi potenze non tanto degli Usa che non hanno più questa pretesa anzi loro spingono per la fine della pretese egemoniche quando della Russia nei paesi ad essa confinanti e della Cina con Taiwan

Robyn ha scritto:E nei piani Usa di lasciare la Crimea a Putin è nella diplomazia che esiste nel sottofondo fra Usa e Russia di cederla.Anche lo stesso Zelensky aveva accennato di lasciare la Crimea alla Russia.La Russia però deve ritirarsi dal Donesk e dal Donbass e porre fine ad un conflitto che è
lacerante da un punto di vista umano e per la pace.E' tempo di costruire il nuovo ordine mondiale fatto di cooperazione fra le nazioni e della fine delle pretese egemoniche delle grandi potenze non tanto degli Usa che non hanno più questa pretesa anzi loro spingono per la fine della pretese egemoniche quando della Russia nei paesi ad essa confinanti e della Cina con Taiwan

Data la natura umana, non può esistere una società senza le forze dell'ordine.
Nella società globale degli umani, le forze dell'ordine dovrebbero essere gli organismi internazionali ma ad essi manca proprio la forza e, non è escluso, la volontà per far rispettare regole e trattati.

Allora, come in tutte le conflittualità ad ogni livello, valgono i rapporti di forza.

Un ragionamento per imporsi con la forza lo si trova sempre.

Questo sta succedendo nel mondo.
Gli organismi internazionali (ONU in testa) sono messi nell'angolo dalla forza di un aggressore.
Insomma, il primo pazzoide con la valigetta che perde il controllo può buttare tutto all'aria e ciclicamente si arriva al conflitto armato sempre più globale.

Come finirà?

Dobbiamo avere il coraggio di ammettere che non lo sappiamo.

Le nazioni unite già hanno un'esercito di pace i caschi blu solo che è una forza limitata.In merito ai singoli paesi serve mettere un limite alla costruzione di armi belliche in particolare le più pericolose come le armi atimiche ed altre armi letali e mantenere quelle convenzionali per la sola difesa in caso di attacco esterno.La rincorsa ad armarsi anche di un solo paese porta alla rincorsa ad armarsi di tutti gli altri paesi e rischi per la pace ad ex è il caso della Corea del Nord,bisogna superare la logica che hanno alcuni paesi che osannato la guerra.In merito all'Ucraina se cercare la pace non è morale non si come siamo messi,sicuramente serve una pace giusta,perche una pace ingiusta prima o poi sfocia per risentimento in un'altra conflitto è il caso dell'Europa dopo la guerra del 1915 che aveva disegnato male i confini.L'Europa nasce sulla cenere della guerra,l'Europa è nata per garantire la pace al suo interno e a livello internazionale

Ma l'Europa ha i suoi nemici e ha poteri interni alleati con questi nemici.

Ormai tutto è in vendita al migliore offerente per cui si può anche comprare consenso dall'estero contro gli interessi dei cittadini.
Maestri sono stati gli americani coi loro governi fantoccio venduti agli USA (non lo dimentico; vedere Cile etc. etc.)
Noi siamo, per il momento, a livello di partiti politici e opinionisti vari.

L'Europa è in pace dalla seconda guerra mondiale e questo dà evidentemente fastidio a chi non la vuole come competitor (vedere Trump e Putin; solo come primo approccio).

L'Europa deve essere capace di difendersi dai nemici esterni e da quelli imnterni.
E qui siamo a un importante banco di prova.

Si,in effetti al momento è tutto a livello teorico ciò che immaginiamo,mentre la realtà è diversa e ci sono ancora molti ostacoli da superare