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Re: Greta

MessaggioInviato: 28/04/2019, 13:57
da Robyn
Impianto a specchi lineari Fresnel

Re: Greta

MessaggioInviato: 28/04/2019, 14:46
da Robyn
Il futuro passa per i carburanti sintetici?
http://www.money.it/Carburanti-sintetic ... funzionano
Grattacielo a pannelli fotovoltaici

Re: Greta

MessaggioInviato: 28/04/2019, 18:12
da franz
Robyn ha scritto:Le centrali nucleari non sono realistiche alla luce di un referendum e perche ci vorrebbe troppo tempo per costruirle ...

Intanto sono stati persi 35 anni ed in questi anni abbiamo bruciato petrolio, gas e carbone.
Inoltre abbiamo sprecato conoscenze e personale, in gran parte espatriato.

Re: Greta

MessaggioInviato: 28/04/2019, 18:37
da Robyn
I carburanti sintetici sono molto promettenti perfettamente organici all'ambiente e si possono utilizzare per aerei,navi, auto.Naturalmente anche lo studio dei catalizzatori è necessario,per assorbire come una spugna tutte le sostanze inquinanti,per ex gli utilizzi industriali e domestici

Re: Greta

MessaggioInviato: 28/04/2019, 20:18
da Robyn
Eolico senza pale
Articolo 9 "La Repubblica tutela il paesaggio"

Re: Greta

MessaggioInviato: 29/04/2019, 7:35
da franz
Robyn ha scritto:I carburanti sintetici sono molto promettenti perfettamente organici all'ambiente e si possono utilizzare per aerei,navi, auto.Naturalmente anche lo studio dei catalizzatori è necessario,per assorbire come una spugna tutte le sostanze inquinanti,per ex gli utilizzi industriali e domestici

Il costo per ora eccessivo dei carburanti sintetici potrebbe essere compensato abolendo le accise (a proposito, ma il governo del cambiamento non doveva toglierle tutte? :-)) su questo tipo di carburante e imponendo una Carbon Tax sull'uso di combustibili fossili.

Per quanto riguarda solare termico ed eolico, il problema principale è trovare una fonte di energia in grado di alimentare una nazione anche di notte o quando, di giorno, il cielo è coperto e non c'è vento.
L'idroelettrico è una buona fonte, ma dove si sono tante montagne e tanta acqua (Alpi, penisola scandinava) ma gli invasi si svuotano, ad usarli a fondo, soprattutto d'estate. Quindi l'idroelettrico da solo non basta, a meno di avere un'orografia come quella norvegese ... e solo 5 milioni di abitanti. Se ne hai 60 devi trovare altre soluzioni.

Re: Greta

MessaggioInviato: 29/04/2019, 19:29
da Robyn
Ma per caso tu accendi la luce anche di giorno?Puoi utilizzare anche le eccedenze cioe' un impianto a pannelli puo' essere anche sovradimenzionato rispetto al fabbisogno e puoi utilizzare il risparmio energetico per ex le lampade a led.L' idroelettrico non e'nato solo sfruttando le cascate naturali,ma anche costruendo laghi e cascate artificiali

Re: Greta

MessaggioInviato: 29/04/2019, 20:05
da franz
Robyn ha scritto:Ma per caso tu accendi la luce anche di giorno?Puoi utilizzare anche le eccedenze cioe' un impianto a pannelli puo' essere anche sovradimenzionato rispetto al fabbisogno e puoi utilizzare il risparmio energetico per ex le lampade a led.L' idroelettrico non e'nato solo sfruttando le cascate naturali,ma anche costruendo laghi e cascate artificiali

Non è la luce, cavoli.
I consumi notturni solo il 90% del totale.
Si chiama "energia di banda".
Il problema non è di giorno ma di notte.
Questo il grafico francese. È la produzione (e quindi i consumi) in 24 ore.
La parte verde sotto, è nucleare.
...
..
.

Re: Greta

MessaggioInviato: 29/04/2019, 22:32
da Robyn
Le lampade a led permettono il risparmio di energia che e' del 50% e pensiamo se si utlizzassero per l' illuminazione pubblica.Per gli utilizzi industriali puo' esserci anche il rifasamento.Le perdite in genere sono perdite di linea con il rifasamento si puo' risparmiare perche si puo' chiedere meno energia.Se utilizzo 0,8 ed ho una perdita di linea di 0,2 saro' costretto a chiedere 1.Immaginiamo se tutti i locali pubblici e le abitazioni utilizzassero le lampade a risparmio energetico,se anche questi avessero il rifasamento

Re: Greta

MessaggioInviato: 30/04/2019, 9:41
da trilogy
30/04/2019 - Venture capital news

I venture capitalist americani vedono un grande potenziale nel settore della carne prodotta in laboratorio che ora sta iniziando a utilizzare anche un nuovo strumento: l'editing genetico Crispr. Come scrive Business Insider la carne è un bene molto richiesto: rappresenta il 30% delle calorie che gli esseri umani in tutto il mondo consumano ma c'è una crescente consapevolezza degli impatti ambientali che la sua produzione comporta. La carne coltivata in laboratorio ha perciò attirato l'attenzione di un numero crescente di startup negli ultimi anni, molte delle quali si trovano nella Silicon Valley e propongono carne di manzo o pollo estratta da cellule di origine animale invece che proveniente da allevamenti. Il prodotto si realizza con l'estrazione di un campione di cellule muscolari e adipose da un animale, per poi farle rigenerare in laboratorio fino a quando non c'è abbastanza tessuto per creare un pezzo di carne commestibile. Tra le aziende più attive nel settore ci sono New Age Meats, che recentemente ha fatto una degustazione pubblica dei suoi prodotti, e Memphis Meats, una startup della Silicon Valley i cui finanziatori includono Bill Gates, Richard Branson e giganti del settore alimentare come Tyson. Finora esistono solo prototipi di questi prodotti e il problema principale resta il prezzo. Un chilo di carne prodotta da Memphis Meats per esempio costa 18mila dollari al chilo. Le nuove tecnologie a base di editing genetico (che consentono di tagliare e rimodellare il dna con precisione) permetterebbero di stimolare le cellule animali a rigenerarsi, con il risultato di ottenere più tessuto e quindi più carne commestibile.

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