Democratellum

[Robyn]

Sono d'accordo
Ma perche Scalfari non và a fare un'altra cosa?Se pensa di farci paura con la Repubblica si illude non poco
I cittadini oggi hanno capito che i giornali non sono come una volta servono solo a confondere le idee.I cittadini per fortuna hanno il web in cui è più facile farsi un giudizio critico piuttosto che lasciarsi annebbiare da media e giornali.Ma i giornali anche hanno una loro importante funzione perche la loro presenza aumenta la pluralità ,ma la loro funzione deve tornare all'origine essere di informazione vera imparziale e non faziosa capace di stimolare il senso critico dei cittadini

[pianogrande]

Interessante il riferimento al potere misconosciuto dei funzionari.
Quelli non vengono eletti da nessuno e l'efficacia del governo Renzi dovrebbe vedersi, in quel settore.

In fondo, i funzionari sono quelli che dovrebbero operare perché alla politica possa dedicarsi chiunque.
Loro pensano ai dettagli mentre i politici pensano alle idee.

Noto con piacere, anche grazie a questo articolo di Scalfari di cui colgo questo aspetto, che il potere dei vari burocrati e "tecnici" comincia a fare capolino nelle discussioni di politica.

Secondo me, questo non significa che il loro potere sia in aumento ma bensì che sia in diminuzione.

Non so se ringraziare Renzi ma sono certissimo che, in quel settore, ci siano da fare tonnellate di rottami.

[Robyn]

Secondo me questa è una classe dirigente che fà dei casini
allucinanti quando la riforma delle istituzioni può essere più
semplice di quello che si pensa
Per me dovrebbe essere così
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A 630 collegi uninominali alla camera
anche senza ballottaggio e senza
correzione proporzionale
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B 200 membri al senato eletti fra i consiglieri regionali
che hanno ottenuto più preferenze
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C Primarie di collegio alla camera
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D Non c'è elezione diretta del premier
La leadership del partito che ha la maggioranza in parlamento
viene incaricata dal Presidente della Repubblica di formare
il governo.Il Primo Ministro nomina e revoca i ministri
modello westminister
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La camera è la sola che dà e toglie la fiducia e che legifera
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Il senato come la camera ha soprattutto competenze in fatto
di garanzie e tutela le minoranze
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Adesso vaglielo a spiegare a questa classe dirigente

[pianogrande]

E la governabilità, coi collegi uninominali, come viene assicurata?

[franz]

E la governabilità, coi collegi uninominali, come viene assicurata?

Ma ancora stiamo cercando la governabilità (un problema che riguarda una capacità del potere esecutvo) tramite alchimie della legge elettorale del potere legislativo? Ed ancora pensate che un sistema bipolare maggiortario sia l'unico modo per governare un paese?

[Robyn]

Lo spiega bene Scalfari.L'identità del partito d'origine tende a scomparire.Il deputato del collegio non rappresenta la corrente di appartenenza ma il partito o la coalizione nel suo complesso quindi dovrà rappresentare tutte le posizioni degli elettori del collegio.Poi contribuiscono alla stabilità processi culturali che lentamente si realizzano nel tempo.Se invece affianco la correzione proporzionale ci sarà sempre chi si sentirà rappresentante di una parte e non si sentirà legato e creerà problemi alla stabilità.Il proporzionale tende a determinare deputati di serie A e di serie B in base al numero di preferenze ottenute.Il deputato che avrà avuto tante preferenze tenderà a prevaricare a costruirsi una posizione di dominio tenderà ad aprire le ali come un'aquila.Ma poi se vogliamo combattere la corruzione e fare in modo che anche chi non è ricco abbia la possibilità di essere eletto con poche risorse questo è possibile in collegi piccoli.Nel collegio piccolo è difficile candidare un deputato che abbia problemi con la giustizia perche gli elettori ne conoscono vita morte e miracoli.Inoltre è candidabile nel collegio e può partecipare alle primarie di collegio chi è residente da tanto tempo nel collegio o chi è originario del collegio non chi è residente e vive a Milano e viene canditato a Roma

[Robyn]

Quando si parla di questo sistema elettorale qualcuno fà rilevare che sarebbe in contrasto con la parità di genere quando invece non è vero.Quando ci sono le primarie di collegio la lista è con la parità di genere con l'alternanza uomo donna.Metà della lista è femminile l'altra metà è maschile.Successivamente gli elettori selezioneranno per il collegio un candidato che può essere maschile o femminile.In questo modo si rispetta l'art 51 della costituzione"la repubblica promuove le pari opportunità fra uomini e donne"

[pianogrande]

E la governabilità, coi collegi uninominali, come viene assicurata?

Ma ancora stiamo cercando la governabilità (un problema che riguarda una capacità del potere esecutvo) tramite alchimie della legge elettorale del potere legislativo? Ed ancora pensate che un sistema bipolare maggiortario sia l'unico modo per governare un paese?

