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navigator

Inviato:
17/06/2021, 16:50
da Robyn
Ma che cosa sono questi navigator?Diverse regioni li hanno presi altri no perché i centri per l'impiego sono di competenza regionale.Sono semplici impiegati del centro dell'impiego per cui chiamarli navigator non ha nessun senso.All'interno del centro per l'impiego i compiti sono divisi c'è chi è impiegato nelle relazioni con il pubblico,chi fa' formazione professionale,chi offre servizi,chi si occupa di fare incontrare domanda e offerta di lavoro il navigator non può essere quell'impiegato statale che ti telefona continuamente per dirti se per caso hai trovato lavoro.Il centro per l'impiego deve offrire dei servizi che chi è senza lavoro deve saper sfruttare pienamente.Poi c'è l'Anpal che realizza un coordinamento fra i centri per l'impiego per i corsi di formazione.Forse bisogna chiedere a Draghi se sa che cosa sono i navigator,lui forse lo sa
Politiche attive del lavoro

Inviato:
17/06/2021, 19:04
da Robyn
Per facilitare la ricerca di lavoro si può attivare un link labour del centro dell'impiego della regione in cui si risiede e attraverso l'iscrizione a questo link con un curriculum vitae "Europass" compilato al centro per l'impiego e caricato sul link ci si può candidare alle diverse offerte di lavoro presentate sempre sul link dalle aziende,questo è un modo per fare incontrare domanda e offerta di lavoro.Sempre sul link del centro per l'impiego ci si può iscrivere ad un corso di formazione che si può fare in presenza soprattutto per chi non ha pc e tablet oppure a distanza con pc e tablet,meglio in presenza ma il pc e tablet sono utili per scaricare le lezioni passate e ripassarle con una linea che costa poco.L'iscrizione e il riferimento al centro per l'impiego è necessario e importante Naturale che l'Anpal debba coordinare i centri per l'impiego nelle funzioni in modo tale che siano i più efficenti possibili attraverso stage corsi di formazione e di perfezionamento,e dove ogni impiegato svolge una funzione,relazioni con il pubblico,servizi offerti,corsi di formazione, informazioni varie.Il problema che si presenta per chi cerca lavoro sono i costi per recarsi a fare i colloqui di lavoro,in questo caso si potrebbe pensare che se si ha l'ok per fare il colloquio il viaggio sul treno delle fs per recarsi nella località in cui si deve fare sia calmeriato nel ticket a/r
Re: navigator

Inviato:
17/06/2021, 20:03
da diffidente
Il navigator dovrebbe essere, sulla falsariga di quanto succede già adesso in altri Paesi, quella figura che cerca di trivare un percorso professionale tagliato per chi è in cerca di lavoro; conoscendone il curriculum e le capacità, si occupa di trovare un'azienda che abbia bisogno di quell' aspirante lavoratore oppure di organizzare un percorso di lavoro autonomo. Bisogna, però, dire che se le assunzioni che avvengono grazie alla mediazione dei centri per l'impiego sono poche, ciò accade perché le offerte di lavoro sono poche e, soprattutto, le aziende se possono evitano tali centri. Perché, passando per i centri per l'impiego, devono fare contratti in regola, magari secondo CCNL e INPS, mentre, privatamente, possono aggirare questi obblighi. Ritorniamo al problema atavico: a torto o a ragione, le aziende ritengono che, operando secondo le regole, il costo del lavoro sia troppo alto.
Re: navigator

Inviato:
17/06/2021, 20:51
da Robyn
I navigator sono semplici "impiegati statali" che hanno una funzione nel centro per l'impiego mettiamola così e non penso che avranno queste funzioni così concentrate nelle loro mani di tutto fare.Se le aziende non si rivolgono ai centri per l'impiego e preferiscono un'assunzione sotto traccia allora il problema non è a valle dei centri per l'impiego ma di alcune aziende che è preferibile evitare,meglio i canali istituzionali come avviene in tutta Europa,in Inghilterra in particolare.Il contributo statale per realizzare il minimo non serve prenderlo dal debito pubblico ma trovando queste risorse nelle pieghe del bilancio.Per facilitare l'inserimento del minimo sarebbe preferibile fare la riforma della previdenza dove i contributi scendono e quindi la parte restante per i redditi bassi possono arricchire la retribuzione.Infatti altri paesi europei non hanno avuto difficoltà a metterlo perché hanno un sistema previdenziale parzialmente a capitalizzazione dove i redditi dei lavoratori sono più alti per effetto di contributi previdenziali più bassi del 15% circa e non del 33% come in Italia contribuzione che i lavoratori non c'è la fanno a reggere e che determina paghe basse.Il welfare avrebbe bisogno di una redistribuzione al suo interno ma non è facile sono troppe le resistenze perché bisognerebbe ridefinire alcune prestazioni
Re: navigator

