flaviomob ha scritto:Basta leggerla, la stampa, così come gli atti processuali. Signor Lucameni
C'è stato pure il più importante quotidiano italiano nelle mani della p2, per un periodo: o è un'invenzione dei comunisti trinariciuti?
Io leggo con attenzione sia la stampa che i libri storici, malgrado - capisco - la cosa possa non essere creduta o sia utile pensarlo.
Ma tirare fuori la P2, complotti, Tambroni e via dicendo non sposta di una virgola di quanto chiesto.
Sono un ignorante che non si è accorto del revisionismo democristiano sulla Resistenza (quindi già smerdata da anni ed anni a causa di forze reazionarie?).
Siccome un certo revisionismo politico e ideologicamente interessato è presente ovunque, anche nelle nazioni più serie, è abbastanza logico parlare in termini di quantità e di reale influenza sui testi, su quella che lei non vuole prendere in esame, ovvero la storiografia, su linee editoriali consolidate nei palinsesti, nelle pagine culturali del giornali, negli editoriali dei giornali.
Posso capire dalle sue parole che questo infamare la Resistenza in maniera pervasiva e importante sia molto precedente la scesa in campo di Berlusconi.
La cosa mi era completamente sfuggita, non fosse altro che per ora lei tranne citarmi i nomi di Montanelli (quando serve ridiventa sempre reazionario), Tambroni (cosa ha combinato in merito ai testi sulla Resistenza? Quali storici erano sul suo libro paga) e fantomatici processi, non ha detto altro.
Ripeto: salvo ben note eccezioni vorrei capire dove stavano i tanti democristiani che influenzavano la stampa, gli editorialisti, i libri di storia al fine di infamare la Resistenza.
Ci dica in dettaglio, almeno impariamo qualcosa.