Ognuno può pensarla come vuole, naturalmente.
Per me, la governabilità (la possibilità di prendere decisioni ed attuarle) è alla base del fare politica.
I due poteri (legislativo ed esecutivo) sono entrambi indispensabili.
Visto che l'esecutivo è sottoposto al controllo del legislativo, la governabilità richiede che il legislativo esprima maggioranze chiaramente orientate.
Se vogliamo un esecutivo efficace, o abbiamo un legislativo che lo sostenga o lo sganciamo dal controllo del legislativo e lo sottoponiamo (come nel caso della magistratura) alla sola osservanza delle leggi.
Fino a quanto il legislativo dà o toglie la fiducia all'esecutivo, una legge elettorale deve dare una maggioranza chiaramente orientata e non una armata Brancaleone di ricattatori intanto che il paese va a picco perché non ha un governo stabile perché non stabilmente sostenuto.
Non sono cose su cui si possa tergiversare troppo.

[franz]

Ognuno può pensarla come vuole, naturalmente.
Per me, la governabilità (la possibilità di prendere decisioni ed attuarle) è alla base del fare politica.
I due poteri (legislativo ed esecutivo) sono entrambi indispensabili.
Visto che l'esecutivo è sottoposto al controllo del legislativo, la governabilità richiede che il legislativo esprima maggioranze chiaramente orientate.

Ed infatti vediamo come (non) funziona questo sistema in Italia. Il legislativo governa, l'esecutivo fa le leggi con la decretazione d'urgenza.

Se vogliamo un esecutivo efficace, o abbiamo un legislativo che lo sostenga o lo sganciamo dal controllo del legislativo e lo sottoponiamo (come nel caso della magistratura) alla sola osservanza delle leggi.
Fino a quanto il legislativo dà o toglie la fiducia all'esecutivo, una legge elettorale deve dare una maggioranza chiaramente orientata e non una armata Brancaleone di ricattatori intanto che il paese va a picco perché non ha un governo stabile perché non stabilmente sostenuto.
Non sono cose su cui si possa tergiversare troppo.

Credo che il tuo errore (e di molti) sia in quel "chiaramente orientata". Ti pare "chiaramente orientata" la grande coalizione che in germania piu' volte ha retto il paese? Per me eventualmente basta una "maggiornanza". Con quel termine tu auspichi solo che ci sia un chiaro governo di destra o di sinistra, indipendentemente dal fatto che per arrivarci ci siano partiti dominati da un capo e protetti da un cerchio magico (Berlusconi, Bossi, Grillo, Fini, Di Pietro sono stati casi ed ora abbiamo anche Renzi (dopo Veltroni e Renzi). Non ti rendi conto che questo è il massimo pericolo per la demcrazia? Soprattutto con un governo sostenuto da un parlamento di nominati (senza preferenze) con un premio di maggioranza che rende praticamente impossibile ripensamenti? Ricordi cosa diceva Popper ()recentemente Robyn ha inserito anche un testo che riassume il concetto) riguardo all'importanza non tanto di eleggere qualcuno ma su come liberarsi dell'errore appena si manifesta? Quanto ci è costato nel 2011 il fatto di non poter sistituire Berlusconi ed il suo governo di incapaci, sostenuto da una maggioranza "chiaramente orientata"?

[Robyn]

Non è la maggioranza chiaramente orientata ma l'impossibilità di rimuovere una leadership se nella legge elettorale è insita l'elezione diretta,primarie comprese che sono una forma di elezione diretta.A maggior ragione la leadership diventa inamovibile se sceglie i parlamentari senza passare per il corpo elettorale"primarie di collegio".Le cose cambiano radicalmente se i deputati li scelgono gli elettori e se non c'è nessun riferimento all'elezione diretta anche se diventa primo ministro" nomina e revoca i ministri d'ufficio dal Presidente della Repubblica",la leadership del maggior partito scelta dal Presidente della Repubblica.In questo caso la rimozione è consentita dal voto di sfiducia che però raramente avviene perchè c'è omogeneità fra partito e governo.Basta con la fantascienza e con le allucinazioni della democrazia diretta.Slegare esecutivo e legislativo è un pericolo per la democrazia perche oltre a determinare la possibilità di due poteri di colore differente,il governo può essere scalato da chi non fà nessun riferimento ai partiti"lobby e poteri finanziari".La stessa cosa vale per le maggioranze instabili che si fanno e si disfanno in parlamento dopo il voto con il proporzionale,presentano lo stesso grado di pericolosità per la democrazia.Ancora peggio se legislativo ed esecutivo anche se slegati sono eletti in contemporanea.In questo caso si determina una concentrazione di potere con l'attenuazione dei contrappesi e delle garanzie "check and balance"