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Fazio: perché è stato arrogante?

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Re: Fazio: perché è stato arrogante?

Messaggioda matthelm il 01/12/2010, 21:35

franz ha scritto:
matthelm ha scritto:
franz ha scritto:Un non credente non è che faccia i salti di gioia ma forse affronta il fatto, ineluttabile, con maggiore serenità.


Mi era sfuggito...Franz, franz non dire sciocchezze, se non credi di che cosa parli?

Non posso parlare di cosa pensa un non credente?
Perché mai non potrei?
Che cosa hai capito?
Rileggi bene, che forse la cicuta non l'ho bevuta io. 8-)
Franz


Franz, ho letto bene e ti ho risposto adeguatamente.Forse perché, penso al contrario che un non credente è un po' più solo alla fine della sua vita.

flaviomob ha scritto:La libertà è
la possibilità di dubitare,
è la possibilità di sbagliare,
è la possibilità di cercare,
di sperimentare
di dire di no
ad una qualsiasi autorità,
artistica e filosofica, religiosa,
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Silone? ho letto tutte le sue opere... e la penso al contrario di te. Vedi la libera scelta.
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Re: Fazio: perché è stato arrogante?

Messaggioda franz il 01/12/2010, 21:45

matthelm ha scritto:Franz, ho letto bene e ti ho risposto adeguatamente.Forse perché, penso al contrario che un non credente è un po' più solo alla fine della sua vita.

Perché dovrebbe esserlo? Non ha moglie, amici, figli, nipoti, fratelli che lo amano come tutti gli altri?

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Re: Fazio: perché è stato arrogante?

Messaggioda gabriele il 01/12/2010, 22:22

franz ha scritto:
E dal fatto, e mi pare che tu sia d'accordo, che ognuno stabilisce la misura del suo benessere e ha diritto ad una sua visione sui limiti di questo benessere senza che lo Stato gli dica cosa fare o gli impedisca di fare qualche cosa che pur non danneggia gli altri.

Franz


OK. Però la misura del proprio benessere però deve essere commisurata con le misure degli altri, le quali a volte limitano di molto quella personale.

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Re: Fazio: perché è stato arrogante?

Messaggioda franz il 01/12/2010, 22:33

gabriele ha scritto:OK. Però la misura del proprio benessere però deve essere commisurata con le misure degli altri, le quali a volte limitano di molto quella personale.

Gabrive

Cosa intendi? Forse durante la vita si ma alla fine non è che uno commisura tanto....
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Re: Fazio: perché è stato arrogante?

Messaggioda gabriele il 01/12/2010, 23:18

franz ha scritto:
gabriele ha scritto:OK. Però la misura del proprio benessere però deve essere commisurata con le misure degli altri, le quali a volte limitano di molto quella personale.

Gabrive

Cosa intendi? Forse durante la vita si ma alla fine non è che uno commisura tanto....
Franz



Parlo dei casi di suicidio per depressione, ad esempio.
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Re: Fazio: perché è stato arrogante?

Messaggioda franz il 01/12/2010, 23:44

gabriele ha scritto:Parlo dei casi di suicidio per depressione, ad esempio.

Ah, ok ma qui siamo di fronte ad una visione distorta della realtà. Individuabile clinicamente. È una patologia e come tale va curata. Non si contemplano casi di suicidio assistito per i casi di depressione. Quando dicevo che "che ognuno stabilisce la misura del suo benessere e ha diritto ad una sua visione sui limiti di questo benessere" lo intendevo per quelle persone lucide nella mente e consapevoli del futuro irreversibile che li aspetta, nel resto del corpo. Il diritto di scelta è individuale. La società non puo' imporre nulla pro o contro questa scelta.
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Re: Fazio: perché è stato arrogante?

Messaggioda Iafran il 02/12/2010, 10:17

flaviomob ha scritto:La libertà è
la possibilità di dubitare,
è la possibilità di sbagliare,
è la possibilità di cercare,
di sperimentare
di dire di no
ad una qualsiasi autorità,
artistica e filosofica, religiosa,
sociale e anche politica.

