Re: la spesa statale
Inviato: 12/10/2019, 11:00
Pare essere una giungla.Il problema non è solo tempi certi e limitati per l'espletamento di una pratica ma anche il numero di passaggi burocratici necessari per aprire un'attività e poi perche devo pagare il comune se già pago le tasse locali?Quindi la logica vorrebbe che ci sia una semplificazione diminuendo il numero di passaggi.Per ex per aprire una parrucchieria bisognerebbe limitarsi ai soli passaggi necessari.Devo aver esercitato presso un'altra parrucchieria per almeno tre anni oppure aver fatto un corso di formazione.Dovrò però aprire il locale che deve essere sicuro per i clienti per evitare che qualcuno entrando si fà male.La famosa agibilità ad ex non può consistere in una frammentazione di passaggi burocratici ma in un solo passaggio burocratico dove viene verificato tutto,l'impianto elettrico,quello idraulico,l'ingresso per i disabili,la dislocazione delle attrezzature poste in posizioni di sicurezza,la salubrità dell'ambiente.Poi per accellerare ancora ci si può avvalere di agenzie che si occupano di disbrigare tutte le pratiche necessarie altrimenti posso fare da solo.La complessità della burocrazia dipende anche da una mentalità ostile alla concorrenza tipo se poi quell'altro apre mi frega i clienti ci manca solo l'iscrizione all'ordine dei parrucchieri.La liberalizzazione e l'apertura alla concorrenza è possibile solo attraverso il minimo tariffario che evita una concorrenza sleale che porta in basso i costi per ex i taxi e incide negativamente anche sulle retribuzioni dei dipendenti di esercizi commerciali che ne hanno