da Robyn il 26/07/2020, 18:46
La discrezionalità riguarda la sanzione da applicare che è sempre proporzionale alla gravita del reato ma la legge deve sempre prevedere un principio di determinatezza che traccia una linea che se superata fà scattare il reato se non superata no e se non esistono chiare ed evidenti violazioni non scatta il reato,il giudice delle indagini preliminari archivia tutto per insufficenza di prove.Ad ex ripetute offese in pubblico sul genere sessuale lgbt eterosessuali di entrami i sessi anche se questa ultima fattispecie è la meno frequente ma non sfugge al principio di parità sull'aggravante generica,fà scattare il reato perche esistono chiare ed evidenti prove che si cerca di danneggiare psicologicamente la persona offesa,mentre se un genitore dice a sua figlia non ti sposare con un'altra donna non è reato è una semplice manifestazione di contrarietà perche sua figlia rimane libera di sposarsi con chi vuole,non è reato dire di essere contrari alle unioni civili,oppure non è reato indossare una maglietta con impressa sopra l'immagine della famiglia tradizionale che ritrae una madre un padre e due bambini maschio e femmina presi per mano oppure dire ad un lgbt barbye,bella etc perche questo è solo "politically correct" L'argine deve essere sempre che sono presenti chiare ed evidenti intenzioni ad incitare all'odio e alla violenza
Locke la democrazia è fatta di molte persone