La Comunità per L'Ulivo, per tutto L'Ulivo dal 1995
FAIL (the browser should render some flash content, not this).

L'Italia, Il Vaticano e il ddl Zan

Discussioni e proposte, prospettive e strategie per il Paese

Re: L'Italia, Il Vaticano e il ddl Zan

Messaggioda Robyn il 27/06/2021, 10:20

Mentre il governo Draghi si attesta su una linea liberalsocialista non è così per il PD che pare aver conservato la vecchia maggioranza al parlamentino dei delegati,maggioranza creatasi per colpa di Renzi è Renzi che con il suo modo di fare ha provocato lo slittamento del PD più a sinistra,basta anche sentirlo parlare sulla tassa di successione"no ma sa l'aumento di tasse che sono già alte" e fino a poco tempo fa osteggiava il rmg adesso meno,seguire il consenso l'onda così come si fa sul dl zan significa travolgere la democrazia.Il giornalismo ad ex che fa?segue il sensazionalismo per avere più copie da vendere e poco importa i danni che si procurano alla democrazia.La propaganda è uno dei grandi mali che affliggono la democrazia perché da questa si possono ricevere solo dei danni mai dei benefici,la propaganda metodo semplicistico significa non poter affrontare la complessità dei problemi e non affrontandola è come travolgere la democrazia.Per il PD servirebbe un congresso
Locke la democrazia è fatta di molte persone
Avatar utente
Robyn
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10945
Iscritto il: 13/10/2008, 9:52

Ingerenze e non

Messaggioda diffidente il 27/06/2021, 12:02

L' Italia repubblicana è diventata progressivamente uno Stato compiutamente laico, nel senso che i sacerdoti cattolici, siano essi parroci, vescovi o cardinali, non possono ricoprire incarici di pubblico ufficiale o incaricato di pubblico servizio né possono influire de jure sull' operato di pubblici ufficiali. Durante il ventennio capitava che fra gli atti preliminari all' assunzione di un candidato nella Pubblica Amministrazione che si chiedessero le "referenze" al parroco o addirittura al rabbino locale per le persone di religione ebraica, oggi non è più così.
Onestamente, cin tutti i problemi urgenti che il nostro Paese deve affrontare, quello della "laicità" non mi sembra prioritario, se non per persone privilegiate che vivono in una torre d'avorio.
Per quanto riguarda il PD, sarebbe interessante sapere da chi è stato decoiso che , per quanto riguarda i "temi etici", la linea politica sia decisa dal gruppo a cui fanno capo gli On. Cirinnà, Zan e Boldrini, i quali, come detto sopra, provengono dalla Sinistra radicale. A me non sembra giusto che questi politici entrino in un partito e comincino a dettare legge. Ora, non mi risulta che ciò sia stato deciso in un congresso, o che lo stesso Letta lo abbia detto esplicitamente al momento della sua candidatura a segretario. Ricordiamo che questa linea è propria della Sinistra radicale, ma il PD è il PD, partito convintamente progressista, ma NON radicale. Addirittura pare che la Segreteria voglia imporre a TUTTI i parlamentari PD di votare il DDL Zan senza modifiche ricorrendo alla disciplina di partito e molti, timorosi di non essere rieletti, sono esitanti nel seguire la propria coscienza. Mi chiedo, chi ha dato a Letta mandato per decidere queste cose?
diffidente
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 535
Iscritto il: 09/03/2014, 14:25

Re: L'Italia, Il Vaticano e il ddl Zan

Messaggioda Robyn il 27/06/2021, 12:56

Bè allora se siamo a questo punto con la paura di non essere ricandidati non è cambiato molto rispetto alla segreteria Renzi siamo un partito senza democrazia interna.Mi chiedo chi è che ha imposto questa linea.A questo punto serve un congresso perché mi pare alquanto incomprensibile la linea seguita da Letta con quella dell'elettorato del PD gli artifici prima o poi si mostrano fallaci.A questo punto quello che c'era da dire sul dl zan è stato detto non parliamone più lasciamo che si cerchi una mediazione.Adesso il problema è il lavoro le eventuali tutele che mancano
Locke la democrazia è fatta di molte persone
Avatar utente
Robyn
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10945
Iscritto il: 13/10/2008, 9:52

