da diffidente il 02/06/2023, 7:43
Per discutere di bassa produttività occorre, non è un discorso di lana caprina!, definire rigorosamente cosa si intende per produttività: Se intendiamo la quantità di beni o di servizi ( e qui , non è proprio immediato parlare di "quantità" in merito a cose immateriali come sono, appunto, i servizi) per ora lavorata o per lavoratore, la differenza rispetto al resto d' Europa non è poi così grande, almeno nel settore privato.
Se , invece, la intendiamo come valore in denaro di quanto prodotto/ ora di lavoro, la differenza diventa più ampia, ma questo perché, come è stato detto, molti prodotti non hanno un valore grandissimo.
Tali, e altre, distinzioni sono ben chiare in ambito accademico e, anche se in misura minore, fra i professionisti nel Mondo del Lavoro, ma lo sono meno fra i professionisti dell' informazione e per estensione, anche fra i politici e questo potrebbe, o magari lo sta facendo già ora, creare seri problemi a momento di affrontare la questione della produttività in ambito politico.
Su questo, possiamo dire che ai politici di cetro-destra non interessi nulla, perché abbiamo visto che si tratta di persone che fanno politica solo e soltanto per fini personali, l' unica forza che ha politici responsabili è il Partito Democratico; bisogna vedere se sapranno vedere la realtà dei fatti.