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Zan: omotransfobia

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Re: Zan: omotransfobia

Messaggioda Robyn il 02/05/2021, 23:19

La legge Zan fa alcuni chiarimenti.Per sesso si intende il sesso biologico o anagrafico,per genere la "manifestazione" esteriore di sé anche se in contrasto con le aspettative sociali sul sesso, per ex affermare pubblicamente di appartenere ad uno dei generi lgbt+ per ex dire sono lesbica,per attrazione sessuale l'attrazione fra sessi opposti,dello stesso sesso,di entrambi per ex si può avere attrazione sia per il sesso maschile che per il sesso femminile,per identità di genere la "percezione" di sé anche se non corrisponde al sesso a cui si appartiene per esempio sentirsi donna ma appartenere al sesso maschile quindi il genere e l'identità di genere li confina alla sola "percezione" e alla sola "manifestazione" di sé di conseguenza non costruisce nessun'altra categoria a quelle già esistenti e non c'è nessun rischio di teoria gender.Poi si precisa che sono punibili quelle manifestazioni che possono determinare il concreto e reale pericolo del compiersi di atti discriminatori.Quindi la punibilità è legata in modo inscindibile alla reiterabilita di un atto e alla sua intenzionalità di conseguenza è praticabile la sola azione della diffida inizialmente e della denuncia se l'atto persiste
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Re: Zan: omotransfobia

Messaggioda flaviomob il 03/05/2021, 1:09

Salekh Magamadov e Ismail Isaev sono stati presi di mira dalle autorità cecene. Secondo i resoconti dei media, nel 2019, all’età di 16 anni, Ismail Isaev ha subito violenze e persecuzioni per il suo orientamento sessuale e identità di genere, reale o percepita. È stato catturato dalla polizia, picchiato e trattenuto in un luogo segreto per sette giorni e infine rilasciato dietro pagamento di un riscatto.

Il 30 marzo 2020, Ismail Isaev e Salekh Magamadov sono stati arbitrariamente detenuti dalla polizia cecena e trattenuti nei locali del reggimento della polizia di pattuglia. Lì, secondo il loro racconto, sono stati torturati e maltrattati per aver moderato un canale giovanile Telegram “Osal Nakh 95” che conteneva post critici delle autorità cecene e delle tradizioni. Sono stati rilasciati a maggio dopo che un video con le loro scuse forzate era stato pubblicato su Internet.

Temendo ulteriori rappresaglie, anche in relazione al loro orientamento sessuale reale o percepito e all’identità di genere, sono fuggiti dalla Cecenia nel luglio 2020. Il Russian LGBT Network ha aiutato Salekh e Ismail a trasferirsi a Nizhnii Novgorod, nella Russia centrale, a causa delle continue minacce alla loro sicurezza.

Appello --> https://www.amnesty.it/appelli/detenuti ... use-false/


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Re: Zan: omotransfobia

Messaggioda Robyn il 03/05/2021, 13:09

La legge derubrica il genere e l'identità di genere alla semplice percezione ed espressività di sé.Per quel che riguarda azioni di offesa verbale vale sempre il principio di proporzionalità per cui si distingue dai semplici attacchi verbali ripetuti da quelli particolarmente violenti nel primo caso si procede alla diffida che può decadere se gli attacchi cessano nel secondo caso,di attacchi particolarmente violenti,può portare ad una denuncia senza passare per la diffida dipende dalla gravità del reato.Queste violazioni hanno sicuramente una punibilità inferiore all'aggressione fisica e all'instigazione alla discriminazione
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Re: Zan: omotransfobia

Messaggioda Robyn il 03/05/2021, 19:17

Perché l'identità di genere dovrebbe cancellare il dualismo fra sesso maschile e sesso femminile?Per la legge italiana vale la registrazione del sesso anagrafico se si è registrati con il sesso maschile M vale quello anche se ci si sente donna o viceversa se registrati con il sesso femminile F,l'identità di genere è derubricata solo alle percezione di sé è un concetto che non presenta incertezze interpretative al di là della percezione di sé se ci si sente donna e si è registrato con M cambiando in F il sesso anagrafico la percezione del sé e il sesso coincidono,anche se non si è ancora completato il passaggio biologico con l'intervento al sesso F è un problema di benessere psico-fisico.Poi criticare le civil-partnership fra persone dello stesso sesso fa parte della libera espressione e della pluralità delle idee non è discriminare
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Re: Zan: omotransfobia

