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Il ministro dell'agricoltura Bellanova incalza Trump sul Parmigiano Reggiano che replica:Aè paisa iamm a Nawa York a little italy magnamm spaghett

la strategia di Trump è semplice: divide et impera. Dazi per tutti, poi negoziati bilaterali. Tu fai un grosso favore a me, io un piccolo favore a te.

Beh, però sugli aiuti di stato UE al consorzio Airbus ha avuto ragione, da WTO.
Questi dazi (misure compensatorie per il danno subito da Boing) sono nell'entità decisa da WTO.

Il problema può essere che l'Italia non fa parte del consorzio Airbus e non ne ha mai fatto parte.
Il fatto che sia penalizzata dovrebbe essere impugnabile presso il WTO.

Temo però che il problema non sia la partecipazione al consorzio ma il fatto che gli aiuti di stato UE sono stati finanziati anche con i contributi fiscali che l'Italia versa alla UE.

franz ha scritto:Beh, però sugli aiuti di stato UE al consorzio Airbus ha avuto ragione, da WTO.
Questi dazi (misure compensatorie per il danno subito da Boing) sono nell'entità decisa da WTO.

Il problema può essere che l'Italia non fa parte del consorzio Airbus e non ne ha mai fatto parte.
Il fatto che sia penalizzata dovrebbe essere impugnabile presso il WTO....

E' una strategia politica indebolire l'Europa e poi trattare favori in via bilaterale

Dazi, il castigo di Trump
Gli Stati Uniti tendono a massimizzare il danno politico colpendo il più ampio numero di Stati possibile, in modo da aumentare la pressione
Ma noi che cosa c’entriamo? Il danno pesante che l’Italia rischia di subire per i dazi americani su molte eccellenze agroalimentari, è la conseguenza di uno scontro sul business aeronautico dove siamo marginali o assenti. Va inquadrato in una sfida a tutto campo che “America First” lancia all’Europa, nel clima da seconda guerra fredda che è il nuovo scenario geopolitico mondiale...........

fonte https://rep.repubblica.it/pwa/commento/ ... P1-S1.4-T1

trilogy ha scritto:E' una strategia politica indebolire l'Europa e poi trattare favori in via bilaterale

è una strategia che applica con tutti.
Poi che la Cina sia UNA mente la UE siano 28 (anzi, 27) la colpa è della UE, 'sti coglioni!

franz ha scritto:

trilogy ha scritto:E' una strategia politica indebolire l'Europa e poi trattare favori in via bilaterale

è una strategia che applica con tutti.
Poi che la Cina sia UNA mente la UE siano 28 (anzi, 27) la colpa è della UE, 'sti coglioni!

E infatti sono i sovranismi che ci indeboliscono.

Una Europa compatta potrebbe tenere testa a chiunque.
Ecco perché Trump e Putin si danno tanto da fare (e con un innegabile successo) a dividerla e indebolirla.

Ed ecco che i sovranisti de noantri si ritrovano dalla parte sbagliata dei dazi.

Per non avere questi problemi ci vogliono aree sempre più allargate di mercato e regole comuni e non la stupidità dei muri che servono solo a chiudersi fuori.

pianogrande ha scritto:Ed ecco che i sovranisti de noantri si ritrovano dalla parte sbagliata dei dazi.

Va beh, si ritrovano dalla parte sbagliata dei dazi perché soprattutto sul fronte degli aiuti di stato ad Airbus hanno avuto torto, sul piano giudiziario. (WTO)

https://www.ilsole24ore.com/art/wto-da- ... ue-AClhoXo

Per compensare il colpo dovuto all'introduzione dei dazi l'Europa dovrebbe intensificare gli scambi commerciali con Canada e Giappone ad ex eliminando alcune barriere con il Canada poi fra parmesan e parmigiano basta scrivere Made in Italy sul parmigiano