verso la guerra?

[Robyn]

Putin è ossessionato dall'adesione dell'Ucraina alla Nato pensa che poi l'Ucraina si faccia dare armamenti per riconquistare la Crimea e il Donbass.Le armi tacciano per sempre e la guerra fredda è finita da molto tempo ,una guerra non avrebbe nessun senso e nessuna logica.L'unica possibilità per i vari paesi Ucraina Russia Europa è "cooperare" sia a livello di scambi commerciali culturali e diplomatici.La Crimea e il Donbass paiono comunque persi perché da quelle parti imperversa il nazionalismo ,io sono Risso io sono Ucraino etc ma l'Ucraina è grande

[trilogy]

Si Robyn il problema principale è il nazionalismo alimentato da leader populisti. Gli accordi di Minsk erano una buona base di partenza per costruire uno Stato federale con ampia autonomia per le varie componenti del paese. Ma è difficile costruire uno stato federale e in parallelo alimentare il nazionalismo. Poi a fronte di alcuni tentativi di abbassare la tensione portati avanti in particolare da Francia, Germania, molti altri hanno lavorato per alimentare la tensione.
Così si è instaurato un clima di sfiducia e di incomprensione reciproca che rende impossibile una trattativa costruttiva.

Anche in Bosnia la situazione non è delle migliori
https://www.ansa.it/sito/videogallery/m ... 43d75.html

[Robyn]

La Bosnia e la Croazia devono entrare in Europa questo mette fine ai conflitti.La Bosnia come l'Istria e la Dalmazia sono il cuore pulsante d'Europa,in passato interessate da eventi sconvolgenti oggi aree di pace luminosa

[trilogy]

Decisoni populiste e assurde.

Il Parlamento di Kiev ha approvato in prima lettura una legge che permette agli ucraini di girare armati e di agire per autodifesa. «L'adozione di questa legge è assolutamente nell'interesse dello Stato e della società», hanno affermato in una nota gli autori del disegno di legge, aggiungendo che si tratta di una misura necessaria a causa delle «minacce e dei pericoli esistenti per i cittadini ucraini».

fonte: https://www.lastampa.it/esteri/2022/02/ ... i-2861074/

[franz]

Putin è ossessionato dall'adesione dell'Ucraina alla Nato ...

Sono tutte balle.
La Russia di Putin non teme affatto i missili della NATO.
Teme una cosa molto più pericolosa per il potere dispotico: teme democrazia, libertà di stampa, opposizione al regime, controllo della corruzione, controllo del potere oligarchico, teme il potere della popolazione contro quello di pochi che controllano tutto.
Teme quello che viene dall'occidente e che porta libertà, sviluppo e progresso, come le nazioni della ex cortina di ferro che hanno scelto UE e NATO hanno già scoperto da tempo.

Interessanti questi due link

Interessante documento NATO/OTAN, datato 2014, sulle fake-news russe sul tema ucraino. Notevole constatare che in questi giorni di discussioni sulla crisi ucraina, diversi interventi hanno riportato pari-pari gli argomenti russi, che sono vecchi di 8 anni. Segno che la propaganda puntatina non ha inventato nulla di nuovo, dal 2014. Buon segno?

Prima di elencare punti del documento NATO, organizzato in stile FAQ, permettetemi di chiarire alcuni aspetti personali.

1) non comprendo i "comunisti per Putin". Perché questo leader è ormai il più grande fascistone in Europa, seguito a ruota dal leader bielorusso e turco, che sono solo pallide ma pericolose imitazioni per i loro popoli. Putin è invece pericoloso per tutti. Comprendo però che per chi è rimasto al concetto che la NATO è il nemico storico e irriducibile, allora il nemico del loro nemico è loro amico. Meglio ancora se paga, come una volta. Invece stimo da sempre Enrico Berlinguer che affermò nel 1976 che si sentiva più sicuro sotto la protezione (ombrello) NATO che sotto il patto di Varsavia.

2) Non capisco nemmeno i "liberali per Putin" e qui non ci sono ulteriori possibili approcci ad una vaga comprensione. A meno che non ritengano Putin un comunista e reagiscano di conseguenza. Grave errore di analisi, anche se convengo che spesso i due estremi si tocchino sotto l'aspetto comune dello statalismo.

3) Capisco benissimo i leghisti alla Salvini e i nazionalisti alla Meloni, perché le tracce di finanziamento dalla Russia verso le destre populiste europee sono consistenti e di vecchia data.

I punti:

Rapporti NATO-Russia
Prosecuzione e ampliamento della NATO
La Russia sostiene che la NATO abbia promesso di non allargare la sua influenza
La Russia sostiene che la NATO abbia ignorato i suoi timori riguardo la difesa missilistica
Le critiche della Russia alla legittimità di azioni militari NATO - la Libia
Le critiche della Russia alla legittimità di azioni militari NATO - il Kosovo
La Russia sostiene che le autorità ucraine non siano legittime
La Russia sostiene che il cosiddetto referendum in Crimea fosse legale
La Russia sostiene che l’annessione della Crimea sia giustificata dall’opinione della Corte Internazionale di
Giustizia sull’indipendenza del Kosovo

https://www.nato.int/nato_static/assets ... Russia.pdf

Sondaggio europeo
Cosa pensano gli europei del conflitto in ucraina?

