L'immigrazione è assolutamente indispensabile perché il nostro paese, già destinato a diventare povero per l'insipienza e imprevidenza di una classe imprenditoriale di furbetti a breve termine, non diventi povero ancora più in fretta per mancanza di giovani famiglie e giovani lavoratori.
Noi anziani abbiamo mantenuto vecchie generazioni che avevano pagato poco o niente contributi e generazioni mandate in pensione appena dopo lo svezzamento.
Adesso, a noi, chi ci mantiene?
Il nazionalismo marcio e ipocrita di una destra protettrice di evasori fiscali?
I beni bisogna produrli e per produrli c'è bisogno della energia di giovani che un mondo migliore lo vogliono davvero e che possono aumentare qualità e numero di chi può lavorare ed è motivato a promuovere nuove iniziative.
Il nazionalismo e la chiusura in se stessi hanno lo stesso senso della super specializzazione che porta alla estinzione di una specie.