Re: Laureati italiani, ecco perché non trovate lavoro
Inviato: 11/02/2019, 8:33
Robyn ha scritto:Questo sistema di cui parli porterebbe ad una "macchia indelebile" per lo studente perche posso studiare in una università scadente ma essere più bravo di chi ha studiato in una università considerata di prestigio per cui "nè la lode nè l'università di provenienza" possono essere presi a riferimento per la "selezione nella Pa e per il privato".
No, francamente ti sfugge la differenza tra università di prestigio (e perché lo è) e università scadente (e perché lo è).
E mi pare che tu abbia l'idea che uno bravo lo è (fin dal liceo) a prescindere dalla qualità dell'università che frequenta.
Non è che uno è "geneticamente bravo" ed il suo destino è segnato dalla sfiga di imbattersi in una università scadente.
Bravi lo si diventa, dalla condizione di partenza minima che si ha uscendo dal liceo, proprio perché un'università di prestigio ha ottimi professori, strutture didattiche, fondi, altri studenti con cui fare lavori di gruppo, progetti di ricerca all'avanguardia. Anche uno normale diventa bravo.
La soluzione è trasformare università scadenti in ottime università.