mariok ha scritto:Non c'è nulla da fare.
Noi italiani abbiamo la memoria corta, aiutati in questo da un'informazione superficiale quando non connivente.
Ciò consente a chiunque di dire la qualunque senza tema di essere smentito o messo di fronte alle proprie incoerenze.
Prendiamo ad esempio la questione dei voucher.
I bersaniani, rappresentati dalla verginella Speranza, si fanno paladini della loro eliminazione, indicando nel jobs act di Renzi lo strumento col quale è stata introdotta questa vergogna.
Nessuno però ricorda (o forse non ha interesse a ricordare) che la liberalizzazione dei voucher (inizialmente introdotti dal governo Berlusconi limitatamente al settore agricolo) è stata attuata dal governo Monti, che lo ha esteso a tutti i settori.
Successivamente il governo Letta ha completato l'opera cancellando il requisito che stabiliva che le mansioni pagate a voucher fossero “di natura meramente occasionale”.
Entrambi i provvedimenti sono stati attuati con l'approvazione del PD durante la segreteria Bersani.
Il Jobs act ha introdotto il divieto del loro utilizzo negli appalti e l’obbligo da parte del datore di lavoro di dichiarare in anticipo non solo chi sia il lavoratore interessato ma anche “il luogo, il giorno e l’ora di inizio e di fine della prestazione”.
Speranza fa finta di non ricordare i suddetti fatti ed utilizza l'ennesima falsità per condurre la sua battaglia contro "l'usurpatore".
Ma non ha ragione Giachetti a dire che hanno la faccia come il culo?
Caro Giovigbe, questi sono fatti, non opinioni. Ed è un modo balordo di argomentare quello di risolvere il tutto con l'accusa "alla maggioranza del forum" di essere sostenitori di Renzi.
una osservazione non è una accusa ....ma ritenerlo aiuta certamente a perdere
E' in questi ultimi due anni, in concomitanza con il job act, che l'uso dei vaucher è esploso....ebbene: si tratta di tagliarne e controllarne l'utilizzo visto il "combinato disposto". In un partito con la storia del PD già da tempo si doveva intervenire in questo senso. Il resto sono chiacchiere