Ecco il mio più recente lavoro sui Conti Pubblici Territoriali (#franz_cpt su FaceBook)
Qui nella prima tabella ho preso in esame solo la Pubblica Amministrazione, tralasciando le 5'500 società controllate o partecipate.
Ho suddiviso la spesa 2017 attribuita alle regioni e alle due provincie autonome in tre grossi gruppi: Servizi, Trasferimenti, Amministrazione e oneri non attribuibili a funzioni.
La cosa che trovo più interessante è che se lo Stato si limitasse ad erogare servizi pubblici, ogni regione potrebbe essere in grado di farlo. E già bisogna considerare che ho attribuito tutte le funzioni che sono definibili come servizi alle regioni, mentre in un contesto federale funzioni come Difesa, Esteri, parte della giustizia e della polizia e altre funzioni come la rete di trasporti nazionale non vanno attribuiti localmente. Quindi le percentuali nella colonna "F" qui sono per eccesso, non per difetto.
Poi lo Stato si è messo in mente di redistribuire redditi ("G") e di avere una macchina organizzativa pesante e farraginosa, oltre che un onere di debito pubblico imponente ("H"). E questo, attenzione, pesa molto di più dei servizi.
I colori sono i soliti: giallo per il valore mediano, rosso per il massimo e verde per il minimo.