Brexit e se avessero ragione?

[trilogy]

Quando si imboccano certe strade si sa da dove si parte ma non si sa mai dove si arriva!


Brexit, proposta shock: "Le aziende facciano liste dei lavoratori stranieri"

....Le parole della ministra Rudd sono state anticipate questa mattina dal Times di Londra, che ha aperto la prima pagina con un titolo allarmante: "Firms must list foreign workers", le aziende dovranno fare liste dei lavoratori stranieri. Un'idea che Rudd ha precisato al congresso dei Tories: "Ci sono troppi lavoratori stranieri in Gran Bretagna", ha detto, aggiungendo subito dopo che sono troppi anche gli studenti stranieri....

Credo che sia qualche cosa di illegale a livello internazionale, non solo UE, perchè si configura come una forma di discriminazione razziale. In sostanza è in contrasto con le norme sui diritti dell'uomo.
Comunque si va ad inserire in un quadro ideologico, pompato da forze oscure e idioti modernisti dove "la trasparenza", "l'accesso a qualunque dato" è sempre e comunque un bene. La privacy dei cittadini qualche cosa di obsoleto e sospetto.
I giovani sono stati alimentati con questa ideologia totalitaria che è la più grande minaccia alla libertà individuale e alla democrazia che dovremo affrontare dagli anni del nazifascismo.

[pianogrande]

Per me si tratta di pura irresponsabilità politica; puro cinismo.

A questa categoria di politici interessa prendere voti.
Il resto sono chiacchiere e buonismo.
Prendere voti a costo di rovinare anche il proprio paese.
Il Regno Unito finirà per sfasciarsi completamente su questa strada.
La Scozia e L'Irlanda del Nord non credo scherzino su questo argomento.

Ma quello che conta è prendere qualche voto in più; costi quel che costi.

Politici di questa pasta sono dei traditori del proprio paese.

[Robyn]

misa che il Regno Unito prima o poi è meglio che torna in europa perche l'europa con tutti i suoi difetti fino ad adesso ha garantito libertà che gli stati nazionali non sono in grado di garantire.Europa e stati nazionali hanno entrambi difetti l'europa con l'austerity gli stati nazionali un problema di democrazia al loro interno che può soffocare le libertà individuali dei cittadini

[Robyn]

La Merkel replica alla May
No al libero scambio di beni e servizi senza la libertà di circolazione dei cittadini europei

[pianogrande]

Posto un link a proposito di quello che dice Robyn.

http://www.repubblica.it/esteri/2016/10 ... ref=HREA-1

Mi conforta veramente tanto il fatto che una potenza come la Germania si schieri a favore dell'Europa comunitaria.

I nostri quaqquaraquà non vanno oltre la caccia alla flessibilità del debito da una parte e l'anti europeismo becero e ignorante della caccia al voto.

Meno male che facciamo ancora parte dell'Unione Europea se no, a quest'ora, facevamo parte della fame nel mondo.

[mariok]

Già, ma purtroppo anche la Merkel non è che se la stia passando bene in termini di consensi.

Ed una volta scomparsa dalla scena lei, come è naturale che avvenga in democrazia, il quadro è tutt'altro che rassicurante.

[pianogrande]

Già, ma purtroppo anche la Merkel non è che se la stia passando bene in termini di consensi.

Ed una volta scomparsa dalla scena lei, come è naturale che avvenga in democrazia, il quadro è tutt'altro che rassicurante.

Ho ancora fiducia che si possa cominciare a risalire prima che la situazione diventi irreversibile.

Certo che se lo dovesse diventare, avremmo il trionfo dei partiti autoritari che avranno usato la democrazia come grimaldello per abbatterla e non sarebbe la prima volta.

[flaviomob]

L'auctoritas degenera nell'assolutismo quando le masse vedono diminuire il proprio benessere e lo percepiscono a rischio, in pericolo. Qualche capro espiatorio (la UE, l'euro, lo straniero), vissuto come persecutore esterno, si presta bene a generare risposte irrazionali a problemi reali.

Il punto è che a monte di tutto questo economia (finanza) e politica hanno collezionato una serie impressionante di obiettivi mancati e fallimenti, che hanno generato milioni di nuovi poveri in tutto il mondo sviluppato. La mancata risposta a questo problema, insieme all'intollerabile irresponsabilità e impunità che ha protetto i colpevoli della crisi del 2008, è una colpa grave della classe dirigente occidentale: che ora è prima imputata davanti alla possibile avanzata della destra estrema persino nelle presidenziali americane.

I buoi sono scappati.

http://www.economia.rai.it/articoli/ric ... fault.aspx

http://www.rainews.it/dl/rainews/artico ... 2cf25.html

[pianogrande]

Adesso, con la separazione, qualcuno vedrà diminuire il proprio benessere e questo a dimostrazione che non si può andare contro corrente rispetto alla storia e che il nuovo che non va bisogna riadattarlo ma non distruggerlo.

Si può criticare l'Europa per come funziona ma non si può sputarle in un occhio e separarsi.

Il futuro sta nella integrazione e bisogna darsi da fare per la migliore integrazione possibile e non per le separazioni fatte con la ottusa miopia della caccia al voto.

http://www.repubblica.it/economia/2016/ ... ef=HREC1-3

A meno che l'Inghilterra (sì, l'Inghilterra e non la GB) non abbia intenzione di riconquistare l'India, l'Australia e il Nord America, ha fatto la stupidaggine della vita, a separarsi dall'Europa.

[flaviomob]

Norvegia e Svizzera stanno molto meglio della media UE: vedremo cosa farà il Regno Unito. Prima di due anni, comunque, non avremo modo di valutare realisticamente che cosa comporta questo processo di uscita, pieno di incognite.

In ogni caso, questa Europa (UE) una clausola per separarsi l'aveva prevista eccome.