da cardif il 30/04/2021, 17:51
Ho fatto una mia ricerca. La Tax Fundation nel 'Chi siamo' dice di essere 'la principale organizzazione senza scopo di lucro della politica fiscale indipendente della nazione' (USA)
Fissa i suoi 'Principi' 'una sana politica fiscale - semplicità, trasparenza, neutralità e stabilità - che dovrebbero servire da pietra di paragone per i politici e i contribuenti ovunque'.
Classifiche 2020: Per il settimo anno consecutivo, l' Estonia ha il miglior codice fiscale dell'OCSE.
Ma ha valore, visto che non ha inciso sulla crescita del pil dell'Estonia, che ha la crescita più bassa prevista per il biennio 2021 e 2022 tra gli Stati europei?
Sulle tasse di proprietà 'L'Italia ha più tasse sulla proprietà distorsive con prelievi separati su beni immobili, ricchezza netta, proprietà e transazioni finanziarie.'
'Ha il sistema fiscale meno competitivo dell'OCSE. Ha una tassa sul patrimonio, una tassa sulle transazioni finanziarie e una tassa sulla successione . L'Italia ha anche un elevato onere di adempimento associato al suo sistema fiscale individuale. Le imprese impiegano circa 169 ore per conformarsi all'imposta sul reddito individuale. Il sistema di tassazione dei consumi italiano copre meno del 40% dei consumi finali, rivelando lacune sia in termini di politiche che di applicazione.'.
Anche secondo me ci vuole un sistema coordinato di prelievo (guarda un po'). Ma mica solo in Italia.
Però su questa voce hanno assegnato il punteggio più basso. Non indicano i parametri usati, o almeno non li ho trovati, né ci sono numeri: è una valutazione qualitativa?
Tengono conto, per esempio, che l'incasso della tassa sull'eredità ha portato in Italia 820 mln (14€/ab) in Germania 6.800 mld (82€/ab) e in Francia 14.300 mld (219 €/ab)?
Che in Italia un figlio che eredita 1 mln non paga niente mentre in Germania 115 mila, in Francia 270 mila € e in Spagna addirittura 335 mila €?
Di numeri non ne ho trovati molti, tranne quelli su 'Il nostro impatto': un po' di propaganda.
La Fondazione dichiara la sua posizione di politica economica, visto che scrive:
'Un codice fiscale competitivo è quello che mantiene basse le aliquote fiscali marginali'.
E ovviamente è in base a questa visione che assegna punti :
'L'ITCI cerca di misurare il modo in cui il sistema fiscale di un paese aderisce a due importanti aspetti della politica fiscale: competitività e neutralità.'
C'era una volta il magnate repubblicano Trump, secondo la pandemia era una sciocchezza; i ricchi si dovevano arricchire così avrebbero creato posti di lavoro (la solita panzana), e in USA è aumentata la sperequazione e la povertà. Quello che ha smantellato in parte l'Obamacare, per cui s'è abbassata perfino la speranza di vita negli ultimi anni. Lo 'stupid Trump' (da titoli di giornale USA), 'mostro con disturbi della personalità' (secondo la nipote psicologa) che solo per ripicca e con cattiveria per la sconfitta elettorale mette l'ambargo a Cuba, tolto da Obama nel 2014; che alla fine ha spinto all'assalto al Congresso provocando 4 morti.
Meno male che Biden non ha letto, o se ne frega del loro 'codice fiscale competitivo'.
Ha ripristinato l'Obamacare e i fondi alle ong. Aumenta le tasse ai ricchi, aziende e privati, per aiutare poveri e deboli: Jobs Plan da 4mila miliardi, con interventi su infrastrutture ma pure su questioni legate ai cambiamenti climatici e alle ineguaglianze sociali e razziali. Con prelievo fiscale su grandi aziende che pagano poche tasse ma anche da un aumento delle tasse sugli americani più benestanti, coloro che guadagnano oltre 400.000 dollari l'anno. "Non ce l'ho con i ricchi - assicura Biden (proprio come dico io) - alla fine sarà il maggior aumento della spesa federale di sempre, escluso le spese militari".
Biden ha detto pure di voler tornare alla politica di apertura con Cuba: che decida presto.
Quanto viene rappresentato da queste due politiche negli studi della T.F.? non ci vedo niente. Mi sembra un lavoro molto esteso ma poco costruttivo. Più opinioni che valutazioni parametrate. Evvabbè, per loro l'Italia è ultima; me ne farò una ragione, ma non credo che soffrirò.
Bravo Biden, vai avanti così, e non leggere quelli della T.F. che hanno scritto:
''[i]Key Findings ... queste tasse elevate sulla proprietà statunitense di attività estere metterebbero le multinazionali statunitensi in una posizione di svantaggio competitivo rispetto alle società straniere, forse costringendo le aziende statunitensi a vendere le loro filiali estere. Ciò non ha precedenti nella recente storia economica degli Stati Uniti, rendendo difficile quantificare l'entità della risposta a questa distorsione della proprietà.'[/i]
Non ho trovato cosa dicono sull'aumento delle tasse ai privati, però. Ma non penso che siano d'accordo con te.
Sono logiche diverse: io sto con Biden, altri con Trump. E' normale.
Ma mo' mi so' capito bene?