Re: Ingerenze e non

Messaggioda pianogrande il 27/06/2021, 18:32

diffidente ha scritto:L' Italia repubblicana è diventata progressivamente uno Stato compiutamente laico, nel senso che i sacerdoti cattolici, siano essi parroci, vescovi o cardinali, non possono ricoprire incarici di pubblico ufficiale o incaricato di pubblico servizio né possono influire de jure sull' operato di pubblici ufficiali. Durante il ventennio capitava che fra gli atti preliminari all' assunzione di un candidato nella Pubblica Amministrazione che si chiedessero le "referenze" al parroco o addirittura al rabbino locale per le persone di religione ebraica, oggi non è più così.
Onestamente, cin tutti i problemi urgenti che il nostro Paese deve affrontare, quello della "laicità" non mi sembra prioritario, se non per persone privilegiate che vivono in una torre d'avorio.
Per quanto riguarda il PD, sarebbe interessante sapere da chi è stato decoiso che , per quanto riguarda i "temi etici", la linea politica sia decisa dal gruppo a cui fanno capo gli On. Cirinnà, Zan e Boldrini, i quali, come detto sopra, provengono dalla Sinistra radicale. A me non sembra giusto che questi politici entrino in un partito e comincino a dettare legge. Ora, non mi risulta che ciò sia stato deciso in un congresso, o che lo stesso Letta lo abbia detto esplicitamente al momento della sua candidatura a segretario. Ricordiamo che questa linea è propria della Sinistra radicale, ma il PD è il PD, partito convintamente progressista, ma NON radicale. Addirittura pare che la Segreteria voglia imporre a TUTTI i parlamentari PD di votare il DDL Zan senza modifiche ricorrendo alla disciplina di partito e molti, timorosi di non essere rieletti, sono esitanti nel seguire la propria coscienza. Mi chiedo, chi ha dato a Letta mandato per decidere queste cose?

Con tutti i problemi urgenti i che ci sono non perdere il tuo preziosissimo tempo a pensare al mio posto.
Quello che è importante per me lo decido io con la mia testaccia di legno.
Tu pensa pure a quello che è importante per te.
Siamo così tanti al mondo che non c’è problema
Fotti il sistema. Studia.
pianogrande
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10611
Iscritto il: 23/05/2008, 23:52

Re: L'Italia, Il Vaticano e il ddl Zan

Messaggioda Robyn il 28/06/2021, 20:17

La laicità non è mai neutra è sempre intrisa del cristianesimo.Jhon Locke che è stato il primo a teorizzare il concetto di laicità che poi si è diffuso in tutta Europa non negava per niente le fede anzi con con la sua epistole sulla ragionevolezza del cristianesimo questa diventava parte integrante della laicità,la laicità neutra non esiste significherebbe negare la cultura di un paese in cui ci sono laici non credenti e laici credenti.Sul contrasto alla discriminazione su lgbt la legge in parte è repressiva con l'introduzione dell'aggravante a sfondo sessuale che si aggiunge al danno psicologico e al danno biologico dall'altra ha un carattere preventivo lasciando libertà alle scuole di quali azioni culturali intraprendere e radiografando il fenomeno con l'Istat.Quindi con l'aggravante a sfondo sessuale non si comprimono i diritti lgbt e allo stesso tempo si assicura la libertà di espressione
Locke la democrazia è fatta di molte persone
Avatar utente
Robyn
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10945
Iscritto il: 13/10/2008, 9:52

Re: L'Italia, Il Vaticano e il ddl Zan

Messaggioda diffidente il 28/06/2021, 20:29

E' indubbio che in certe regioni italiane, che poi sono le solite in cui si concentreano molti problemi - criminalità, corruzione, disoccupazione, abbandono scolastico...- vi sia una forte ostilità, a tratti diffusa, contro le persone omosessuali e che un certa ostilità esista un po' ovunque, però vorrei far notare che gli On. Cirinnà e Zan non sono altrettanto determinati nel trovare soluzioni al problema del Lavoro. Solo oggi l' azienda che ha ereditato gli stabilimenti dell' ex ILVA, mi pare si chiami Acciaierie d' Italia, ha disposto la Cassa Integrazione per circa 4 mila lavoratori di Taranto, dei quali non sembra importare a nessuno, e 981 a Genova-Cornigliano. A metterci la faccia a Genova è andato il Ministro Orlando, che non è un esperto di Economia né di produzioni industriali e che ha un potere decisionale molto limitato, nonostante tradizionalmente i lavoratori metalmeccanici siano convinti sostenitori della Sinistra radicale e del PD. Il tutto mentre gli On. Cirinnà e Zan mostrano di non interessarsi a questa grave vicenda e Fratoianni addirittura chiede di chiudere le acciaierie e conseguentemente di far licenziare tutti (tanto lui lo stipendio ce l' ha...).
diffidente
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 535
Iscritto il: 09/03/2014, 14:25

