forum.perlulivo.it

Il PD non e' il partito del leader ma un partito a base parlamentare e a democrazia interna dove la leadership sintetizza le diverse componenti cioe' e' un parito a piramide rovesciata dove il leader non e' un dominus,puo' contribuire con le sue idee che pero a differenza dei partiti lideristici possono essere accettate o rigettate.Il PD era in sala rianimazione con il 16% e adesso ha il 21% e anche se non e' molto e si vorrebbe molto di piu',sta' bene ed e' fuori la zona rossa.Le divisioni indeboliscono la sinistra la demoliscono per cui non puo' esserci nessuno spazio per le divisioni e paghiamo ancora gli errori del passato.La sinistra per crescere ha bisogno di spazi di idee e non di leader dominus.Siamo ancora nella fase della pandemia ed e' presto per un congresso che faccia la designazione di una nuova leadership che puo' essere donna per ex Ire, Tin, Poi non possiamo da un momento all'altro dire a Zingaretti hai fatto tanto,hai fatto pure troppo come nella canzone di Venditti

Ma che significa la frase di Gori secondo cui il PD si sta' spostando sulla protezione sociale?Il rmg,il minimo retributivo,l'edilizia sociale esistono in tutti i paesi europei,sono una cosa necessaria per attenuare le asprezze del mercato,un welfare che cerca di aumentare il benessere delle parti piu fragili.Altra cosa sono le esagerazioni come le assunzioni clientelari nella PA,lo statalismo

Robyn ha scritto:Ma che significa la frase di Gori secondo cui il PD si sta' spostando sulla protezione sociale?Il rmg,il minimo retributivo,l'edilizia sociale esistono in tutti i paesi europei,sono una cosa necessaria per attenuare le asprezze del mercato,un welfare che cerca di aumentare il benessere delle parti piu fragili.Altra cosa sono le esagerazioni come le assunzioni clientelari nella PA,lo statalismo

Già, ma gli altri paesi crescono, quindi se vogliono possono ridistribuire.
L'italia non cresce e non ha un tubo da redistribuire.
Spostarsi verso la ridistribuzione significa continuare a spendere soldi anche quando non ci sono, con la speranza (falsa e illusoria) che spendere comporti ricchezza.
Fosse vero saremmo il paese più ricco del mondo.
Non lo siamo. Invece siamo pieni di debiti.

La redistribuzione c'entra poco e niente piu'che altro c'e' una cattiva interpretazione della concezione dello stato.Dove il privato non riesce ad arrivare arriva lo stato dove il privato arriva lo stato non arriva,il di piu' dello stato e' statalismo.In merito a Bonaccini deve rimanere in Emilia-Romagna perche e' stato eletto da poco e non si puo' prendere ad esempio ogni volta cio' che avviene a livello locale.Quelli che propongono Bonaccini pensano che possa piacere perche sembra o e stato comunista ma chi pensa questo non conosce la sinistra,il muro e' crollato nell'89 e poi Renzi aveva riesumato tutti i vecchi vizi del Pci,queste sono cose che fanno quelli che non conoscono la sinistra,se ci sara' un'altra leadership questa e' Irene Tinagli basta con candidature decise dall'alto.Poi Bonaccini non avrebbe ne' lasagne,ne' tortellini di Bologna a Roma.Renzi? Renzi chi?namocene da sta' citta' non ne potemo piu' namo a li castelli se famo du spaghi che e' meio se bevemo l'vino de li castelli