Premierato

[Robyn]

Il parlamento a lui soggetto sarebbe con la sfiducia costruttiva se non ne trovate un'altro vi mando a casa.In merito alle candidature esistono le primarie e poi le preferenze o le primarie di collegio.Pero rimango dell''idea che le istituzioni europee saranno sempre più importanti sulle declinanti istituzioni italiane e poi se si devono fare degli scempi sulla costituzione come l'elezione diretta del premier è meglio non toccare niente.Per di piu rimango dell'idea che siamo un popolo che ci adattiamo poco ad un premier stabile e più forte.Proprio per questo motivo potrebbe anche avvenire per una maggiore stabilità che per i primi due anni di legislatura il primo ministro scelto dal Presidente della Repubblica dopo aver avuto la fiducia dal parlamento non può essere sfiduciato,la presentazione della mozione di sfiducia da parte del parlamento puo essere presentata solo superati i due anni

[Robyn]

L'unica possibilità per la stabilità è la legge elettorale a doppio turno a collegi.Per il resto siamo un paese dove se i governi durano un'anno è del tutto normale non siamo abituati alla stabilità se i governi cadono la vita del paese continua a scorrere normalmente.Poi si potrà fare il bicameralismo differenziato correggere qualche difetto del titolo V

[pianogrande]

Vedo che ci ripetiamo un po'
Il doppio turno di collegio (collegio uninominale) a livello parlamentare, a seconda del numero di partiti in gioco, può diventare un proporzionale (comunque abbastanza improbabile) o (più probabilmente) un maggioritario micidiale per qualsiasi minoranza compresi partiti di un certo peso.
Solo con un doppio turno nazionale: spareggio tra i due primi (partiti o coalizioni che siano) si può salvare la rappresentanza (ovviamente minoritaria ma è giusto così) e la stabilità di governo.

[Robyn]

La corte costituzionale nell'Italicum non ha considerato illegittimo il premio,in base al principio di ragionevolezza, secondo il quale una lista o una coalizione se raggiunge il 40%dei voti può avere il premio ed arrivare al 55%.Ha invece considerato illegittimo il ballottaggio in base al quale nessuna lista o coalizione supera il 40% perché la corte costituzionale ha ritenuto irragionevole avere una maggioranza del 55% con solo il 39% dei voti.Per baipassare questo problema entrambe le coalizioni che sono entrate al ballottaggio dovrebbero fare gli apparentamenti in cui la somma dei voti dei partiti al primo turno coalizzati e non apparentati supera il 40% altrimenti il sistema rimane proporzionale.E se l'altra coalizione non fa gli apparentamenti?Probabilmente questo problema si supera lo stesso sommando i voti dei singoli partiti non apparentati alla lista o alla coalizione dove nel primo turno non si erano apparentati facendo quindi scattare il premio e la rappresentanza per le liste minori.Questo però spingerebbe
l'altra coalizione a fare gli apparentamenti ma se non raggiunge il 40% dei voti validamente espressi al primo turno fra liste coalizzate e liste non apparentate il premio scatta per l'altra coalizione che diventa vincitrice delle elezioni.Se invece nessuna delle due coalizioni o liste non ha il 40% neanche a secondo turno perché non riesce a fare gli apparentamenti il voto rimane proporzionale

[pianogrande]

La corte costituzionale nell'Italicum non ha considerato illegittimo il premio,in base al principio di ragionevolezza, secondo il quale una lista o una coalizione se raggiunge il 40%dei voti può avere il premio ed arrivare al 55%.Ha invece considerato illegittimo il ballottaggio in base al quale nessuna lista o coalizione supera il 40% perché la corte costituzionale ha ritenuto irragionevole avere una maggioranza del 55% con solo il 39% dei voti.Per baipassare questo problema entrambe le coalizioni che sono entrate al ballottaggio dovrebbero fare gli apparentamenti in cui la somma dei voti dei partiti al primo turno coalizzati e non apparentati supera il 40% altrimenti il sistema rimane proporzionale.E se l'altra coalizione non fa gli apparentamenti?Probabilmente questo problema si supera lo stesso sommando i voti dei singoli partiti non apparentati alla lista o alla coalizione dove nel primo turno non si erano apparentati facendo quindi scattare il premio e la rappresentanza per le liste minori.Questo però spingerebbe
l'altra coalizione a fare gli apparentamenti ma se non raggiunge il 40% dei voti validamente espressi al primo turno fra liste coalizzate e liste non apparentate il premio scatta per l'altra coalizione che diventa vincitrice delle elezioni.Se invece nessuna delle due coalizioni o liste non ha il 40% neanche a secondo turno perché non riesce a fare gli apparentamenti il voto rimane proporzionale

Insomma, il proporzionale è la nostra condanna.
In tutto questo ragionamento manca il fatto che ci dovremmo attendere una compattazione dei partiti già prima delle elezioni che dovrebbe semplificare lo scenario.
Ma nel peggiore dei casi (apparentamenti dopo il primo turno) almeno le coalizioni risultanti vengono di nuovo sottoposte al consenso degli elettori mentre, nel sistema attuale, gli apparentamenti (trattative post elettorali) si fanno ugualmente ma ad elettore escluso (questa la rilevanza democratica del secondo turno)

[Robyn]

Allora per evitare la palude è necessario il doppio turno a collegi con correzione proporzionale del 10%