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Il Mia prevede per gli occupabili un 'anno di percezione e poi una proroga di altri sei mesi e concluso il periodo non c'è più nulla,ma se nonostante il corso chi puo lavorare
non è riuscito a trovare il lavoro alla conclusione del periodo di proroga non ha più nulla.Al contrario dovrebbe essere che superato il periodo di proroga se non ha trovato nulla per riavere la proroga dovrebbe reinscriversi e partecipare ad altri corsi di formazione o di perfezionamento sempre con obbligo di frequenza e sempre inerente al campo scelto,per ampliare ancora di piu le possibilita' di impiego probabilmente ancora insufficenti.Non tutti hanno le stesse capacità e le stesse possibilità e dovunque in Europa dove c'è questa forma di sostegno la prestazione percepita non ha limiti di tempo

Robyn ha scritto:Il Mia prevede per gli occupabili un 'anno di percezione e poi una proroga di altri sei mesi e concluso il periodo non c'è più nulla,ma se nonostante il corso chi puo lavorare
non è riuscito a trovare il lavoro alla conclusione del periodo di proroga non ha più nulla.Al contrario dovrebbe essere che superato il periodo di proroga se non ha trovato nulla per riavere la proroga dovrebbe reinscriversi e partecipare ad altri corsi di formazione o di perfezionamento sempre con obbligo di frequenza e sempre inerente al campo scelto,per ampliare ancora di piu le possibilita' di impiego probabilmente ancora insufficenti.Non tutti hanno le stesse capacità e le stesse possibilità e dovunque in Europa dove c'è questa forma di sostegno la prestazione percepita non ha limiti di tempo

Il principale motivo (almeno quello propagandistico) della eliminazione del RDC è il lavoro nero che avviene in parallelo.

Guai perseguire gli imprenditori/evasori fiscali.

Meglio perseguire i poveracci.

Governo complice dell'evasione/del sommerso e i poveracci che si arrangino (che vadano in mano al sommerso senza garanzie delle categorie che garantiscono il voto a Salvini - Meloni etc.)

Sul reddito minimo Elly Schlein dice bene,bisogna in ogni caso mettere un minimo comune al di sotto del quale non si può scendere poi i vari CCNL potranno solo derogare in melius ed avere dei minimi differenti maggiori o uguali al minimo stabilito per legge perché se non esiste un minimo alcuni lavori sprovvisti di CCNL se ne potrebbero dotare ma stabilire un minimo di paga all'interno del CCNL insufficiente per una vita libera per il lavoratore e la sua famiglia.In merito alla patrimoniale è incostituzionale nel senso che non è tassabile ciò che non produce reddito ad ex una casa sfitta o un'auto,mentre è tassabile ciò che produce reddito ad ex le rendite finanziare ma questa non rientra nel campo della patrimoniale così come non è considerata una patrimoniale la tassa di successione che si paga una sola volta