pinopic1 ha scritto:Guardo spesso su Sky il canale BBC come altri canali europei. Il problema in Italia sta nel fatto che si è radicata la convinzione che sia una anomalia criticare chi è al governo, ovvero chi ha il potere, mentre sembra abbastanza normale criticare l'opposizione.
Sarebbe, anzi è, perfino assurdo pretendere l'equilibrio, la par condicio. Chi già ha il potere dovrebbe democraticamente rassegnarsi ad affrontare un surplus di critiche. Chi ha il potere ha già un giro di vantaggio. Nel caso italico attuale ha due giri di vantaggio avendo, chi governa, altro potere oltre a quello politico. E' il surplus (doveroso) di critiche a chi governa che realizza l'equilibrio tra potere e opposizione.
Credo che il problema non sia il fatto in se' di criticare ma la qualità di questa critica.
Le critiche piu' faziose e personalistiche (spesso false, basate sulla presentazione distorta di fatti) vengono di solito dal centro destra. Loro sono grandi esperti della mistificazione e della demagogia populista. Ma non sono i soli.
Questa faziosità puo' essere costruita in vari modi:
a) interviste sbilanciate: big da una parte (esperti in dsinformazione) e persone impreparare ed inadatte dall'altra.
b) lunghi sermoni, con la scusa di lunghe premesse alle domande.
c) domande "morbide" al politico amico, quasi imboccate (Vespa qui è un maestro)
d) domande scomode fatte solo al politico avversario.
e) scorretta gestione delle interruzioni nel dialogo.
La stessa tempistica della trasmissione, con la scusa dei ritmi televisivi e dei tagli pubblicitari, puo' troncare il momentio di difficoltà del politico amico o il momento di successo del politico avversario.
Ovvio che tutto questo è fatto dal conduttore (che è ovviamente un giornalista, visto che chirurghi ed idraulici hanno altre competenze). Ed è ovvio che non tuttii conduttori sono bravi uguali.
Piuttosto vorrei chiedere a
pagheca qualche delicidazione sul tema del bilancio UK in se.
Non per il suo contenuto ma per le critiche ricevute.
Se ho capito bene (e sottolineop il se) è stato presentato ieri.
http://www.repubblica.it/2006/05/galler ... ing/1.htmlIl contenuto era segreto fino a prima e quindi mi chiedo come sia possibile che a poche ore dalla presentazione, condiderando che una lettura non sommaria di un simile documento necessita di qualche giorno, già piovano critiche a senso unico. Non è che sia solo un grande rito collettivo, in cui si dimostra che non sono solo gli italiani ad essere tutti allenatori e presidenti del consiglio e che forse gli inglesi ci battono? E che giustamente la BBC partecipa a questo rituale annuale, facendo sfogare il pubblico (è anche un buon sistema per fare audience) un po' come da noi al classico processo del lunedi', in stile Biscardi?
Franz
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)