Tragedia e immigrazione clandestina

[pianogrande]

Per l'immigrazione vale lo stesso concetto della droga.
Una legalizzazione/gestione la toglierebbe di mano alla criminalità.

Per togliere questo traffico dalle mani della criminalità è la politica che deve controllarlo.

Solo la viltà legata alla ricerca di consenso (per poi fare la fine del PD) impedisce alle forze politiche di prendere in mano il fenomeno e gestirlo direttamente.

Non esistono i vuoti di potere.

O noi o loro.

[franz]

Per l'immigrazione vale lo stesso concetto della droga.
Una legalizzazione/gestione la toglierebbe di mano alla criminalità.

Per togliere questo traffico dalle mani della criminalità è la politica che deve controllarlo.

Solo la viltà legata alla ricerca di consenso (per poi fare la fine del PD) impedisce alle forze politiche di prendere in mano il fenomeno e gestirlo direttamente.

Non esistono i vuoti di potere.

O noi o loro.

sì, direi che ci siamo.
ma l'immigrazione, come la droga, fa paura.
E certa politica fa presa sulla paure dei cittadini, trattandoli da sudditi che hanno bisogno della protezione del sovrano

[pianogrande]

Per l'immigrazione vale lo stesso concetto della droga.
Una legalizzazione/gestione la toglierebbe di mano alla criminalità.

Per togliere questo traffico dalle mani della criminalità è la politica che deve controllarlo.

Solo la viltà legata alla ricerca di consenso (per poi fare la fine del PD) impedisce alle forze politiche di prendere in mano il fenomeno e gestirlo direttamente.

Non esistono i vuoti di potere.

O noi o loro.

sì, direi che ci siamo.
ma l'immigrazione, come la droga, fa paura.
E certa politica fa presa sulla paure dei cittadini, trattandoli da sudditi che hanno bisogno della protezione del sovrano

E così, sono lì a proteggerci dalle loro manchevolezze.
Una successione causa-effetto piuttosto ingannevole.

[diffidente]

Non possoimo dimenticare che non tutti sono impiegati nella Pubblica Amministrazione, dunque con un llavoro più che dignitoso, garantito e che non è per nulla "minacciato": esistono molte persone, anche laureate! - dunque che non si possono accusare di essere state pigre o poco accorte- che non trovano lavoro perché sono selezionati immigrati, le case popolari vanno spesso a famiglie immigrate da paesi Extra- UE, nelle scuole i ragazzi immigrati bulli rovinano l' esistenza a tutti i compagni di classe ... Tutti noi conosciamo, a meno di non vivere in una torre d'avorio circondati solo da benestanti, persone che subiscono la concorrenza degli immigrati clandestini e/o poi regolarizzati.
Per non parlare della cultura islamista radicale che molti immigrati da Africa e Asia - soprattutto Bangladesh- si portano dietro, e che stranamente pare non interessare chi, anche nel PD, invoca più laicità.
Salvo eccezioni, Per ogni immigrato clandestino che lavora, c'è un italiano che resta disoccupato, ma questo, molti non vogliono vederlo

[Robyn]

In realtà il problema esiste e la disoccuazione è del 7,5%,perche non si prende dai disoccupati?Ma che cosa vogliono questi italiani le ferie la tredicesima il riposo redditi più che sufficienti l'innovazione tecnologica per migliorare le condizionioni del lavoro per renderlo più agile addirittura vorrebbero lavorare e per di più avere un lavoro stabile.Adesso ci pensiamo noi a importare manovalanza a buon mercato è che non chiede molto suo diritti in modo da eliminare la democrazia nel paese,trasformeremo l'Italia in un paese delle ferriere,ma poi la cosa che da piu fastidio è che oltre a pretendere un"impiego gli italiani vogliono anche una retribuzione collegata per il lavoro svolto,buona questa.In merito agli alloggi bisogna farne di più di modo che anche gli italiani possano accedere in condizioni di parita.Sulla religione è vero è un'ossessione anche se i bangladesh al pari dei cinesi paiono un popolo tranquillo.Questi italiani non hanno ancora capito che sono le aziende che comandano altro che la costituzione piu bella del mondo buona questa.A parte tutto questo esiste una guerra tra poveri e non si sa come eliminarla

[pianogrande]

La nostra via per diventare un paese povero per mancanza di una imprenditoria capace di fare ricerca e sviluppo è ormai quasi definitivamente tracciata
Ci dobbiamo cioè rassegnare a una pseudo imprenditoria di mentecatti che abbassa sempre di più il livello della prestazione andando in competizione esclusivamente sul costo del lavoro.

Ecco che il nostro paese continua ad allevare (a spese dei cittadini) ragazzi con brillanti diplomi e lauree da conferire gratis a paesi più furbi e più in gamba del nostro che li accolgono con stipendi e livello di lavoro che qua neanche si sognano.

