forum.perlulivo.it

Con questa destra c'è poco da fare non ci saranno progressi sui lavoratori sulla democrazia fino a quando gli italiani continueranno a votarla.A Firenze c'erano 30 aziende in subappalto e addirittura è stato eliminato il badge,argine contro il lavoro nero

I responsabili di questa strage vanno attaccati pesantemente sul portafogli.
Capiscono solo quello.
I morti gli devono costare molto ma molto di più degli investimenti sulla sicurezza.
Se la sicurezza diventa un costo minore delle ormai quotidiane mattanze, si potrà tirare un sospiro di sollievo.

Ho scaricato 5 minuti fa le statistiche ISTAT sulle morti accidentali 2003 - 2021
Diciamo che le chiacchiere stanno a zero perché non si notano andamenti diversi nei morti quando governa la destra o la sinistra.
La tendenza però è al forte calo. Dimezzati gli incidenti in generale (anche quelli di trasporto) con cali dal 60 al 70%.
Tutto bene? No anche un solo morto è di troppo, che sia sul lavoro, che sia traumatismo grave, che sia ad un semaforo, che sia annegato o un suicidio, di un giovane o di un carcerato.
Però basta con le strumentalizzazioni politiche, porca vacca. Così li ammazzate due volte!

Perché in Italia ci sono tutti questi incidenti e nel resto d'Europa no?Allora c'è qualcosa che non funziona c'è del lassismo ideologico.La mancanza di investimenti in sicurezza,la scarsa percezione del rischio ,il mancato rispetto delle principali norme di sicurezza una struttura industriale vecchia e fatiscente i subappalti che comprimono i costi.I principali settori dove si verificano gli infortuni sono nella logistica nell'edilizia nell'industria.La scarsa formazione nel lavoro dovuta alla precarietà è una delle cause principali degli infortuni nel lavoro.Allora bisogna concentrarsi maggiormente sui settori a rischio fare degli interventi in questi campi.Il peggiore è senza ombra di dubbio l'edilizia e la logistica"le chiacchiere stanno a zero si se non matura una cultura della sicurezza"
https://www.puntosicuro.it/appalti-cost ... -AR-20880/

Robyn ha scritto:Perché in Italia ci sono tutti questi incidenti e nel resto d'Europa no?Allora c'è qualcosa che non funziona c'è del lassismo ideologico.La mancanza di investimenti in sicurezza,la scarsa percezione del rischio ,il mancato rispetto delle principali norme di sicurezza una struttura industriale vecchia e fatiscente i subappalti che comprimono i costi.I principali settori dove si verificano gli infortuni sono nella logistica nell'edilizia nell'industria.La scarsa formazione nel lavoro dovuta alla precarietà è una delle cause principali degli infortuni nel lavoro.Allora bisogna concentrarsi maggiormente sui settori a rischio fare degli interventi in questi campi.Il peggiore è senza ombra di dubbio l'edilizia e la logistica"le chiacchiere stanno a zero si se non matura una cultura della sicurezza"
https://www.puntosicuro.it/appalti-cost ... -AR-20880/

Perché in Italia più che mai (visto che gli viene permesso) l'imprenditoria fa solo una questione di costi e quindi risparmia sulla sicurezza così come cerca di non pagare le tasse o i contributi o i giusti salari.
Non sto facendo strumentalizzazione destra o sinistra.

La differenza fra l'Italia è gli altri paesi europei è che l'Italia è un paese senza una morale,un paese di moralisti senza morale

Sicuramente c'è una diversa "cultura della sicurezza", vediamo che l' andamento dei morti/feriti in incidenti stradali è stato, bene che sia così, in calo parallelamente all' impiego di cinture di sicurezza e caschi, mentre sul lavoro non vediamo ancora usare i dispositivi come sarebbe giusto.
Forse anche per una questione di cultura, in Italia e soprattutto in Africa che vuole l' uomo "figo" e "coraggioso" vediamo, per fare un esempio, muratori e manovali camminare in equilibrio su una trave appoggiata alla bell' e meglio a grande altezza senza nessuna protezione. Nella mia esperienza, Anche in ospedale è abbastanza comune vedere medici che fanno prelievi senza guanti (e non di rado pungersi).
La cultura della sicurezza è (ancora) poco diffusa, ma dobbiamo dire non solo per colpa di imprenditori e dirigenti

