Robyn ha scritto:Si è vero,la mancanza della cintura di sicurezza in auto ne è un'esempio oppure fare il sorpasso in autostrada senza mettere le freccie prima a sinistra e per rientrare in corsia rimetterle a destra il tutto per fare i fighi che poi è stupidità allo stato puro.Sicuramente gli incidenti non sono solo causa degli imprenditori ma anche dei lavoratori che non rispettano le norme di sicurezza e che in questa loro avventura cercano di trascinare anche gli altri ad ex che non indossano le scarpe antinfortunistica oppure la cintura di sicurezza in altezza o peggio gli occhiali per proteggersi quando si usa il flex per ex nella metalmeccanica.Però insistere solo sui dispositivi individuali di sicurezza è sbagliato perché si sovraccarica il lavoratore che ha poca agilità sono necessari i dispositivi di sicurezza comuni cioè gli investimenti in sicurezza.Altro ex di un mancato rispetto delle norme di sicurezza è portare un quadro elettrico grande per le scale,quando il quadro elettrico si monta sul posto
Giusto,
RobynInfatti, nel disastro della Esselunga, avere o no l'elmetto, gli occhiali, le scarpe di sicurezza, non avrebbe fatto nessuna differenza.
La formazione e i dispositivi di protezione sono importantissimi ma non possono niente quando succedono questi fatti.
Attendo di conoscere i risultati dell'inchiesta; solo come esempio la composizione della trave che ha ceduto.
Ammesso che ce li facciano conoscere davvero, vista la serie di leggi bavaglio che non so quando si fermerà.
Attenderò poi i (lunghi) tempi delle eventuali fasi processuali con la guerra dei tempi per arrivare alla prescrizione di eventuali colpevoli.
Nel frattempo, sul lavoro, si continuerà a morire e i provvedimenti governativi più importanti ed immediati saranno le condoglianze.