Inviato:
18/06/2021, 23:34
da diffidente
In Germania o Francia, dove il sistema di aiuto alla ricerca di lavoro è abbastanza simile, esistono figure professionali che non sono "passacarte", ma professionisti che cercano di trovare all' aspirante lavoratore qualcosa che faccia al caso suo. A mio parere, le critiche all' impostazione voluta da Di Maio sono "politiche", perché se è vero che in percentuale poche volte si riesce a trovare un lavoro a chi lo cerca, questo accade perché le offerte da parte delle aziende sono poche, oltre alla diffusa tendenza a ricorrere a canali informali. Bisogna anche dire che il PD, i cui elettori sono in gran parte pensionati o impiegati nella Pubblica Amministrazione, non sempre ha dato ai problemi di chi non ha lavoro la giusta attenzione, o comunque non ha dato le risposte che questi cercavano.
Re: navigator

Inviato:
19/06/2021, 0:15
da Robyn
A me questa mi pare più una logica assistenzialista vai da quello là che ti trova il lavoro,la differenza è che il centro per l'impiego ti offre dei servizi ma sei tu che devi attivarti sfruttando pienamente i servizi offerti.In altri paesi esistono figure dedicate non sono passacarte ma neanche dei superman.In merito alla sinistra che non dà risposte vorrei sapere chi è che le dà.Non si possono pretendere politiche di sinistra votando a destra se un paese pretende politiche di sinistra votando a destra e lasciando la sinistra riformista a guardare allora c'è qualcosa che non funziona nella sua psicologia,non ci si può rivolgere a destra per poi quando i danni sono stati fatti prendersela con la sinistra.A casa mia questo si chiama buio della ragione
Destra vs Sinistra

Inviato:
19/06/2021, 6:26
da diffidente
I concetti di "destra" e "Sinistra" non sono sempre fissi nel tempo, oggi, per esempio, la Sinistra incoraggia l'immigrazione senza limiti originando così un esercito industriale di riserva e peggiorando le condizioni delle classi sociali meno abbienti, che più di tutti patiranno la concorrenza dei nuovi arrivati, mentre fino a pochi anni fa questa era una politica di "destra". E' un fatto che la Sinistra pensi di più ai migranti che ai disoccupati autoctoni. In Liguria il centrosinistra ha fatto molte cose, tanto è vero che i servizi impostati dalle amministrazioni progressiste sono in media migliori rispetto ad altre Regioni governate dal centrodestra, però per avere un programma, sia pure limitato, di riconversione professionale supportato dalla Regione per chi ha perso il lavoro si è dovuto aspettare l' amministrazione Toti, che pure non sembra il massimo della trasparenza, e Bucci (entrambi di centrodestra) . La Lega dice molte cose a vuoto,ma quantomeno da l' impressione di interessarsi di chi è disoccupato, il M5S ha proposto il sussidio di disoccupazione - che quantomeno permette a molti di tirare avanti e sostiene i consumi-, il PD vagheggia crescita economica, ma risposte concrete, poche
Re: navigator

Inviato:
19/06/2021, 8:16
da Robyn
La sinistra ha dei riflessi condizionati sull'immigrazione ma è pur vero che gli autoctoni non si difendono con degli stereotipi culturali di destra ma con il principio di uguaglianza e nell'arginare i flussi deve sempre farlo rispettando la libertà e la dignità del migrante.E vero che superata una certa soglia è difficile organizzare il mulriculturalismo.In merito al lavoro la grande ondata liberista è stata più forte della sinistra che naturalmente è stata debole,ma era una debolezza determinata dal fatto che agendo diversamente il liberismo l'avrebbe travolta,ad un certo punto tutto ciò che era giusto appariva vecchio.Adesso quella parte di lavoratori che la lavora con contratti con scarse tutele è dovuta dal fatto che l'idea di Sacconi dei contratti di prossimità sottovalutava i sindacati gialli non è servito a nulla scrivere nella contrattazione di secondo livello"in linea con la costituzione" così come sarebbero stati un disastro i minijob perché i lavoratori vogliono lavoro vero non il mosaico bizantino.Quindi per arginare la parte malata è necessaria la legge sulla rappresentanza altrimenti la parte malata è come la mela marcia nel paniere fa' marcire tutti il paniere.Adesso non so se mettendo un minimo ci siano dei licenziamenti oppure l'effetto è quello di un'aumento dei prezzi.Nel caso di aumento dei prezzi nel caso di beni voluttuari per ex la pizza consegnata a domicilio può anche starci perché non è un bisogno primario nel caso di generi di prima necessità questo aumento si può compensare con la discesa dell'IVA per ex per ortaggi pane latte etc,Altra cosa che può accadere è la rinuncia ad una parte del profitto,altra cosa ancora l'efficenza attraverso i vestimenti nei processi di produzione.Un alcuni paesi il minimo dal momento che riguarda la produttività può danneggiare i giovani che hanno poca esperienza lavorativa e rischiano l'espulsione.Ib Inghilterra ad ex esistono minimini per i più giovani dai 18 ai 21 anni il minimo è leggermente più basso"living wage" ma questo vale per tutti i contratti altrimenti alcuni settori eserciterebbero una competizione sleale.Questa è una parte malata del paese soprattutto se si eliminano la premialità individuale,significa che non si valorizza il capitale umano anzi si pensa che ritmi estenuanti siano la panacea alla competitività.Questo attualmente avviene perché c'è stato chi in passato a livello istituzionale ha dato un pessimo esempio