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Francesco e le civilpartnership

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Francesco e le civilpartnership

Messaggioda Robyn il 23/10/2020, 14:58

Francesco mette in chiaro che le persone dello stesso sesso hanno bisogno di copertura legale per non sentirsi pesci fuor d`acqua.La legge pero`manca ancora di tasello finale che non sia il matrimonio ma una forma di suggello del legame che pur mantenendo la differenza reale con il matrimonio la metta su` un piano di uguaglianza.Nel matrimonio che e` fra un`uomo e una donna si dice vi dichiaro marito e moglie,nel caso delle unioni civili per darle quel momento di sacralita`a cui anche le coppie dello stesso sesso hanno diritto si potrebbe usare un` altra formula.Ad ex dire "dichiaro l 'unita` della vostra relazione amorosa,potete baciarvi".E un suggello che mette su` un piano d`uguaglianza ma che mantiene la differenza con il matrimonio
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Re: Francesco e le civilpartnership

Messaggioda pianogrande il 23/10/2020, 22:10

Ma c'è sempre così bisogno di cerimonie e rituali vari?

Ormai tantissime coppie sono semplicemente "di fatto" ed è quella la realtà a cui uniformarsi.

Il matrimonio non è altro che un contratto di convivenza; niente di più.

Usare la formula matrimonio in un caso e unione civile nell'altro è solo un prurito religioso a cui ognuno ha diritto per se ma che non può diventare legge dello stato.

Hanno deciso di vivere insieme?
Benissimo.

Lo fanno senza un vero e proprio contratto?
Libera scelta loro.

Vogliono stipulare un contratto di convivenza?
Che lo stipulino e magari ci sarà uno o vari un modelli standard (come si fa ad esempio nei trasporti) e che vivano insieme con delle forme di tutela.

Sono un uomo e una donna o un uomo e un uomo .... ?
Affari loro.

Qualsiasi religione (mica solo quella cattolica) può più o meno consacrare questi legami con un sacramento o qualsiasi cerimonia rituale ma questo fatto non deve avere nessunissimo legame con il contratto civilmente stipulato.

Il prete cattolico che legge gli articoli del codice civile durante una cerimonia religiosa è un residuato del fascismo o di mentalità ancora più antiche.

E quindi, quello che dice il papa della chiesa cattolica romana vale esclusivamente per i seguaci della chiesa cattolica romana e può anche interessare a livello di espressione di una opinione ma niente di più dal punto di vista civile.
Fotti il sistema. Studia.
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Re: Francesco e le civilpartnership

Messaggioda Robyn il 23/10/2020, 22:47

Si puo` decidere di contrarre una civil partnership in qualsiasi forma in forma laica in forma piu` sacrale sta` alla libera scelta dei partner a cui sta` pure la scelta a non legarsi a nessuna civil partnership.La forma piu` sacrale e` per quelle coppie che si lamentavano che non ci fosse il matrimonio.La legge rimane quella che c`e`,una eventuale cerimonia piu` sacrale sta` alla libera scelta dei partner che decidono di contrarre una civil partnership piu` sacrale.In breve fai come ti pare
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