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Ci sono etnie più colpite di altre da Covid-19? Pare di si ma i motivi non sono chiari. Su 2'249 pazienti ricoverati in 201 unità di terapia intensiva in Inghilterra, il 64,8% erano bianchi, il 13,8% erano asiatici, il 13,6% erano neri e il 7,8% proveniva da altri gruppi etnici o misti. Eppure le minoranze etniche sono il 13% della popolazione. Dati simili negli Stati Uniti ma lì, osservano gli inglesi, il sistema non è universale come quello UK (un SSN simile a quello italiano). Gli inglesi però forse dimenticano che il loro sistema sanitario qualche criticità ce l'ha anche lui per cui alla fine, anche se universale, dispensa cure pari o peggiori di un sistema non universale.

Se il sistema delle cure è neutrale, rimangono quindi criticità legate a fattori socioeconomici, culturali, stili di vita, predisposizione genetica o differenze mediche nella suscettibilità o nella risposta all'infezione. Si parla di vaccinazioni, vitamina D, obesità e varie altre cose.

Ho trovato questa notizia dopo aver letto che la donna morta in UK dopo essere stata infettata da un disgraziato, con sputi e colpi di tosse, apparteneva ad una minoranza etnica particolarmente colpita da Covid-19.

https://www.bmj.com/content/369/bmj.m1548

Penso anche io che il tutto sia sopratutto legato agli stili di vita.

Modificare lo stile di vita è innanzitutto un fatto economico e culturale

Facile capire i perché dell'aspetto economico (pensate a famiglie numerosi in piccoli ambienti).

Da un punto di vista culturale direi che più la mentalità è arretrata e più diventa difficile cambiare abitudini e valori.

I due aspetti si legano in una micidiale sinergia.