Robyn ha scritto:Italia e Francia su che cosa stanno litigando?come possiamo Italia e Francia uscire dall'impasse della crisi libica?Mi pare che uno di questi fosse la forma federale per la Libia.Se possiamo uscire in fretta dalla palude libica favorendo la pace facciamo quello che e' necessario fare
La situazione in breve è la seguente:
Serraj è formalmente sostenuto dalla comunità internazionale, ed in concreto da Italia, Truchia Qatar.
L'Italia è presente in Libia perché abbiamo importanti interessi economici nel paese, è un area con cui abbiamo rapporti storici, e per vigilare da vicino il traffico di esseri umani.
Turchia e Quatar appoggiano il governo per espandere la loro influenza nell'area, e per questioni di affinità politica. Serraj ha l'appoggio politico dei fratelli musulmani, che sono ideologicamente affini anche al governo turco e alla monarchia del Qatar.
Haftar, ha l'appoggio di Francia, Egitto, Arabia Saudita, Emirati Arabi, (Russia e USA dietro le quinte.)
Francia è in contrasto con l'Italia su tutto, in Africa per questioni di presenza economica. Vuole espandere la sua presenza in Libia per il petrolio e l'acqua (sotto il deserto libico c'è l'acqua). Appoggia Haftar anche per fare un favore all'Arabia Saudita suo grande cliente in fatto di armamenti.
Arabia saudita, Egitto, Emirati, sono in Libia per espandere la loro influenza politica e per contrastare il movimento dei fratelli musulmani, di cui sono acerrimi nemici. In Egitto prima del colpo di Stato militare, il governo eletto faceva parte di questo movimento.
Stati Uniti, stanno dietro le quinte, la Libia non è un'area di loro particolare interesse, ma non ostacolano i loro alleati sauditi ed egiziani, inoltre a Trump piace "l'uomo forte", quindi chiudono un occhio sulle triangolazioni di armi dagli emirati ad Haftar, hanno poi una presenza di forze speciali in contrasto ai gruppi terroristici.
I Russi sembrano più o meno neutrali, ma Haftar può contare su alcune centinaia di mercenari ceceni. E' vero che fanno parte di un esercito privato di un oligarca, ma senza il consenso del governo russo difficilmente sarebbero li'.
Come risolvere il problema? Intanto se il nostro governo la smettesse di litigare e polemizzare con il governo francese in ogni occasione sarebbe un buon principio. Per fare un esempio: non puoi andare in Francia ad incontrare i gilet gialli che mettono a ferro e fuoco la capitale, e poi dire "carissimo Macron troviamo un accordo sulla Libia?"