Ignazio Silone


Come non essere d'accordo su questo pensiero?
Ci sono tanti modi, provo ad immaginarne qualcuno:
1) la libertà non è la possibilità di dubitare, di sbagliare, di cercare, di sperimentare e di
- a) dire di no ad una qualsiasi autorità etc.
- b) di dire di si ad una qualsiasi autorità etc.
2) la libertà è la possibilità di dubitare, di sbagliare, di cercare, di sperimentare e di dire di si ad una qualsiasi autorità etc.
3) la non libertà è la possibilità di dubitare, di sbagliare, di cercare, di sperimentare e di
- a) dire di no ad una qualsiasi autorità etc.
- b) di dire di si ad una qualsiasi autorità etc.
4) la libertà è la possibilità di non dubitare, ma di sbagliare, di cercare, di sperimentare e di
- a) dire di no ad una qualsiasi autorità etc.
- b) di dire di si ad una qualsiasi autorità ....
5) la libertà è la possibilità di dubitare, di sbagliare, ma di non cercare, di non sperimentare e di
- a) dire di no ad una qualsiasi autorità etc.
- b) di dire di si ad una qualsiasi autorità etc.
6) la non libertà è la possibilità di dubitare, di sbagliare, di cercare, di sperimentare e di
- a) dire di no ad una qualche autorità etc.
- b) di dire di si ad una qualche autorità etc.
7) la non libertà è la possibilità di dubitare, di sbagliare, di cercare, di sperimentare e di
- a) dire di no alle autorità artistica e filosofica, religiosa, sociale ma non politica.
- b) di dire di si alle autorità artistica e filosofica, religiosa, sociale ma non politica.
8) la libertà è la possibilità di dubitare, di sbagliare, di cercare, di sperimentare e di
- a) dire di no alle autorità artistica e filosofica, sociale, politica ma non religiosa.
- b) di dire di si alle autorità artistica e filosofica, sociale, politica ma non religiosa.
9) Etc.
10) etc.
Iafran
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Re: Fazio: perché è stato arrogante?

Messaggioda mauri il 02/12/2010, 11:55

# 3200 persone in Italia muoiono per suicidio
# Il suicidio è tra le prime 10 cause di morte nel nostro Paese
# Muoiono più persone per suicidio ogni anno che a causa dell’ HIV o di omicidi.
# Circa 6 su 100.000 italiani deceduti in Italia muoiono per suicidio.

http://www.suicidiologia.org/Suicidio%20in%20Italia.htm

dati che se non si ricercano mai vengono divulgati dai media, forse per censura, paura di urtare caste sensibili?
di fatto le persone decidono di morire in maniera del tutto autonoma e indipendentemente dalle leggi di stato e ragion di stato
epperfortuna
ciao, mauri
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Re: Fazio: perché è stato arrogante?

Messaggioda franz il 02/12/2010, 13:50

mauri ha scritto:dati che se non si ricercano mai vengono divulgati dai media, forse per censura, paura di urtare caste sensibili?

No, non credo. Piuttosto timore di suscitare un effetto di emulazione in tante persone depresse che ci stanno pensando.
Quindi, responsabillemte, di certe cose non si parla volentieri, come si parla il meno possibile di quelli che buttano sassi dai cavalcavia. Meno si sa e meno emulatori si trovano.
Piuttosto va capito lo stato di salute del suicida. Depresso? Problemi di relazione con altre persone? Innamorati traditi o delusi? Oppure persone che sanno di avere una malattia incurabile e che resto non potranno piu' avere la qualità della vita che avevano prima? Qui si che se queste cose non si sanno è (forse) per non urtare alcune sensibilità "istituzionali".

Franz
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Re: Fazio: perché è stato arrogante?

Messaggioda matthelm il 02/12/2010, 13:50

mauri ha scritto:# 3200 persone in Italia muoiono per suicidio
# Il suicidio è tra le prime 10 cause di morte nel nostro Paese
# Muoiono più persone per suicidio ogni anno che a causa dell’ HIV o di omicidi.
# Circa 6 su 100.000 italiani deceduti in Italia muoiono per suicidio.

http://www.suicidiologia.org/Suicidio%20in%20Italia.htm

dati che se non si ricercano mai vengono divulgati dai media, forse per censura, paura di urtare caste sensibili?
di fatto le persone decidono di morire in maniera del tutto autonoma e indipendentemente dalle leggi di stato e ragion di stato
epperfortuna
ciao, mauri


Bene, una punturina fornita dallo Sato e via, tutto risolto.
Le cause? Lasciamo perdere, troppo impegnativo.

Dopo le filastrocche questi dati... poteva finire meglio il nostro scambio di idee.
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