Il sondaggio paneuropeo di ECFR rileva come la maggioranza in Francia (51%), Germania (52%), Italia (52%), Polonia (73%), Romania (64%) e Svezia (55%) ritenga che la Russia invaderà l’Ucraina nel 2022. Un’opinione condivisa da molti (44%) anche in Finlandia.

La NATO è considerata il principale difensore della sovranità ucraina – sebbene gli europei credano anche che l’UE debba intervenire a favore dell’Ucraina in caso di un’aggressione russa.
Seppur sostenere Kiev sia per molti un rischio che vale la pena correre, la maggior parte delle persone si dimostra meno entusiasta quando si tratta del ruolo del proprio Paese nella difesa dell’Ucraina.

Gli esperti di politica estera Mark Leonard e Ivan Krastev ritengono che le prossime settimane “ci dimostreranno se gli europei sono pronti alla transizione da un mondo definito dal soft power a uno definito dalla resilienza” – e che il cliché che vede la guerra come “impensabile” non corrisponde più a verità.

Il nuovo sondaggio ECFR, condotto da Datapraxis, AnalitiQs e Dynata in sette Stati membri dell’UE – Finlandia, Francia, Germania, Italia, Polonia, Romania e Svezia – rivela inoltre come i cittadini europei siano pronti a sopportare minacce rilevanti, potenzialmente a lungo termine, come conseguenza della difesa dell’Ucraina.

Il sondaggio è nella versione in lingua italiana.
https://ecfr.eu/rome/publication/crisi- ... n-ucraina/

[pianogrande]

Sì.
Certi aspetti del tifo per Putin sono assolutamente incomprensibili.
In particolare per quanto riguarda il tifo della sinistra estrema che può essere capito solo in funzione di fanatismo anti americano a prescindere.
Mie conoscenze di sinistra estrema stanno sbavando per Putin.
Quando li rivedrò in futuro e gli racconterò questa cosa, faranno fatica loro stessi a crederci.

[trilogy]

Qua non si trattava di essere filo russi o filo NATO, ma di evitare una guerra. Se l'obiettivo era quello, le modalità secondo cui è stato condotto il negoziato hanno fallito. A perderci sono gli ucraini gli europei e i russi.
Ora è difficile prevedere gli sviluppi a breve termine.
Siamo completamente immersi nella propaganda di guerra e l'informazione è in larga misura finalizzata alle esigenze militari. Il conflitto potrebbe rimanere localizzato oppure ampliarsi a tutta la fascia di contatto tra Russia ed Europa, con conseguenze catastrofiche.
Se rimane cirscritto entro l'autunno russi e americani troveranno un accordo.

[franz]

Qua non si trattava di essere filo russi o filo NATO, ma di evitare una guerra. Se l'obiettivo era quello, le modalità secondo cui è stato condotto il negoziato hanno fallito.

Ma quale negoziato?
È chiaro che Putin aveva fin dall'inizio l'intenzione di invadere. Punto.

[pianogrande]

Qua non si trattava di essere filo russi o filo NATO, ma di evitare una guerra. Se l'obiettivo era quello, le modalità secondo cui è stato condotto il negoziato hanno fallito.

Ma quale negoziato?
È chiaro che Putin aveva fin dall'inizio l'intenzione di invadere. Punto.

Perfettamente d'accordo con Franz
Putin i suoi avversari li fa assassinare.
E stavolta sta solo aumentando la dose.

[trilogy]

Mi spiace ma la penso diversamente. Il percorso che ha portato a questo disastro è cominciato molto tempo fa, almeno nel 2020. Ne fa parte anche il ritiro dall'Afghnistan per concetrarsi sui confronti strategici con Russia e Cina.
Abbiamo l'impressione che sia successo tutto in pochi giorni ma non è così, questa accelerazione è solo la fase finale. C'era tutto il tempo per affrontare la situazione in modo differente, ma è mancata la consapevolezza. La stessa impressione l'avremo quando ci sarà il probabile scontro con i cinesi. I preparativi si stanno facendo oggi ma ci vorranno almeno tre anni perchè tutti siano essere pronti, al confronto militare nel pacifico.

Ad esempio, l'articolo sotto è del luglio 2021.
Difficile dire se, ci sia stato un errore di calcolo, pensando che il confronto sarebbe rimasto alle esibizioni di forza, senza produrre conseguenze reali. Come si dice: "se estrai il coltello poi devi essere pronto ad usarlo"

[..]Questa edizione della Sea Breeze, letteralmente “Brezza Marina”, rischia di essere segnata da venti tempestosi. È prevista una presenza record: 32 navi, 40 aerei, 18 team di forze speciali e subacquei. Complessivamente circa 5mila militari di 32 nazioni. Uno schieramento senza precedenti, che non piace affatto al Cremlino. Sea Breeze infatti non è un’operazione della Nato, ma viene gestita insieme da Stati Uniti e Ucraina: sono loro gli organizzatori e le loro bandiere compaiono accanto a un combattivo Nettuno nel simbolo dell’esercitazione. “Siamo impegnati a mantenere la sicurezza nel Mar Nero”, ha dichiarato l’incaricata d’affari americana in Ucraina Kristina Kvien: “La partecipazione del caccia Ross è la dimostrazione tangibile del sostegno statunitense all’Ucraina. Oggi è necessaria più che mai”.[..].....

fonte: https://www.repubblica.it/esteri/2021/0 ... 308430492/