Referendum: svolta storica dei lavoratori

[ranvit]

E va bene, abbiamo capito che nessuno aveva detto di sostenere il No, nè pierodm, nè flaviomob, nè cardif ...ce lo siamo sognati!

[ranvit]

Ranvit, sei de coccio.
Discutere con te non è difficile: è inutile.

Concordo, con te è inutile dialogare.....ma l'avevo già detto un mese fa!

Ma siccome ormai siamo rimasti quattro gatti....tanto vale chiudere questo forum.

Vittorio

[matthelm]

Pierodm, non perdere il tuo “proverbiale” aplomb.
Non portare a tuo supporto due o tre forumisti per dimostrare quanto eri nel giusto!
Non li hai, neanche per scherzo, richiamati anche quando Flavio ha scritto "Quel 47% che ha votato contro la propria riduzione in schiavitu’" o i Cardif quando ha ricordato i campi di concentramento.. Ed infine riporti Scalfari… che ha votato SI.

Tu forse non sei apodittico ma ricordi di più il "barcamenarsi", con un punto fermo: importante è non mettere in discussione le “certezze” acquisite “definitivamente” e mai concedere vantaggi a chi è comunque “altro”. E di conseguenza difesa a oltranza della… fiom e via estremizzando.

E cerchi di inventarle tutte. Gli altri non capiscono, sono di coccio, sono ripetitivi, apodittici, moderati e perché no… di destra… ecc.

Ma il bello è che se altri, molto giustamente, non ti riconoscono questa tua.. lungimirante ed equilibrata posizione… ti arrabbi. Non male. Tipico delle intellighenzie di sinistra. Si sperava fosse quella di una volta, ma invece siamo sempre lì.
E ti lamenti pure se si richiamano certi tuoi “retaggi storici” che si sono sedimentati, purtroppo, irrimediabilmente.

Ti lamenti, giustamente, del disallineato di destra. Ecco tu sei il disallineato di sinistra il cui compito è fare il “guastatore” di questo Pd che rischiava di emarginare e contaminare quella sinistra conservatrice “velleitaria ed infantile” di cui ti vedo buon rappresentante.

[cardif]

Ranvit; prima "l'articolata risposta" si era persa; peccato. Poi la risposta è stata parziale, breve, succinta e non rispondente al caso. Ora sì che ti riconosco.

Ma voglio ancora giocare con le idee (ragionare sembra difficile).
A chi ha tanto decantato la vittoria del SI, non solo qua ma dovunque, vorrei proporre questo gioco in 4 fasi:
1 - al referendum chi votava SI doveva indicare: 1) perché condivido l'impostazione; 2) perché devo lavorare;
2 - immaginare a piacere gli esiti;
3 - trarre le conclusioni;
4 - confrontarle con quelle espresse prima del gioco.

Infine faccio notare che si continua a spostare il discorso; in questo caso dal referendum sull'accordo di Mirafiori al modo di comportarsi qua.
Se l'intento è distruggere il sito, va bene. Contenti voi.

E con questo amen; il mio contributo a questa discussione finisce qua.
Ma è stata una discussione utile? Bè, per molti si, anche per me, ma non per tutti.
Non si può avere tutto dalla vita.

[flaviomob]

Io non ho mai sostenuto che trovandomi al posto di un operaio in carne ed ossa avrei scelto di votare per l'una o l'altra opzione: per il semplice motivo che sarebbe ipocrita sostenere che, votando sotto un ricatto bello e buono, chiunque avrebbe il coraggio di sostenere sinceramente la propria opinione se questo dovesse costargli il posto di lavoro. Tantomeno mi permetto di giudicare quegli operai che, tra mille dilemmi, abbiano optato per il Sì all'accordo capestro.
Come libero cittadino, certamente avrei votato per il NO.
Quando ho chiesto ai nostri eroi destrimani, in lista, che cosa avrebbero deciso se si fossero trovati a dover votare un accordo che andava contro le loro personali opinioni, pena la perdita del lavoro e del salario, non ho ottenuto risposta.
Il silenzio a volte è assordante.

Per la precisione, la frase che Matthelm erroneamente mi attribuisce è di un articolo da me riportato (se non ricordo male, di De Magistris).

Per il resto, perlulivo.it è sopravvissuto a ben altro che uno scambio di opinioni divergenti...

[pierodm]

Matthelm, io non nomino persone allo scopo di "portarle a sostegno" di me stesso.
Innanzi tutto perché non siamo in un tribunale, né partecipo al forum per gareggiare con te o con Ranvit, o per fare guerre in cui cercare alleati, o miserie di questo genere: questa è l'idea che fa comodo avere di me a voi due, e per conservarla siete disposti a tutto.

Io coinvolgo alcuni compagni del forum per stima nei loro confronti, spesso per correttezza (visto che ripeto cose già dette da loro) e - rivolto a voi due - perché mi sembra strano che accusiate me di essere uno solitario reperto di vecchie sinistre-sinistre, laddove affermo cose in comune con altri, sia del forum, sia della stampa, che rimangono indenni dalle vostre fantasticherie offensive: il mio intento dovrebbe risultare chiaro, anche perché non lo nascondo e anzi lo indico esplicitamente, ed è soltanto quello di invitarvi a riflettere sulle vostre contraddizioni.

