Robyn ha scritto:E quindi che si fà?
L'Europa è in una fase di grande debolezza, logorata dall'interno e dall'esterno, fuori dai grandi giochi internazionali. Però la nuova presidente della Commissione, la ministra della difesa tedesca Ursula Von der Leyen che prende il posto di Juncker è un buono segnale, è una candidatura forte. Charles Michel al Consiglio non è male, un buon negoziatore. Quindi le premesse per fare qualche cosa di concreto di sono. Prima di vedere qualche passo concreto bisognerà attendere che le nomine dei commissari siano complete, ci dovranno essere i cambi ai vertici della burocrazia comunitaria perchè sono tutti tedeschi, poi aspettare qualche mese con l'uscita degli inglesi, che sono li' sono per fare danni. Nella sessione inaugurale sono stati indecenti. Voltarsi all'inno europeo è un insulto vergognoso, andavano cacciati a pedate dal Parlamento. Poi c'è da approvare la programmazione finanziaria 2021 2027, senza di quella non si fa nulla.
Insomma prima dell'autunno si capirà poco. Secondo me molto si giocherà sul ruolo internazionale dell'Europa, dove o riusciamo a riprendere l'iniziativa in modo autonomo o diventiamo un ente inutile. Sul piano interno il tema dell'immigrazione è scottante ma non so se riusciranno a trovare un accordo per rivedere Dublino. Passi verso un welfare europeo sarebbero importanti ma è un altro tema difficile da negoziare.