Iafran ha scritto:Mi sembra che questo ragionamento, poi, porti a rispolverare il manuale Cencelli quando il partito, in coalizione con tanti altri partiti, si troverà a governare il Paese: un bel passo indietro rispetto alle idee uliviste ... e non lamentiamoci, poi, se la maggioranza (frazionata) finirà per governare solo per i propri (affezionati) elettori (sic!).
Non capisco, rileggendomi, da dove tu trai queste conclusioni; evidentemente non sono tanto brava a spiegarmi, dato che volevo arrivare da tutt'altra parte. Volevo arrivare - e con questo rispondo anche a Giorgio - ad un partito simile a quello inglese, dove convivono blairiani e trotzkisti, ma la politica la fa la maggioranza che vince il congresso. Un partito maggioritario, ovviamente...
Immaginare qualcosa di simile non significa essere tifosi, ma far parte di un partito effettivamente democratico, i cui percorsi interni e le cui scelte politiche sono trasparenti. Naturalmente ciascuno è libero di pensarla diversamente e di trovarsi benissimo nel PD come è attualmente.
Personalmente non sono iscritta al PD e mi trovo perfettaente d'accordo con la considerazione di Vittorio: "nel frattempo moltissimi che hanno votato Renzi continueranno a votare per il Pd, altri non voteranno o voteranno per altre coalizioni che danno maggiori garanzie di salvaguardia del Paese....perchè prima che elettori della sinistra siamo cittadini italiani che vogliono bene al proprio Paese..." Giusto, siamo prima di tutto cittadini - non tifosi, appunto - e ciascuno sceglierà cosa ritiene sia meglio fare per il proprio paese.
Ma, caro Giorgio, tu puoi stare tranquillo: la Puppato, che non la pensa come Renzi, accetterà certamente di essere chiamata nella squadra di governo di Bersani (se ci sarà un governo Bersani, naturalmente...) e le istanze per la quale la hai votata alle primarie saranno adeguatamente soddisfatte