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Gli algoritmi cancellano la creatività nel lavoro perché il dipendente ha sempre bisogno di un suo spazio di libertà quando esegue una prestazione lavorativa.Algoritmi che non contemplano pause,scioperi,possibilità di andare in bagno,fermarsi un'attimo a riflettere su cosa si sta facendo in breve fanno tabula rasa delle tutele previste nel ccnl.Limitatamente può esserci la comunicazione con pc i tablet di ciò che si fa' ma solo per valutare la premialità cioè la parte variabile della retribuzione,niente di sconvolgente prassi in genere utiluzzata nell'industria attraverso i pc, mentre la sorveglianza a distanza dei lavoratori con gli algoritmi è illegale perché si viola anche la privacy.Immaginiamo un rider che pur di stare nei tempi attraversa con il rosso mettendo in pericolo la sua vita e quella degli altri.Questi algoritmi sono facile presa in quei paesi che non sanno fare un'utilizzo ragionato dell'informatizzazione,può esserci sempre chi li fa passare per un'avanzamento del progresso