da mariok il 24/08/2019, 16:49
Credo che una gestione della crisi da parte del PD peggiore di questa era difficile immaginarsela.
Passi la giravolta di Renzi che se non altro ha avuto il merito di sparigliare le carte rispetto a quella che sembrava una ineluttabile marcia trionfale di Salvini verso le elezioni.
Ma poi Zingaretti che fa?
Prima boccia l'idea di Renzi per poi rilanciare non più per un governo "istituzionale" che bloccasse l'aumento dell'IVA e mandasse a casa Salvini prima delle elezioni, ma per un governo "di svolta" destinato a durare per l'intera legislatura.
Ma prima che da un punto di vista politico, come può mai essere credibile da un punto di vista meramente logico una panzana del genere? Come è pensabile che due forze politiche che se ne sono dette di tutti i colori fino a ieri e che potrebbero a mala pena siglare un armistizio per il "bene comune", imprimano insieme "una svolta" all'intera legislatura?
La cosa può spiegarsi con la mal celata intenzione di rilanciare per andare ad un fallimento annunciato e per regolare finalmente i conti con Renzi attraverso la composizione delle liste elettorali.
Passi anche questa, ma non si dica che è il solito Renzi a fare il furbo.
Ma su cosa si sta rischiando la rottura? Sul nome di Conte che è tutto sommato il meno peggio di questi 14 mesi (senz'altro meno peggio di Di Maio), che gode di una notevole popolarità anche per il fatto di aver messo all'angolo Salvini e che in queste ore sta ricevendo l'endorsement dei vertici europei!
Ma si può mai essere più maldestri di così?
« Dopo aver studiato moltissimo il Corano, la convinzione a cui sono pervenuto è che nel complesso vi siano state nel mondo poche religioni altrettanto letali per l'uomo di quella di Maometto» Alexis de Tocqueville