pianogrande ha scritto:E' un altro il punto sul quale non sono d'accordo con te.
Cerco di dirlo con pochissime parole.
Non si può dare addosso a chiunque cerchi di costruire qualcosa.
Il nuovo non può che nascere dall'esistente.
Certo che non si può avversare a prescindere,ma bisogna vedere cosa si intende per "esistente".
Chiaro che deve essere già nato (e non è per fare ironia),ma altrettanto chiaro che non può trattarsi di qualcuno già compromesso con i responsabili.
La soluzione non può nascere dal problema,che per quanto attiene al PD non è il PD in quanto partito idee e principii,bensì l'establishment che lo ha condotto fino ad oggi e che si è dimostrato (l'establishment) a tratti colluso con l'aberrazione autoreferenziale rappresentata dal Moloc (politica fine a se stessa invece che a noialtri,inefficiente e parassitaria),a tratti cialtrone e a tratti anche disonesto e gli esempi anche se in numero limitato rispetto ad altri partiti,ci sono eccome.
Se per esempio domani i giornali riportassero un "terremoto nel PD",raccontandoci un ribaltamento radicale degli assetti politici del partito,con allontanamento di tutti i boiardi attuali e termine definitivo delle relative carriere pubbliche e ritorno alla sfera privata...e contestuale nuovo assetto con nuovi protagonisti giovani provenienti dalla gavetta (quella vera e sofferta,non quella comoda delle prime poltrone locali) e in nessun modo compromessi con i boiardi che tanto hanno oscillato tra incapacità collusione e corruzione.......bè allora sarebbe molto diverso e potrei riconsiderare tutto.
Ma per la storia più o meno recente del PD e per le personalità di chi l'ha in mano oggi,il mio rifiuto non può che essere netto.
Anche se concerne l'interezza del panorama politico attuale (grillo compreso ma è il meno vicino al rifiuto se non altro perché è l'unico che denuncia la situazione) il rifiuto dell'esistente non è una negazione a prescindere,ma nel merito,per quanto si possa non condividerla.
Renzi poi a mio vedere in area PD è in assoluto il peggiore,e non perché lo credo un falso (dato che sebbene ne abbia la certezza non è una cosa oggettiva ma una mia valutazione ) ma per le cose che dice e quelle sono oggettive (non la loro validità ovviamente,ma la sostanza) dato che è parecchio tempo che è in tv quotidianamente.
Oggi ho sentito giusto un paio di notizie molto frammentarie circa il suo programma,non erano una novità ovviamente,ma sono rabbrividito lo stesso:
Diminuzione della spesa pubblica e delle tasse.
Vero che è generico,ma conosciamo già la sua posizione (di destra) :
quindi la diminuzione della spesa
non consisterà in un contenimento delle spese e delle prebende politiche perché lo ha già detto altre volte che ritiene che la politica debba restare ricca e remunerativa,anzi è facile che tornino ad aumentarsi stipendi e prebende;
e che la diminuzione dell'Irpef mirerà (giocoforza) a diminuire le aliquote sui redditi alti piuttosto che quelli bassi.
Ebbene è una politica perdente e prostrata alle mire neo liberiste delle forze che ci imposero Monti e che già hanno fatto ingenti danni,e che mirano ad approfittare della bufera per portare l'affondo agli stati sociali che pure Noam Chomsky ha riconosciuto.
Minore spesa pubblica significa contrazione del mercato e diminuzione dell'Irpef significa aumento delle tasse nominali,quelle non progressive,cioè una modifica della redistribuzione del reddito in senso inverso.
Invece la spesa dovrebbe venire mantenuta come ha fatto Obama con grande successo per mantenere difendere i consumi,eliminando piuttosto proprio le spese politiche per il Moloc;e l'Irpef dovrebbe venire piuttosto aumentata per bilanciare l'auspicabile quanto necessaria eliminazione di tutte le tasse sul lavoro e di tutte le tasse nominali (IVA in primis) che furono inventate solo per alleggerire la tassazione progressiva (l'unica forma di tassazione che un partito democratico e di sinistra dovrebbe ritenere lecita) e gli effetti della redistribuzione dei redditi dalle capaci spalle degli abbienti.
Se anche non lo ritenessi un falso e un convinto e felice membro del Moloc,resterebbe il pollice verso sulle sue idee destrorse di progresso.
Ciao