Scuola Diaz "Sangue, sangue, sangue"

[diffidente]

Ci sono elementi che mi fanno pensare che Berlusconi, persona nota come autoritaria e che non tollera i "no", nel 2001 voleva instaurare un regime personale in cui in un contesto di democrazia ridotto a formalità sarebbe stato Premier a oltranza e l' opposizione emarginata. A mio parere le violenze sono state un mezzo per reprimere e intimidire l' opposizione, che, avendo tutti o quasi i media controllati da Mediaset, non aveva moltri altri mezzi che le manifestazioni per farsi sentire. A mio parere le violenze servivano a instillare nella mente di chi si opponeva a Berlusconi che se avessero manifestato anche in futruro QUELLO - cariche, pestaggi, violenze- sarebbe stato il loro trattamento. Come nella più pura tradizione del terrorismo "colpirne uno per educarne cento", fare impunemente violenze a chi manifestava in strada per scoraggiare e intimidire anche i tanti, anti berlusconiani, rimasti a casa. I black block, con i loro vadalismi, hanno in un certo senso fornito un pretesto per le cariche e per farle apparire ai media in un certo senso come se fossero state fatte per opporsi a quelli. Tanto è vero che negli anni successivi questi black blochìk sarebbero scomparsi, come se, venendo meno lo scopo, fossero stati sciolti.

[Robyn]

Il pretesto per le cariche l'avevano dato delle informazioni che poi si sono rilevate false.Si presumeva che i manifestanti si fossero organizzati con fionde che lanciassero oggetti incendiari o imbevuti di benzina e questo aveva creato uno stato di agitazione degli agenti che avevano reagito con la violenza,poi si era scoperto che nulla di tutto ciò era vero non erano vere ne le fionde ne gli oggetti incendiari.I black block che hanno devastato Genova incendiandola e mettendo a ferro e fuoco la città piu antifascista d'Italia per eccellenza,la bella città dai vicoli "bluastri" sono scomparsi nel nulla e non sono stati perseguiti