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armi di distrazione di massa

Discussioni e proposte, prospettive e strategie per il Paese

armi di distrazione di massa

Messaggioda franz il 30/06/2019, 19:05

Uno dei peggiori effetti collaterali della crisi di Lampedusa culminata nell'arresto di #CarolaRackete è la distrazione del "paese reale" dalla politica economica disastrosa del governo.

[Lungo thread domenicale per ricordare quello che il governo nasconde con la propaganda sui migranti]

È necessario ricordare che, se non si troveranno circa 32 miliardi (tra nuove entrate ed eventuali tagli alla spesa) entro novembre, scatteranno le clausole di aumento dell'Iva stabilite dal governo per finanziare, tra le altre cose, reddito di cittadinanza e quota 100.

Il governo finora non ha manifestato alcuna intenzione di cercarli, quei soldi. Non solo: Salvini ha reiterato la promessa di realizzare la flat tax già nella prossima legge di bilancio. Ciò nonostante, nella maggioranza si dicono sicuri che l'aumento dell'Iva sarà evitato.

La prossima legge di bilancio sarà dunque un passaggio cruciale, non solo per il futuro del governo ma anche per la tenuta delle finanze pubbliche e il futuro del paese. Se i gialloverdi terranno fede alle promesse, mentre una procedura di infrazione ci pende già sul capo si darà avvio a un aumento progressivo del deficit al di là di ogni limite concordato e la crescita del debito diventerà incontrollabile.

L'aumento della spesa e la simultanea diminuzione delle entrate saranno infatti interamente finanziate con l'emissione di titoli del debito pubblico. Significa che i soldi saranno chiesti in prestito a risparmiatori e investitori, i mercati in una parola. Al tempo stesso, il mancato rispetto degli accordi fiscali, la volontà di scassare i conti pubblici e la reazione inadempiente (e anche un po' strafottente) alla procedura di infrazione causeranno un grave incidente con l'Unione Europea.

L'insieme di questi elementi peggiorerà drammaticamente la fiducia nei nostri confronti. I timori di default e ridenominazione del debito (in una valuta "inferiore" come la lira"), le continue dichiarazioni incendiare di Salvini e dei suoi consiglieri economici, lo scontro ormai aperto con le istituzioni europee renderanno risparmiatori e investitori molto riluttanti ad acquistare i nostri titoli di Stato.

Per convincerli, sarà necessario offrire rendimenti via via più elevati. Salirà quindi la differenza tra i rendimenti offerti dai nostri titoli e quelli dei paesi più "solidi", come la Germania. Il cosiddetto spread. L'aumento dello spread alimenterà la spesa per interessi consumando risorse che avremmo potuto impiegare in modi più proficui e, soprattutto, rendendo sempre meno sostenibile il debito.

Se il governo non vorrà disinnescare questo circolo vizioso aumentando l'Iva e rinunciando almeno alla flat tax, finiremo col perdere l'accesso ai mercati internazionali: significa che i nostri titoli di Stato saranno sempre più assimilati alla carta straccia e nessuno vorrà acquistarli. A tal punto, finanziare l'enorme spesa in deficit sarà impossibile e la pubblica amministrazione si avvicinerà pericolosamente alla bancarotta.

Il trucco magico che i consiglieri di Salvini hanno in mente per risolvere questa crisi è sempre la stessa: Italexit. Uscire dall'euro e assumere il controllo politico della Banca d'Italia, per finanziare la spesa in deficit obbligando l'autorità monetaria a comprare i titoli del debito mediante l'emissione di lire. Oceani di lire.

Non solo Salvini e i suoi "economisti", ma anche molti tifosi gialloverdi vedono il ritorno alla lira come un viatico per il Bengodi, quel posto in cui ogni promessa elettorale viene esaudita creando ricchezza dal nulla.

Purtroppo non è così, Italexit sarà un disastro per riprenderci dal quale impiegheremo decenni, come ho tentato di raccontare qui: https://twitter.com/FabbioSabat…/status/1137983017643859969….

Nel frattempo è importante che i non addetti ai lavori si rendano conto della posta in gioco. La maggior parte degli elettori, non solo tra gli indecisi e l'opposizione ma anche tra i sostenitori della maggioranza, non ha compreso la volontà del governo di scassare i conti pubblici e portarci fuori dall'euro. La cosiddetta "emergenza immigrazione" creata ad arte dalla propaganda e incidenti come quello di Lampedusa servono anche a distrarre da questa prospettiva.

https://www.facebook.com/fabio.sabatini ... 8542269843
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Re: armi di distrazione di massa

Messaggioda Robyn il 30/06/2019, 22:19

Il sovranismo è un'ideologia alquanto pericolosa non bisogna mai sottovalutare questo.Impossibile cancellare un'identità che è quella europea e che ormai è parte di noi europei.Per contrastare il sovranismo è necessaria l'Europa sociale il che non significa più spesa ma rimodellare il welfare esistente è necessario spegnere i flussi migratori senza che questo significhi una limitazione della libertà di movimento.Non credo mai che ci sarà l'Italexit al massimo può arrivare la triade bce,fmi, commissione europa ma prima che si arrivi a questo arriverà Draghi.Adesso che al parlamento europeo c'è una maggioranza europeista <Pse,Alde,Verdi,Popolari> è questo il momento per approfittare,per riformare le istituzioni europee con dicasteri comuni esteri,difesa,interno,giustizia,frontiere europee,funzione legislativa al parlamento.Allo stesso tempo però l'Europa non deve dimenticarsi che l'allineamento di altre cose richiede il tempo necessario pensiamo al reddito minimo standart.L'Europa dai trattati di Roma ad oggi è stata un lento ma graduale e costante allineamento dei vari paesi europei quasi naturale e procedere per strappi può essere controproducente perche si possono alimentare altre spinte disgregratrici perche i vari paesi non sono ancora completamente allineati sù alcune cose.A fianco a casa mia c'è una cittadina della Repubblica Ceca di Praga è bello quando ci incontriamo e parliamo sapere che si condivide un comune spazio europeo
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Re: armi di distrazione di massa

Messaggioda trilogy il 01/07/2019, 8:58

Anche i 5 stelle sono tornati ai loro temi con la revoca della concessione ai Benetton e un Di Maio che sogna autostrade gratis. Come se esistessero strade ed autostrade gratis. Se non paghi un pedaggio il costo è comunque a carico del prelievo fiscale. Ma ormai siamo nel paese dei balocchi e delle illusioni collettive.
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Re: armi di distrazione di massa

Messaggioda Robyn il 01/07/2019, 12:00

Le autostrade gratis non c'entrano niente con il rimodellamento del welfare.Mi pare scontato che non si possa statalizzare piu' niente a parte quelle poche cose che rimangono la Rai Tv la sanita' la Pa tutte da rendere efficenti.Sulle aurostrade dal momento che sono un monopolio naturale e la privatizzazione porta a monopolio privato,lo stato definisce principi e regole e nell'ambito di queste regole la gestione rimane privata.Le statalizzazioni sperimentate in passato hanno portato all'inefficenza al clientelismo con l'assunzione degli amici degli amici a ripianare i bilanci con il debito pubblico alla corruzione.Anche in materia di flussi migratori abbiamo bisogno di definire bene ed in modo chiaro una strategia se vogliamo contrastare il sovranismo o per caso vogliamo attraverso la precarieta' un welfare inattuale e superato,disuguaglianze sociali ampliate e flussi senza governo regalare l'europa ai sovranisti per poi fare gli interessi di Putin?Il liberismo sfrenato e' un'altra forma di populismo che tralascia la complessita'
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