trilogy ha scritto:Una questione delicata sara' l'irlanda del nord che ha votato per restare in Europa. Lì possono riaccendersi le tensioni secolari tra cattolici e protestanti, indipendentisti dall'inghilterra i primi e fedeli alla corona i secondi.
Cameron è stato un vero disastro.
E' andato a risvegliare tutti i cani che dormivano tra cui proprio il problema irlandese.
La Scozia si può anche separare in modo compatto ma gli irlandesi (Irlanda del Nord) erano più garantiti nell'ambito europeo per i loro diritti e per un confine
leggero con la Repubblica di Irlanda.
Separati dall'Europa anche il loro nazionalismo si risveglia e con esso la guerra di religione che da quelle parti è un fatto identitario fortissimo non per niente vivono in quartieri separati.
Se si separano, ci possono essere due alternative: uno stato indipendente con un destino di violenza o unirsi alla Repubblica di Irlanda il che potrebbe allungare un po' il brodo della violenza ma comunque passerebbe la patata bollente dalla colpevolissima Gran Bretagna all'incolpevole Irlanda.
Evidentemente non tutti questi problemi si risolvono con dei referendum.
Chi ha combinato il pasticcio lo sappiamo benissimo e adesso lo dovrebbe risolvere ma non ne ha mai avuto la capacità.