Bisogna dire che all' estero non è sempre vero che gli incidenti sul lavoro siano denunciati con maggiore solerzia che in italia: una mia collega stava lavorando, in un prestigioso ospedale universitario svizzero - senza guanti né occhiali- ad un esperimento di laboratorio con la lana di vetro e qualche minuscola fibra le è entrata in un occhio, causando notevole irritazione.
Manco a dirlo, le è stato detto che avrebbe avuto serie ripercussioni sul suo futuro lavorativo far parola di questo alle autorità competenti e per essere curata è dovuta andare in Pronto Soccorso a Milano (dove hanno provato a fare denuncia).

Mi hanno detto che situazioni del genere sono piuttosto frequenti, e che solo gli incidenti più gravi sono denunciati, mentre da noi anche un martellino che cade sul pollicione lo è

Si è vero,la mancanza della cintura di sicurezza in auto ne è un'esempio oppure fare il sorpasso in autostrada senza mettere le freccie prima a sinistra e per rientrare in corsia rimetterle a destra il tutto per fare i fighi che poi è stupidità allo stato puro.Sicuramente gli incidenti non sono solo causa degli imprenditori ma anche dei lavoratori che non rispettano le norme di sicurezza e che in questa loro avventura cercano di trascinare anche gli altri ad ex che non indossano le scarpe antinfortunistica oppure la cintura di sicurezza in altezza o peggio gli occhiali per proteggersi quando si usa il flex per ex nella metalmeccanica.Però insistere solo sui dispositivi individuali di sicurezza è sbagliato perché si sovraccarica il lavoratore che ha poca agilità sono necessari i dispositivi di sicurezza comuni cioè gli investimenti in sicurezza.Altro ex di un mancato rispetto delle norme di sicurezza è portare un quadro elettrico grande per le scale,quando il quadro elettrico si monta sul posto

Robyn ha scritto:Si è vero,la mancanza della cintura di sicurezza in auto ne è un'esempio oppure fare il sorpasso in autostrada senza mettere le freccie prima a sinistra e per rientrare in corsia rimetterle a destra il tutto per fare i fighi che poi è stupidità allo stato puro.Sicuramente gli incidenti non sono solo causa degli imprenditori ma anche dei lavoratori che non rispettano le norme di sicurezza e che in questa loro avventura cercano di trascinare anche gli altri ad ex che non indossano le scarpe antinfortunistica oppure la cintura di sicurezza in altezza o peggio gli occhiali per proteggersi quando si usa il flex per ex nella metalmeccanica.Però insistere solo sui dispositivi individuali di sicurezza è sbagliato perché si sovraccarica il lavoratore che ha poca agilità sono necessari i dispositivi di sicurezza comuni cioè gli investimenti in sicurezza.Altro ex di un mancato rispetto delle norme di sicurezza è portare un quadro elettrico grande per le scale,quando il quadro elettrico si monta sul posto

Giusto, Robyn
Infatti, nel disastro della Esselunga, avere o no l'elmetto, gli occhiali, le scarpe di sicurezza, non avrebbe fatto nessuna differenza.
La formazione e i dispositivi di protezione sono importantissimi ma non possono niente quando succedono questi fatti.
Attendo di conoscere i risultati dell'inchiesta; solo come esempio la composizione della trave che ha ceduto.
Ammesso che ce li facciano conoscere davvero, vista la serie di leggi bavaglio che non so quando si fermerà.

Attenderò poi i (lunghi) tempi delle eventuali fasi processuali con la guerra dei tempi per arrivare alla prescrizione di eventuali colpevoli.

Nel frattempo, sul lavoro, si continuerà a morire e i provvedimenti governativi più importanti ed immediati saranno le condoglianze.