Per lavorare al basso livello professionale e salariale possibile qui da noi, non resta che l'immigrazione.

L'unico vero contrasto a questa immigrazione è una classe politica (di altrettanti mentecatti) che la usa per la propaganda e non intende rinunciare a questa risorsa acchiappa voti.

In questa concomitanza di cinismo vigliacco, è meglio portare dentro dei clandestini.
Sono utilissimi per la fase due della propaganda (appena uno si permette di commettere un reato la paura viene distribuita a tonnellate) e contemporaneamente sono ricattabili per lavoro da schiavi e compensi da fame.

Come effetto non collaterale ma diretto, ci sono questi viaggi gestiti da criminali e ad altissimo rischio.

Qualche volta naufragano e qualche volta affogano.

Che ci vogliamo fare?

[Robyn]

Per contrastare il lavoro povero è necessario il minimo tabellare per quei lavori che ne sono sprovvisti e cercare di portare i contributi sociali a livello europeo cioè al 15% magari con la riforma della previdenza che faccia crescere quella complementare almeno cosi si recupera il divario con i colleghi europei che hanno in busta paga almeno 400€ in più.Il Mia allo studio non contrasterebbe più il lavoro povero ed il rdc era pensato per sottrarsi alla trappola della precarietà che porta alla povertà.Il Mia attraverso il taglio dell'ISEE escluderebbe molte famiglie della fascia intermedia,i giovani dovrebbero uscire di casa per avere 375 € ma non si può negare il beneficio dell'affitto e dovrebbe bastare il criterio del domicilio diverso.Per il resto la riforma ristabilisce la scala di equivalenza valevole anche per l'agevolazione dell'affitto la cui eliminazione svantaggiava le famiglie più numerose ed introduce i controlli ante per evitare i furbetti cioè i requisiti vengono verificati prima per avere accesso alla prestazione,poi saranno coinvolte le agenzie interinali e i centri per l"impiego per i percorsi di formazione e per i non occupabili saranno sempre possibili lavori presso la pubblica amministrazione e scende il criterio della residenza a cinque anni poiché dieci erano ingiusti per gli extracomunitari .La falla del Mia è nella durata,perché se si nasce al nord dopo un periodo di formazione si trova impiego se si nasce al sud e tutto molto più difficile nonostante il corso di formazione e se non si trova lavoro e scade il Mia è problematico.In Italia se siamo in queste condizioni significa che c'è qualcosa che non funziona a mentalità poco aperta ne consegue un paese che non dà grandi possibilità di realizzazione

In merito alla classe dirigente abbiamo bisogno di una borghesia illuminata ed Elly Schlein è quella giusta

[diffidente]

I fatto che la Schlein continui a parlare di questo naufragio e ad accusare molti, perché i soccorsi non sarebbero intervenuti in tempo, sta creando un certo disappunto fra la gente, almeno da quello che posso sentire sull' autobus al mattino.
Le persone non privilegiate vedono gli immigrai clandestini come il fumo negli occhi e non credo che vedano con mota simpatia chi si accora per loro.
Si sente sempre parare di salvataggi, mai di rimpatri o di ritorno volontario in Africa, perché?

[Robyn]

Di fronte ad una tragedia di questa grandezza non si può tacere o rimanere indifferenti,anche la leader Fdi contesta la linea dura.La prima cosa è il salvataggio in mare il resto viene dopo,la prima cosa è mettere al sicuro vite umane perché dietro quelle vite perse ci sono stati dei sogni erano persone che come noi avevano delle aspirazioni dei sentimenti e gli stessi nostri bisogni umani c'erano dei bambini che magari sognavano di giocare.Sicuramente la cosa migliore è che i migranti non si avventurino in mare in viaggi della speranza pagando gli scafisti,magari agendo sui paesi di origine e stabilendo dei canali legali sicuri.La stessa legge bossi fini per la sua rigidità è la principale causa dell'immigrazione irregolare.Sono necessari interventi in Africa e soprattutto fermare le guerre che sono la principale causa delle migrazioni di massa

[diffidente]

I migranti in gran parte non scappano da nessuna guerra. Sono uomini, soprattutto, e donne, in piccola parte, che magari hanno già un lavoro nel loro Paese, che, soprattutto, hanno la testa imbottita di fandonie e vengono in Europa perché ritengono che qui si viva ne lusso e si possa vivere senza faticare.
Non sono in una situazione molto diversa dai ragazzi italiani che si trasferiscono in Germania per trovare lavoro, sono profughi tanto quanto loro; l' unica differenza è che Italia e Germania fanno parte dell' Unione Europea, e vi è il diritto alla libera circolazione, i Paesi Africani, no.
Non dimentichiamo che ogni immigrazione di massa è una colonizzazione e gli extracomunitari stanno a noi Italiani come gli Americani stavano ai Nativi Americani...