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L'Italia, Il Vaticano e il ddl Zan

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Re: L'Italia, Il Vaticano e il ddl Zan

Messaggioda pianogrande il 31/10/2021, 0:37

franz ha scritto:
pianogrande ha scritto:Quando si vota in parlamento, si vota in rappresentanza dei cittadini e i cittadini debbono sapere come si vota.

Già, ma come sai "senza vincolo di mandato". Inoltre
Codice: Seleziona tutto
A richiesta del prescritto numero di Senatori, sono inoltre effettuate a scrutinio segreto le deliberazioni che incidono sui rapporti civili ed etico-sociali di cui agli articoli 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21, 22, 24, 25, 26, 27, 29, 30, 31 e 32, secondo comma, della Costituzione; le deliberazioni che concernono le modificazioni al Regolamento del Senato.

https://www.senato.it/istituzione/il-re ... colo-113-1


Io non invoco il vincolo di mandato ma il voto palese (e non è la stessa cosa).
Poi, che ognuno voti come vuole.

Il fatto che siano previste le procedure e i casi per il voto segreto, semplicemente, non mi trova d'accordo.
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Re: L'Italia, Il Vaticano e il ddl Zan

Messaggioda franz il 31/10/2021, 10:02

pianogrande ha scritto:Il fatto che siano previste le procedure e i casi per il voto segreto, semplicemente, non mi trova d'accordo.

Se osservi l'elenco degli articoli per cui è previsto, su richiesta, il voto segreto, abbiamo il titolo primo (Rapporti civili) e secondo (Rapporti etico-sociali). Dando una ripassata ai testi, ci si accorge che tutto sommato il voto segreto mette al riparo da ingerenze non solo partitiche ma soprattutto religiose. Siamo, utile ricordarlo, un paese fortemente condizionato dalla Chiesa. E in questo caso il voto segreto dà la libertà al rappresentante di prendere decisioni coraggiose che potrebbero non essere gradite dalle sfere vaticane o da partiti a forte connotato religioso. Per dirne una.
Come ogni diritto, ci sono pro e contro.
La virtù sta nel mezzo, dicono, ma non sempre è possibile. Il voto segreto o c'è o non c'è.
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Re: L'Italia, Il Vaticano e il ddl Zan

Messaggioda diffidente il 31/10/2021, 11:20

Come possiamo vedere anche da articoli di giornale, come questo https://www.ilmattino.it/napoli/cronaca ... 47732.html , il Codice penale già adesso punisce con severità la violenza per futili motivi ( e il disprezzo verso chi è omosessuale è un futile o abietto motivo). Non vi è dunque bisogno di colmare un vuoto normativo, come i sostenitori del DDL Zan dicono. Piuttosto, la scelta di modificare l' art 604 bis C.P deve essere intesa con lo scopo di rimuovere gli ostacoli legali al matrimonio e all' adozione di figli per coppie dello stesso sesso. Questo perché, a norma dell' art 604 bis C.P., impedirlo sarebbe discriminazione. Ora, se le associazioni delle persone LGBT vogliono che divenga legale il matrimonio fra persone dello stesso sesso, bisogna che lo chiedano ancora una volta apertamente e lealmente, anche affrontando la possibilità che il parlamento e ancor più il "popolo" con referendum respingano la proposta, non con sotterfugi.
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Re: L'Italia, Il Vaticano e il ddl Zan

Messaggioda pianogrande il 31/10/2021, 11:21

Forse sto ricominciando da capo ma il voto segreto può permettere sia di non farsi influenzare che di farsi influenzare all'insaputa dell'elettore.

E allora scelgo la trasparenza visto che il giudizio dell'elettore deve prevalere su tutte le porcherie occulte.

