pianogrande ha scritto:Rimane ora allo stato il compito di difendere il consumatore dagli abusi delle compagnie telefoniche.
Contratti/servizi non richiesti, spese addebitate in modo non chiaro e documentato, disdette con modalità da uomini delle caverne mentre per accettare basta un monosillabo...
In questo paese la sproporzione tra gli abusi dei fornitori e la difesa dei consumatori è una vergogna infinita.
Giusto, lo Stato deve controllare gli abusi contrattuali e direi che lo fa. Solo troppo lentamente. E non tanto perché l'autorità di controllo non faccia il suo compito ma perché per ogni conflitto c'è ricorso alla giustizia ordinaria e questa come è noto è straordinariamente lenta ed inefficace, con ricorsi e contro-ricorsi al TAR, giusto per dirne una.
A questo aggiungi che come in ogni settore, la normativa è lacunosa, contraddittorie, ridondante, complicando la vita a tutti, giudici compresi.
Due righe anche sulla difesa dei consumatori. Mentre in altre parti del mondo sono una potenza, in Italia sono da barzelletta e si muovono troppo spesso in modo politicizzato con azioni discutibili. Spero che tutti ricordino cosa ha fatto il Codacons contro i vaccini.
Cito da wikipedia:
il 5 dicembre 2017 il Ministero della salute ha querelato l'associazione per procurato allarme a seguito della presentazione di un esposto per "omicidio colposo, commercio e somministrazione di medicinali guasti" con riferimento a presunte "morti sospette" che sarebbero legate alla somministrazione di vaccini. L’ultimo esposto fa riferimento a un lavoro molto controverso nel quale si parla di “contaminazione da micro e nanoparticelle dei vaccini” distribuiti dal Servizio sanitario nazionale[2]. Nell'esposto si faceva riferimento a pubblicazioni (a firma dei coniugi Antonietta Gatti e Stefano Montanari), già ampiamente screditate in passato[3], in cui si sosteneva una presunta contaminazione dovuta a nanoparticelle[2].
Il fatto che la principale associazione di consumatori sia screditata da questa ed altre iniziative, non aiuta certo.