mauri ha scritto:dopo nemmeno una settimana si comincia a intravvedere qualche risultato dell'incontro r e b
pare abbia ragione renzi, la conferma l'avremo a breve
ciao mauri
http://www.lastampa.it/2014/01/24/itali ... agina.htmlLegge elettorale, primo sì al testo base Maggioranza divisa sulle preferenze ...
Questo risultato mi fa molto piacere: sarei davvero contenta se si riuscisse ad uscire dall'attuale vicolo cieco, e se Renzi ci riesce, tanto meglio.
Riguardo all'incontro con Berlusconi, vorrei fare una piccola osservazione che nessuno ha notato.
Credo che sia la prima volta che Berlusconi si "scomoda" per andare a far visita ad un avversario, lui era solito ricevere tutti in una delle sue "residenze private", dove amici ed avversari andavano a renderli omaggio. La decadenza di un capo la si vede anche da queste piccole cose, e Berlusconi sta dimostrando di non essere più quello che era prima, di essere ormai un potente sulla via del tramonto, un condannato con ancora un seguito di voti che si spera vadano calando.
Pensare di formulare una nuova legge elettorale senza consultare in qualche modo la persona che il maggior partito di opposizione considera ancora il suo capo, sarebbe stato impossibile. Renzi ha deciso di correre il rischio, ed ha "convocato" il capo del maggior partito d'opposizione a casa sua, nel modo più pubblico e trasparente possibile: criticarlo per questo mi sembra impietoso.
Non ho mai avuto particolari simpatie per Renzi, ma la tecnica di fargli il vuoto intorno con dimissioni successive dei rappresentanti della minoranza interna al Pd, mi sembra una forma di vigliaccheria: lasciamolo solo, così non riuscirà a farcela, e sarà tutta colpa sua. Dei veri dirigenti di un partito che vuole il bene del paese dovrebbero agire perché le riforme riescano, e fornire il proprio appoggio per fare il possibile per migliorarle.
Però, anche se in questo nostro paese sono sempre le previsioni più pessimistiche a realizzarsi, spero che questa volta le cose volgano al meglio, e che "gli avversari interni" in realtà si stiano adoperando perché le riforme vengano realizzate, e al meglio possibile.
L'ottimismo nei discorsi di Letta, la fiducia crescente verso il nostro paese manifestata in vari consessi internazionali mi fanno ben sperare. Se poi davvero Obama verrà in Italia ad incontrare anche Letta (oltre al papa) forse significa che il governo è più solido di quanto si creda.
Insomma, diamo atto a Renzi del coraggio di saper rischiare, di saper esporsi in prima persona anche in azioni che possono metterlo in cattiva luce, per riuscire nel suo intento.
Se riuscirà, sarà meglio per tutti. Se non dovesse riuscire, staremo al punto di prima.
Non amo né ho mai amato il centralismo democratico, ma un minimo di sostegno ad un segretario che ha il coraggio di rischiare, vogliamo darglielo?
O vogliamo ripetere l'esperienza fatta con Bersani, che pure ha avuto il coraggio di esporsi nel tentativo di coinvolgere il M5S nel governo, cosa che avrebbe reso evitabile ogni collaborazione diretta con Berlusconi?
A proposito: tanti auguri a Bersani, che si sta rimettendo ed è tornato a casa.
Anche a me sarebbe piaciuto che il progetto di Bersani riuscisse, ma almeno la posizione di Grillo e ciò che possono fare i 5S si è chiarita, e se non si può trattare con loro trattare con il centro-destra per ora purtroppo è ineluttabile.
annalu