Veltroni: Cinque milioni di firme

[matthelm]

scusa ma non l'ho capita...

[franz]

...dimmi con chi vai e ti dirò chi sei.

A volte i proverbi c'azzeccano.

Visto che ci sono proverbi che dicono cose ed anche l'esatto contrario (l'abito non fa il monaco, per esempio ha un corrispondente tedesco che affema che in pratica "l'abito fa il monaco") è normale che a volte ci azzecchino ed al volte no, in modo perfettamente stocastico.
Non credo quindi che i proverbi ci possano far fare passi avanti nell'analisi politica.
Al massimo ci aiutano nell'analisi sociale di diversi popoli (vedere ad esempio la differente visione su abiti e monaci di italiani e tedeschi) ma non certo a capire cosa chi è incrociatore, matthelm, franz ecc ecc.

larga la foglia,
stretta la via,
...

Franz

[franz]

No Cav Day, il Pd contro Grillo
"Non attacchi Napolitano"

ROMA - Arturo Parisi sarà in piazza oggi pomeriggio, non sul palco ma "tra i cittadini a condividere il loro disagio". Il parlamentare conferma a 'Radio 24' la sua presenza a Piazza Navona per il "No Cav Day", la manifestazione promossa da Micromega, tra diverse polemiche, per protestare contro le "leggi canaglia" del governo, primo test in piazza per l'opposizione.

Antonio Di Pietro, uno dei principali sponsor dell'appuntamento anti-Berlusconi - che vede fra i promotori anche Pancho Pardi e Furio Colombo oltre a Paolo Flores D'Arcais - invece dal palco parlerà. E, dice anche lui a 'Radio 24', se l'alleanza con il Pd non viene messa in discussione e Veltroni è il leader della coalizione "in cui mi riconosco", "ognuno fa opposizione come vuole. Questa manifestazione non è di rottura ma è un modo per informare i cittadini su cosa sta facendo il governo". "Questa non è antipolitica ma vera politica", continua il leader dell'Idv. E a chi l'accusa di spaccare l'opposizione e mettere in difficoltà il Pd, Di Pietro ribatte: "Criminalizzate me, ve la prendete con il dito e non vi accorgete della luna che cade".

Dal Pd, diviso sulla manifestazione di oggi, il senatore Giorgio Tonini, responsabile della formazione, boccia la presenza di Beppe Grillo - che oggi sarà alle 18 a Piazza Navona, insieme a Sabina Guzzanti ed Ascanio Celestini. "Grillo non si smentisce e, in anticipo sulla manifestazione di piazza Navona di cui sarà un protagonista, annuncia già che tra i bersagli dei suoi vaffa ci sarà anche il presidente Napolitano".

E anche Walter Veltroni ribadisce la sua distanza: "Un'opposizione che dice magnaccia, che solletica l'indignazione ma non fa politica, è un regalo a Berlusconi. Noi siamo diversi: e questa differenza si deve vedere", dice in un'intervista a La Stampa.

"Rispetto quanti manifesteranno a Piazza Navona, specie i girotondi che ho sempre considerato una componente vitale della democrazia. Ma sicuramente quell'impasto fatto di antipolitica alla Grillo, di Di Pietro che difende il reato di immigrazione clandestina, di Flores che attacca il presidente della repubblica è molto lontano da noi", dice.

(8 luglio 2008)
www.repubblica.it

[pinopic1]

...dimmi con chi vai e ti dirò chi sei.

Ma non è uno dei mali antichi della sinistra?
(E anche dei giustizialisti?)

Adesso non dirmi che ad andar con lo zoppo si impara a zoppicare.

[franz]

...dimmi con chi vai e ti dirò chi sei.

Ma non è uno dei mali antichi della sinistra?
(E anche dei giustizialisti?)

Adesso non dirmi che ad andar con lo zoppo si impara a zoppicare.

Secondo me è uno dei mali antichi di chiunque abbia una forte connotazione morale-etico-religiosa-idealista.
Cosa (avere questa connotazione) che come tutto ha pregi e difetti.
Tra i difetti è di giudicare gli altri sulla base del loro comportamento e la paura di essere contaminati e di contaminarsi frequentando "cattive compagnie".
La sinistra non c'entra, direi. È un male antico dell'uomo.

Ciao,
Franz

[matthelm]

Queste discussioni fanno capire che non tutto è bianco e non tutto è nero.
Tutte hanno dei pro e dei contro. Si discute, poi per taluni hanno più importanza e più peso talune valutazioni e per altri altre.

Io, come altri, possiamo valutare in base a varie connotazioni, storie e trascorsi. Altrimenti saremmo in balìa dei vari imbonitori alla Berlusconi.
Quelle connotazioni sono sempre importanti, e a volte determinanti e non sono sempre equivalenti.

Quindi se appoggio, per esempio, un Di Pietro devo per forza fare delle valutazioni su di lui e trarne delle conseguenze, non definitive certo. E se non sono un trinariciuto potrò anche cambiare opinione.
Per adesso sono pienamente convinto di quel che affermo. Aspetto conferme o smentite dai fatti.
Ecco, su Berlusconi il giudizio è definitivo e credo che questo ci accomuni. Su altro si vedrà.
Ciao Matt

[incrociatore]

io mi sono stufato da tempo di appoggiare questo o quello, preferisco discernere tra ciò che credo giusto e il suo contrario.

Ci possono essere cose che condivido assieme a persone con le quali non ne condivido tante altre e viceversa...

Ad esempio sono d'accordo con Di Pietro che quello che sta facendo questo Governo è in stile mafioso, non sono d'accordo con l'idea di Partito personale di Di Pietro (andatevi a leggere lo statuto dell'Italia dei valori...), non sono d'accordo con le invettive di Grillo e quel suo mettersi a fare il capopolo, ma sono d'accordo che le ragioni della democrazia vanno recuperate in questo paese contro il familismo e il gioco dei salotti che lui denuncia nei suoi spettacoli...

Cerco sempre di confrontarmi con idee diverse dalle mie, ma se l'interlocutore non parte dal presupposto che perché ho visioni diverse sono un nemico... certi linguaggi denigratori, irrisori, come non li sopporto da Grillo non li sopporto nemmeno dai suoi detrattori.

Li trovo illiberali, da komintern...

[matthelm]

Hai fatto roteare la clava e hai... colpito te stesso.

Sono d'accordo.

Vedi che a parlare ci s'intende.

[moderatore]

Hai fatto roteare la clava e hai... colpito te stesso.

Ricordiamo che i forum sono per il pubblico dibattito politico.
Per scambi privati di battute abbiamo messo a disposizione la messaggistica privata.

Grazie,
La moderazione

[Sandra Zampa]

Giudicheremo l’operato della Carfagna solo per quello che farà come ministro delle pari Opportunità

Sono culturalmente e politicamente contraria agli attacchi personali nei confronti degli avversari e mi sento distante dai toni delle invettive che oggi, da Piazza Navona, sono state rivolte al ministro Carfagna.

Pur comprendendo e condividendo il senso di smarrimento, di rabbia delle tante persone che oggi hanno manifestato a Roma, non credo che i toni usati in alcuni degli interventi siano un contributo utile al superamento di questa difficile fase politica del nostro paese.

Ho l’abitudine di pormi una domanda in simili circostanze: e se si trattasse di un uomo? Sabina Guzzanti e tutti noi siamo chiamati a giudicare l’operato della Carfagna per quel che farà o non farà come ministro delle Pari Opportunità.

A questo criterio intendo attenermi nel mio lavoro di parlamentare.

Sandra Zampa