Per me è solo uno "straw man argument" dei No-Vax.
Inventano una cosa che non esiste, solo per montare una polemica.
Tra l'altro in questo momento non può essere obbligatorio, perché gli under 16 e altre tipologie non sono vaccinabili.
Personalmente ritengo che non sia giusto imporre un obbligo nazionale ma che sia giusto, da parte del datore di lavoro, privato o pubblico che sia, esigere la vaccinazione dei propri dipendenti a contatto con l'utenza.
Quindi personale medico e infermieristico, insegnanti, polizie, ...
Anzi, il datore di lavoro dovrebbe essere obbligato ad imporre la vaccinazione ai propri dipendenti.
Lo ha ricordato Ichino:
Se un dipendente non accetta, è licenziabile.in forza dell'articolo 2087 del codice civile il datore di lavoro è obbligato ad adottare tutte le misure suggerite da scienza ed esperienza, necessarie per garantire la sicurezza fisica e psichica delle persone che lavorano in azienda"
In effetti se riteniamo giusto che diversi processi abbiano condannato i proprietari di fabbriche per gli incidenti sul lavoro e le misure di sicurezza non messe in atto, allora è anche legittimo che il datore di lavoro sia denunciabile se non impone la vaccinazione (a chi è vaccinabile, naturalmente) ed è legittimo licenziare il dipendente che per scelta (ideologica o di ignoranza) non ottempera a questo obbligo.
Non solo ma se il licenziamento mettesse a rischio la produttività e/o la cura dell'utenza, io direi al recalcitrante che non solo lo dovrò licenziare ma che gli faccio causa per danni. Tipo 100'000 euro. Poi vediamo se il No-Vax rinsavisce di colpo.
A voi la linea