Re: L'Italia, Il Vaticano e il ddl Zan

Messaggioda Robyn il 28/06/2021, 21:30

L'ostilità su lgbt è prevalente nelle campagne più che nelle città,laicismo e liberismo sono complementari fra di loro si baciano.L'industria dell'acciaio va sicuramente rilanciata abbandonando la carbonizzazione e passando ai forni elettrici all'alimentazione con energia fotovoltaica e altre fonti pulite,la produzione dell'acciaio và completamente modernizzata perché è strategica per l'industria metalmeccanica
Locke la democrazia è fatta di molte persone
Avatar utente
Robyn
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10945
Iscritto il: 13/10/2008, 9:52

Re: L'Italia, Il Vaticano e il ddl Zan

Messaggioda pianogrande il 29/06/2021, 1:00

diffidente ha scritto:E' indubbio che in certe regioni italiane, che poi sono le solite in cui si concentreano molti problemi - criminalità, corruzione, disoccupazione, abbandono scolastico...- vi sia una forte ostilità, a tratti diffusa, contro le persone omosessuali e che un certa ostilità esista un po' ovunque, però vorrei far notare che gli On. Cirinnà e Zan non sono altrettanto determinati nel trovare soluzioni al problema del Lavoro. Solo oggi l' azienda che ha ereditato gli stabilimenti dell' ex ILVA, mi pare si chiami Acciaierie d' Italia, ha disposto la Cassa Integrazione per circa 4 mila lavoratori di Taranto, dei quali non sembra importare a nessuno, e 981 a Genova-Cornigliano. A metterci la faccia a Genova è andato il Ministro Orlando, che non è un esperto di Economia né di produzioni industriali e che ha un potere decisionale molto limitato, nonostante tradizionalmente i lavoratori metalmeccanici siano convinti sostenitori della Sinistra radicale e del PD. Il tutto mentre gli On. Cirinnà e Zan mostrano di non interessarsi a questa grave vicenda e Fratoianni addirittura chiede di chiudere le acciaierie e conseguentemente di far licenziare tutti (tanto lui lo stipendio ce l' ha...).


I parlamentari non sono ministri (non fanno parte dell'esecutivo ma del legislativo) e comunque sono tanti perché può capitare (non sarebbe la prima volta) anche di avere più di un problema.
Esistono inoltre azioni di breve termine e di medio lungo termine.

Non mi sentirei molto tranquillizzato se tutte le centinaia di parlamentari si occupassero contemporaneamente dello stesso problema ma, ora che ci penso, ecco perché qualcuno si è dannato l'anima per ridurre il numero di parlamentari.
Riteneva che dovessero occuparsi di un problema alla volta e quindi anche solo due potevano risultare troppi.
Fotti il sistema. Studia.
pianogrande
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10611
Iscritto il: 23/05/2008, 23:52

Renzi e Calenda hanno letto il DDL

Messaggioda diffidente il 06/07/2021, 8:44

... e si sono resi conto del testo che hanno fatto votare alla Camera, per cui hanno deciso che, così come è, non lo voteranno. Purtroppo, bisogna prendere atto della estrema rigidità da parte del PD che, su questi temi, è comandato a bacchetta dal gruppo che fa capo agli On. Zan e Cirinnà. Esiste dunque una certa probabilitàche il testo, così come è, non divenga legge, o perché sarà modificato, o perché verrà bocciato.
diffidente
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 535
Iscritto il: 09/03/2014, 14:25

Re: Renzi e Calenda hanno letto il DDL

Messaggioda pianogrande il 06/07/2021, 11:39

diffidente ha scritto:... e si sono resi conto del testo che hanno fatto votare alla Camera, per cui hanno deciso che, così come è, non lo voteranno. Purtroppo, bisogna prendere atto della estrema rigidità da parte del PD che, su questi temi, è comandato a bacchetta dal gruppo che fa capo agli On. Zan e Cirinnà. Esiste dunque una certa probabilitàche il testo, così come è, non divenga legge, o perché sarà modificato, o perché verrà bocciato.


Tutto grazie all'ennesimo tradimento/affossamento della banda Renzi.

"L'estrema rigidità", una volta discusso in commissione e passato alla camera, in italiano corretto si chiama affidabilità e coerenza.
Vocaboli assolutamente sconosciuti o assolutamente disprezzati da quella congrega di traditori/venduti in vetrina col cartellino del prezzo.
Fotti il sistema. Studia.
pianogrande
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10611
Iscritto il: 23/05/2008, 23:52

PrecedenteProssimo

Torna a Che fare? Discussioni di oggi per le prospettive di domani

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Google [Bot] e 22 ospiti

cron