trilogy ha scritto:Siamo una democrazia ma facciamo parte di una rete di interessi ed equilibri internazionali che prevalgono quando le nostre azioni entrano in contrasto con interessi vitali o strategie fondamentali di lungo periodo.
ha ragione Ranvit quando ti pone queste domanda,trilogy.:
e' democrazia questa?È' da sempre risaputo che i poteri economici gestiscono la "democrazia" nei paesi tant'è che ti lasciano la libertà di protestare anche sonoramente ma poi son loro che tirano le somme alla faccia di chi pensa di essere in una vera democrazia.
C'est la vie mon ami!
Allora la domanda è sempre la stessa: che fare in "virtù" di questa situazione in cui non è' il popolo a decidere le sue sorti siano queste belle o brutte?
Questa domanda l'ho sempre posta a coloro che difendevano questo sistema è sempre mi hanno dato la stessa risposta:
la democrazia non è perfetta. Alla faccia !!!!! Chissà xche propende sempre verso gli stessi e mai o poco verso di noi?
È' un sistema, e non lo dico solo io che potrei l'ultimo a poter dar risposte su questo per l'incompetenza, ma illustri economisti e sociologhi , che sta implodendo su se stesso poiche non può reggere più in questo mondo globalizzato in cui sempre meno sono coloro dispongono della totalità delle risorse e sempre più sono coloro che si impoveriscono.
Certo, non è un problema che si può risolvere in quattro e quattr'otto ma è anche vero che nessuno vuole mettere in discussione questo sistema, non perché non ce ne siano altri ma xche coloro che dovrebbero pensarci sono gli stessi che ora ne ricavano interessi.
Solo noi ora ci domandiamo se così si può andare avanti ma noi chi siamo se non delle pedine che loro stessi muovono e che noi inconsciamente ubbidiamo come dei robottini fatti su misura?
Quindi, ripeto la stessa domanda principe di sopra:
come possiamo uscirne?Hola