Messaggioda Robyn il 03/05/2021, 21:26

Non è che si può diventare donna così servono dei test psico-attitudinali che certifichino che la tua personalità è donna anche se non si è fatto il passaggio biologico.Se per avere un bambino/a basterebbe cambiare il sesso anagrafico in F senza che ci sia un percorso psico-attitudinale che certifichi che la tua personalità è donna ci sarebbe sì la fine del dualismo fra sesso maschile e femminile con una interscambiabilità fra i due sessi senza precedenti.La legge sulla psico-attidunalita del sesso è una legge che risale al 1975
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Re: Zan: omotransfobia

Messaggioda Robyn il 03/05/2021, 23:49

Altro aspetto da chiarire è la libertà delle idee,delle scelte purché non determinino un concreto pericolo di discriminazione Qui molti confondono la libertà di espressione delle idee e delle scelte con la discriminazione.Ad ex dire di essere contro le coppie di fatto lgbt,contro l'utero in affitto fa parte della libera espressione,della libertà delle idee.La discriminazione invece c'è quando deriva da queste idee Ad ex,avete tutte carte in regola affinché possa locarvi l'appartamento ma non ve lo do perché siete una coppia di fatto lgbt in questo caso si configura una discriminazione.La discriminazione manca quando la mancata locazione è una libera scelta indipendente dal fatto che sia una coppia di fatto lgbt,non è per quello,non è perché siete una coppia di fatto lgbt che non vi dò in locazione l'appartamento ma perché ho trovato un miglior offerente.Nella legge è scomparso il riferimento alla violenza verbale quindi sarà la giurisprudenza a regolarsi secondo l'attuale legislazione
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Re: Zan: omotransfobia

Messaggioda trilogy il 04/05/2021, 18:49

Robyn ha scritto:... Perché l'identità di genere dovrebbe cancellare il dualismo fra sesso maschile e sesso femminile?Per la legge italiana vale la registrazione del sesso anagrafico se si è registrati con il sesso maschile M vale quello anche se ci si sente donna o viceversa se registrati con il sesso femminile F,l'identità di genere è derubricata solo alle percezione di sé è un concetto che non presenta incertezze interpretative al di là della percezione di sé se ci si sente donna e si è registrato con M cambiando in F il sesso anagrafico la percezione del sé e il sesso coincidono...


Quindi se io mi percepisco come donna vado in palestra e mi cambio nello spogliatoio delle donne? Oppure se sono detenuto chiedo il trasferimento in un carcere femminile? Problemi li hai anche nello sport agonistico.
È un concetto ambiguo, si presta ad abusi e fondarci sopra norme penali è molto discutibile.
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Re: Zan: omotransfobia

Messaggioda Robyn il 04/05/2021, 19:42

Dovrebbe valere il sesso anagrafico di registrazione fino a quando non hai fatto il cambio anagrafico se sei M vai in M ,quando diventi F vai in F,semplice.Quella è solo la percezione di sé
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Re: Zan: omotransfobia

Messaggioda Robyn il 04/05/2021, 20:51

La giurisprudenza riconosce la titolarità dei diritti al sesso anagrafico di registrazione F e M.La percezione di sé che può appartenere sia al sesso maschile che a quello femminile trova accoglimento limitatamente nel diritto europeo al divieto di discriminazioni e all'art 2 della costituzione dove si afferma che la persona va protetta nell'ambiente sociale dove si esprime la sua personalita e la percezione di sé fa parte della personalità ,può essere coincidente con il sesso o difforme da esso.Questo non allude ad un'altro genere che sfuma e confonde fino a farli scomparire il genere maschile e quello femminile
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Re: Zan: omotransfobia

Messaggioda Robyn il 04/05/2021, 22:01

La percezione di sé trova protezione anche all'art 3 della costituzione dove c'è il divieto di discriminazione non solo in base al sesso ma anche in base alla condizione sociale e personale.Avere una percezione di sé diversa dal sesso di appartenenza è una condizione sociale e personale
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