Trovo comunque che questo grande dispendio di energie per mettere insieme quattro righe di psicoanalisi sul soggetto "pierodm" sia davvero sprecato, visti il livello dei giudizi che partorisce.
Le mie "certezze", per esempio: quali sono? Dove le avete riscontrate?
Certo, non sono sceso dalla montagna ieri mattina, con la sveglia al collo, e qualche idea ce l'ho: è giusta, è sbagliata? Rispondete su questo, piuttosto.

I SI' e i NO.
Scalfari, a prendere sul serio quello che dite, sarebbe un cretino che per dire SI' ha scritto due editoriali di dieci colonne complessive, così come per dire NO saremmo cretini in cinque o sei, qui nel forum, che abbiamo riempito cinque o sei pagine.
Ovviamente è irrilevante per voi che questo fatidico NO non è stato pronunciato da nessuno di noi, o - se pure è stato evocato - non è mai stato al centro dei nostri post, che sono stati con assoluta prevalenza dedicati a spiegare le ragioni di una perplessità, a descrivere una situazione quale si andava delineando e a ricercare le incongruenze di un conformismo di posizioni tra la destra e certi (ampi, purtroppo) settori del centro-sinistra sull'argomento.

Io sottoscrivo e ho sottoscritto tutto quello che sull'argomento hanno detto Flavio e Cardif: ne sottoscrivo il senso, anche se alcune parole usate o alcune immagini sono diverse da quelle che ho o avrei usato io - fermo restando che era chiaro, almeno a me, che Cardif non ha affatto evocato i campi di concentramento nel modo ottuso che vorreste far passare, e che la "schiavitù" nominata da Flavio si riferiva evidentemente al sentimento (forse drammatizzato, ma realistico) di chi nel referendum era andato a votare NO.
Certo, io questi miei compagni credo di capirli con correttezza perché li leggo con fiducia, non partendo dal presupposto che siano dei coglioni, in preda a chissà quali spasmi ideologici o improbabili dissennatezze sconclusionate, o animati da intenzioni squallide e grette. E quindi non salto subito, con voracità, a intepretare nel modo peggiore ogni frase e ogni parola.

I miei "retaggi".
E' vero, non sono caduto dal seggiolone e non sono andato a sbattere con la macchina contro un muro, e quindi non ho perso la memoria, non ho fatto la plastica facciale, non sono stato abitato da uno spirito alieno.
Ma sarei curioso di sapere, da Matthelm, quali siano i miei retaggi che tanto lo schifano: così, tanto per fare conversazione.
Non ho niente in contrario a parlare di esperienze personali, ma penso che per farlo bisogna avere acume e sensibilità. Provaci ancora , Matt.

In ultimo: io non appartengo al PD, e l'ho detto fin dall'inizio.
Posso votarlo, per esclusione e per disperazione, ma non mi piace e non ne vedo grandi pregi. Anzi ne vedo tutti i limiti, tra i quali quello di avere dentro di sè posizioni e personaggi antitetici, che non potranno mai fondersi in una sintesi accettabile, a meno che sia una sintesi al ribasso. Tanto al ribasso da rendere questo partito evanescente e irrilevante, afono e impotente.

Andate in pace. La messa è finita. Per il bacio, vedete voi.

[matthelm]

...santa pazienza...

[ranvit]

...santa pazienza...

Si, ma la mia è finita.

Non ha alcun senso "discutere" con questi signori.
Aspettiamo...

Vittorio

[Robyn]

L'Italia è un paese sciatto rispetto ad altri che soffre di lassismo ideologico.In merito alla flessibilità dei turni questi non servono .Quando ci sono degli aumenti momentanei di lavoro o picchi si possono trasferire le produzioni da uno stabilimento all'altro.Infatti non è pensabile che ogni singolo stabilimento Fiat in Italia produca un solo modello.Se c'è un'incremento di lavoro sù uno stabilimento si trasferisce parte della produzione"non i lavoratori" sù un'altro stabilimento che ha poco lavoro.E comunque molto importante l'innovazione tecnologica ,rendere agevole il lavoro dei lavoratori,non solo con soluzioni ergonomiche ma facendo in modo che tutti gli strumenti che si usano siano leggeri per esempio in lega d'alluminio che gli investimenti e le innovazioni abbiano incorporate tecnolgie per la sicurezza del lavoro.Sperimentare nuovi processi di produzione per esempio il modello taylor in utilizzo già sù altre industrie.Evitare che i luoghi di lavoro siano fatiscenti e sporchi,fare in modo che tutte le concentrazioni industriali abbiano la refezione ciao robyn

[mauri]

I
Come libero cittadino, certamente avrei votato per il NO.

un no anche per me
come metalmeccanico avrei votato si sperando in tempi migliori, magari tra 3 anni usciti dalla crisi per riproporre una nuova piattaforma contrattuale
ma siccome sono uno statale che non ha avuto la possibilità di esprimere un voto sulle scelte di brunetta e c. che ci ha tagliato 2-3mila euro annui dico che i metalmecanici sono stati fortunati che comunque hanno avuto la possibilità di esprimere un voto seppur sotto ricatto
comunque la vicenda ha occupato e informato gli italiani per mesi su un problema reale da lavoratori e non per le cazzate di berlusconi che ora ha ripreso la scena e nessuno più si cura dei problemi sull'occupazione e della crisi economica
ciao, mauri