Dopodiché, chi fa politica a quel livello e gli organismi di cui fa parte dovrebbero operare per essere trasparenti ma anche forti a sufficienza (col sostegno dell'elettorato) per non essere foglie al vento.
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Re: L'Italia, Il Vaticano e il ddl Zan

Messaggioda Robyn il 31/10/2021, 11:25

Immagino la sofferenza di pianogrande per il voto segreto.In democrazia non esistono vie di mezzo o si sta dalla parte della democrazia o contro la democrazia,si fa una chiara scelta di campo
Locke la democrazia è fatta di molte persone
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Re: L'Italia, Il Vaticano e il ddl Zan

Messaggioda diffidente il 31/10/2021, 13:58

Fra poco più di un anno la legislatura arriverà alla sua scadenza e la prossima, grazie a una riforma dal sapore populista, avrà un terzo dei parlamentari in meno; dato che è ragionevole pensare che il PD non ricorrerà alle primarie e non ci sono le preferenze, a decidere i candidati e i probabili eletti sarà la segreteria, in cui, per motivi che non so, l' influenza dell' ala radicale di cui sono esponenti gli On. Zan e Cirinnà è molto forte. Essi avevano detto senza mezzi termini che chi votava contro si sarebbe messo de facto fuori dal partito ed è verosimile che non sarebbe stato candidato per le prossime elezioni, o , se candidato, sarebbe stato collocato a piè di lista, per cui molti parlamentari di lunga militanza sono stati messi di fronte a un bivio: o votare questo testo da polizia del pensiero, oppure rinunciare per sempre alla politica. Il voto segreto ha permesso di votare secondo coscienza, senza subire ricatti
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Re: L'Italia, Il Vaticano e il ddl Zan

Messaggioda trilogy il 31/10/2021, 14:44

Avevo letto un paio di settimane fa che il governo l'aveva difesa. Invece sembra che l'ideologia abbia prevalso.

Il caso di Kathleen Stock, costretta alle dimissioni per aver criticato la gender theory

FRANCESCO CORBISIERO 29 OTT 2021
Nel Regno Unito una professoressa universitaria ha lasciato il suo incarico dopo una campagna a favore del suo licenziamento portata avanti dagli attivisti lgbt. Aveva criticato la prevalenza dell’identità di genere sul sesso biologico..

https://www.ilfoglio.it/esteri/2021/10/ ... y-3264060/
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Re: L'Italia, Il Vaticano e il ddl Zan

Messaggioda franz il 01/11/2021, 9:28

La strigliata di Prodi a Letta: «Il Ddl Zan? Si poteva salvare: hanno cercato l’incidente»

https://www.open.online/2021/10/31/ddl- ... incidente/

L’ex premier ha bocciato la gestione della trattativa del Pd sul disegno di legge contro l’omotransfobia, rimproverando ai dem di aver voluto strumentalizzare un incidente fin troppo prevedibile.

Tra i responsabili dell’affossamento del Ddl Zan secondo Romano Prodi c’è anche il Pd di Enrico Letta. Perché spiega l’ex premier sarebbe stato: «molto facile fare piccole modifiche, anche verbali – ha detto ospite di Fabio Fazio a Che tempo che fa – ma si è voluto strumentalizzare il tutto». Dal fondatore dell’Ulivo a cui lo stesso Letta dice di ispirarsi arriva insomma una ferma bocciatura su come la trattativa sia stata gestita, con il Pd fino all’ultimo irremovibile su ogni tipo di modifica, e infine la famigerata «tagliola» finita con l’affossamento appunto dopo il voto segreto: «Se uno vuole riformare quei piccoli aspetti della legge su cui si discuteva, bisognava andare caso per caso – ha detto Prodi – e si trova l’accordo». Una volontà che lui stesso sospetta non deve esserci mai stata: «Col voto segreto si voleva creare “l’incidente” e l’incidente c’è stato». Soprattutto con i renziani di Italia viva, additati come i principali franchi tiratori del disegno di legge. Alla fine, in quella: «prova di forza ha vinto la destra» ha aggiunto Prodi che ha criticato anche il comportamento di Forza Italia e Silvio Berlusconi: «che su questo tema si è un po’ appiattito». Per quanto, ha ammesso ancora Prodi, il Cav ha preferito tutelare gli equilibri interni nella sua coalizione: «Un comportamento razionale».
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